Stupidità ad alta quota
Stupidità ad alta quota |
Quello che vi sto per raccontare, è accaduto durante un volo della compagnia aerea TAM. Una donna bianca di 50 anni si è accomodata al suo posto in aereo e ha visto che il passeggero accanto a lei era un uomo colore.
Visibilmente furiosa, chiamò la hostess. “Qual è il problema, Signora?” Le chiese la hostess. “Non lo vede?” Disse la Signora – “Mi è stato dato un posto accanto ad un uomo di colore, non posso sedere affianco a lui! Deve assolutamente cambiarmi di posto!”. “Per favore, si calmi..” – Disse l’hostess. ”Purtroppo, tutti i posti a sedere sono occupati, ma possiamo verificare se ce ne sono ancora alcuni liberi”.
La hostess verificò e poi ritornò dalla Signora. “Signora, come le ho detto, non c’è alcun posto vuoto in questa classe, in economy. Ma ho parlato con il comandante e mi ha confermato che non ci sono posti liberi neanche in classe economica. Abbiamo solo posti in prima classe.” E prima che la Signora dicesse qualcosa, la hostess continuò: “Guardi, è insolito per la nostra azienda consentire ad un passeggero di cambiare la classe economy con la prima classe. Tuttavia, date le circostanze, il comandante pensa che sarebbe uno scandalo far viaggiare un passegero seduto accanto ad una persona sgradevole”. E rivolgendosi al signore di colore, la hostess disse: “Il che significa, Signore, se lei vuole, può prendere i suoi bagagli, le abbiamo riservato un posto in prima classe…” E tutti i passeggeri vicini, scioccati dall’aver visto questo comportamento da parte della Signora, hanno iniziato ad applaudire, alcuni anche in piedi”.
E’ quasi certamente una bufala (hoax), però a me piace immaginare che possa essere accaduto veramente.
Giuseppe per l’intelligenza anche ad alta quota |
#608 |
Balasso testimonial Superalcolici
Natalino Balassotestimonial Superalcolici
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Per tener fede alla sua fama di magnaschei, Balasso ha accettato di fare da testimonial alla potente lobby dei superalcolici raccomandando l’alcol ai giovani puberi storditi che hanno problemi di approccio con le giovani coetanee. Sottolineando come l’espressione “bere responsabilmente” sia più che altro un modo di dire, un po’ come “suicidarsi con cautela”.
Balasso testimonial Frecciarossa
Balasso testimonial Mercedes
Giuseppe “parecchiotto” d’accordo |
#607 |
Oggi la penso così!
Oggi la penso così!
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Giuseppe per il libero arbitrio, quello vero non quello indotto dalle TV di MEDIASET |
#606 |
Donne, barche e libri
Donne, barche e libri
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Si avvicina e le dice:
- Buongiorno, Signora, Cosa sta facendo?
- Sto leggendo un libro. Risponde lei (pensando “non è forse ovvio?!?”)
- Lei si trova in una Zona di Pesca Vietata. Le dice
- Mi dispiace, agente, ma non sto pescando. Sto leggendo…
- Sì, ma ha tutta l’attrezzatura. Per quanto ne so potrebbe cominciare in qualsiasi momento. Devo portarla con me e fare rapporto.
- Se lo fa agente, dovrò denunciarla per molestia sessuale. Dice la donna.
- Ma se non l’ho nemmeno toccata!. Dice la Guardia Forestale
- Questo è vero, ma possiede tutta l’attrezzatura. Per quanto ne so potrebbe cominciare in qualsiasi momento.
- Le auguro buona giornata signora. E la guardia se ne va. MORALE: Mai discutere con una donna che legge. E’ probabile (E’ certo – NDR) che sappia anche pensare.
Giuseppe per le donne che leggono |
#604 |
I giorni della merla (Merla)
I giorni della merla (Merla) |
“I giorni della Merla” in significazione di giorni freddissimi. L’origine del quel dettato dicon esser questo: dovendosi far passare oltre Pò un Cannone di prima portata, nomato la Merla, s’aspettò l’occasione di questi giorni: ne’ quali, essendo il Fiume tutto gelato, poté quella macchina esser tratta sopra di quello, che sostenendola diè il comodo di farla giugnere all’altra riva. Altri altrimenti contano : esservi stato, cioè un tempo fa, una Nobile Signora di Caravaggio, nominata de Merli, la quale dovendo traghettare il Pò per andare a Marito, non lo poté fare se non in questi giorni, ne’ quali passò sovra il fiume gelato.
Secondo altre fonti la locuzione deriverebbe da una leggenda secondo la quale, per ripararsi dal gran freddo, una merla e i suoi pulcini, in origine bianchi, si rifugiarono dentro un comignolo, dal quale emersero il 1º febbraio, tutti neri a causa della fuliggine. Da quel giorno tutti i merli furono neri.Si noti che se alcune leggende parlano di una merla, nella realtà questi uccelli presentano un forte dimorfismo sessuale nella livrea, che è bruna – becco incluso – nelle femmine, mentre è nera brillante – con becco giallo-arancione – nel maschio.
Secondo una versione più elaborata della leggenda una merla, con uno splendido candido piumaggio, era regolarmente strapazzata da Gennaio, mese freddo e ombroso, che si divertiva ad aspettare che la merla uscisse dal nido in cerca di cibo, per gettare sulla terra freddo e gelo. Stanca delle continue persecuzioni la merla un anno decise di fare provviste sufficienti per un mese, e si rinchiuse nella sua tana, al riparo, per tutto il mese di gennaio, che allora aveva solo 28 giorni. L’ultimo giorno del mese, la merla pensando di aver ingannato il cattivo gennaio, uscì dal nascondiglio e si mise a cantare per sbeffeggiarlo. Gennaio si risentì talmente tanto che chiese in prestito tre giorni a Febbraio e si scatenò con bufere di neve, vento, gelo, pioggia. La merla si rifugiò alla chetichella in un camino e lì restò al riparo per tre giorni. Quando la merla uscì, era sì salva, ma il suo bel piumaggio si era annerito a causa del fumo e così rimase per sempre con le piume nere.
Come in tutte le leggende si nasconde un fondo di verità, anche in questa versione possiamo trovarne un po’, infatti nel calendario romano il mese di gennaio aveva solo 29 giorni, che probabilmente con il passare degli anni e del tramandarsi oralmente si tramutarono in 31. Sempre secondo la leggenda, se i giorni della Merla sono freddi, la primavera sarà bella, se sono caldi la primavera arriverà in ritardo.
Giuseppe per le leggende metereologiche |
#603 |
Louis Armstrong – What A Wonderful World
Louis ArmstrongWhat A Wonderful World
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Traduzione What A Wonderful World
Artista: Louis ArmstrongTitolo: What A Wonderful World
Titolo Tradotto: Che Mondo Meraviglioso Vedo alberi verdi, anche rose rosse Le vedo sbocciare per me e per te
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso Vedo cieli blu e nuvole bianche
Il benedetto giorno luminoso, la sacra notte scura
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso I colori dell’arcobaleno, così belli nel cielo
Sono anche nelle facce della gente che passa
Vedo amici stringersi la mano, chiedendo “come va?”
Stanno davvero dicendo “Ti amo” Sento bambini che piangono, li vedo crescere
Impareranno molto più di quanto io saprò mai
E fra me e me penso, che mondo meraviglioso
Sì, fra me e me penso, che mondo meraviglioso
Giuseppe per un mondo meraviglioso |
#605 |
Il giorno della memoria
Il giorno della memoria27 gennaioSe comprendere è impossibile, conoscere è necessario. (Primo Levi) – ”Se Dio esiste, deve chiedermi scusa” (Anonimo) |
Nomadi – Auschwitz
Il giorno della memoria – 27 gennaio
Ho visitato i campi di concentramento di Mauthausen e di Dachau. Le sensazioni sono state le stesse. In entrambi i casi era inverno, una bruma copriva le baracche e un freddo penetrante entrava fino al midollo dell’anima. Ero vestitissimo, avevo pantaloni caldi, maglie e maglioni di fibre naturali, e un piumone caldo e confortevole. Ma io avevo freddo lo stesso. Era il freddo della vergogna, era il freddo di chi è imparentato con quelli che avevano potuto compiere quello scempio. Per un attimo mi sono immaginato nudo, alle 6 del mattino, in un freddo inverno del centr’Europa. In quel momento ho capito fino in fondo il significato di una scritta trovata nel campo di concentramento di Auschwitz che recitava così: ”Se Dio esiste, deve chiedermi scusa”. Ma non è stato Dio a mandare quel castigo, ma solo altri uomini simili a noi. Sono certo che se anche andassi in estate, con 40 gradi, io sentirei freddo. Il freddo dell’insensibilità umana.
Giuseppe per il giorno della memoria… tutti i giorni. |
#601 |
Screenshot dell’I-Phone
Screenshot dell’i-PhoneCatturare videata dell’I-Phone
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Questo è il risultato della cattura di una videata dal mio I-Phone
Giuseppe per i tutorial multimediali e telematici |
#602 |
Google Doodle – 20012012
Google – Doodle del giorno 20 Gennaio 2012
92esimo anniversario della nascita di Federico Fellini
Federico Fellini(Rimini, 20 gennaio 1920 – Roma, 31 ottobre 1993) è stato un regista e sceneggiatore italiano.È considerato universalmente come uno dei più grandi ed influenti cineasti della storia del cinema mondiale. Già vincitore di quattro premi Oscar al miglior film straniero, per la sua attività da cineasta gli è stato conferito nel 1993 l’Oscar alla carriera.
Nell’arco di quasi quarant’anni – da Lo sceicco bianco del 1952 a La voce della luna del 1990 – Fellini ha “ritratto” in decine di lungometraggi una piccola folla di personaggi memorabili. Definiva se stesso “un artigiano che non ha niente da dire, ma sa come dirlo”. Ha lasciato opere indimenticabili, ricche di satira ma anche velate di una sottile malinconia, caratterizzate da uno stile onirico e visionario. I titoli dei suoi più celebri film, La strada, Le notti di Cabiria, La dolce vita, 8½ e Amarcord – sono diventati dei topoi citati, in lingua originale, in tutto il mondo.
Giuseppe per Google |
#600 |