Scrivere un curriculum vitae

Scrivere un curriculum vitae modello

Scrivere un curriculum vitae modello: come fare?

25 consigli per compilare il proprio CV

 Scrivere un curriculum vitae modello

scrivere un curriculum vitae modello

Come scrivere un curriculum vitae modello? Cioè: come scrivere un curriculum capace di valorizzare al massimo la tua immagine e le tue competenze ed esperienze professionali?

Innanzitutto, un curriculum è composto da due documenti: la lettera di presentazione e il curriculum vitae vero e proprio.

Dal 2002, esiste uno standard europeo del cv, che però non ha avuto molto successo, perché risulta complicato da compilare e lungo da leggere. Perciò, non farò riferimento a questo tipo di documento. Scarica qui il modello

Ecco i miei 25 consigli su come scrivere un curriculum vitae modello.

1. Conosci te stesso

Per proporti al meglio alle aziende devi avere le idee chiare su te stesso. Cioè: devi sapere bene chi sei e quello che vuoi. Qual è la cosa che sai fare meglio? In quale settore pensi di poter esprimere le tue potenzialità al 100%? Quali sono i tuoi obiettivi di carriera? Quanto tempo vuoi dedicare al lavoro rispetto agli impegni della tua vita privata? A queste domande, che sono fondamentali, puoi rispondere solo tu.

È impossibile scrivere un curriculum vitae modello se non conosci te stesso e, di conseguenza, i tuoi obiettivi lavorativi. Perciò, devi individuare i tuoi punti di forza, le tue caratteristiche personali e i tuoi interessi. Fatto ciò, chiediti: che lavoro mi piacerebbe fare?

Ne consegue che non devi inviare candidature a qualsiasi azienda, ma scegliere un settore specifico, per il quale hai un interesse genuino e una reale preparazione.

2. Scrivi per chi ti leggerà

scrivere un curriculum vitae modelloÈ importante scrivere un curriculum vitaepersonalizzato per ogni azienda a cui ti proponi. È infatti sbagliato compilare un curriculum e inviarlo a centinai di aziende. Così è sparare nel mucchio.

Raccogli il maggior numero di informazioni su ogni singola azienda. Per esempio: guarda il sito web aziendale di ciascuna: come comunica la singola impresa, con quale stile? Se riesci, cerca di scoprire il nome della persona che leggerà il tuo curriculum. Tutte queste azioni ti permetteranno di personalizzare la tua comunicazione a seconda dello specifico destinatario. Si tratta di un modo molto efficace per scrivere un curriculum modello adeguato a ciascuna realtà aziendale.

3. Rispondi a un’inserzione o è un’autocandidatura?

Di solito, si procede a scrivere un curriculum vitae in due occasioni. La prima: in risposta a un’inserzione di ricerca di personale. La seconda: quando si propone la propria autocandidatura, magari dopo aver avuto notizia che l’azienda sta assumendo.

Nel primo caso, si deve citare la fonte con precisione: quasi sempre, c’è un codice da indicare nella lettera di presentazione o addirittura sulla busta. Lo stile di comunicazione dell’annuncio ci dovrà guidare nella redazione del curriculum.

Nel secondo caso, le fonti possono essere molte: un articolo di giornale, una trasmissione televisiva, il sito web dell’azienda ecc. Questa situazione ti dà dei vantaggi: hai più possibilità di scovare informazioni sull’azienda e su chi leggerà il tuo curriculum. Quindi, hai più probabilità di scrivere un curriculum vitae modello.

4. Scegli su quale carta scrivere il curriculum

Il foglio di carta su cui scrivere un curriculum vitae dev’essere in formato A4 e completamente bianco – quindi niente colori né disegni. La carta del foglio dev’essere di buona qualità e la stampa nitida. Il curriculum vitae non dev’essere mai una fotocopia.

Il curriculum va scritto a mano solo se è esplicitamente richiesto dall’azienda. In effetti, alcune imprese usano dei test grafologici per selezionare il personale.

5. Scrivi una lettera di presentazione efficace

Un curriculum vitae va sempre accompagnato da una lettera di presentazione. Anzi: prima del curriculum, fa in modo che il selezionatore veda la tua lettera di presentazione.

Parlerò della lettera di presentazione in un prossimo post. Qui, mi limito a dire che essa deve velocemente spiegare tutto del candidato: chi è, che cosa fa, che cosa ha studiato, che cosa vuole fare e, soprattutto, perché si propone a quell’azienda. Non sottovalutare la lettera di presentazione: scrivere un curriculum vitae modello può non bastare se la lettera di presentazione è banale.

6. Usa la prima persona singolare

Nello scrivere un curriculum vitae è meglio usare la prima persona singolare. In effetti, parlare in terza persona dà l’impressione di scansare le responsabilità. Invece, chi parla in prima persona dà la sensazione di essere protagonista di quello che fa.

7. Sii onesto

Dare enfasi alle proprie capacità è giusto. Dopotutto, stai sottolineando quelle che sono le tue qualità. Ma non esagerare. E soprattutto: non dire bugie. Differenziarsi dagli altri è giusto, barare no. Perciò, non scrivere cose che non sei poi in grado di sostenere al colloquio.

8. Sii concreto

Scrivere un curriculum vitae efficace significa soprattutto parlare di fatti, di risultati, di numeri. Hai ottenuto una promozione? Scrivilo. Hai fatto risparmiare il 20% alla tua azienda con una tua decisione? Scrivilo. Hai acquisito dieci nuovi clienti in un mese? Scrivilo. I fatti, i risultati e i numeri sono il miglior alleato per scrivere un curriculum vitae modello.

9. Sii breve

Essere concisi è indispensabile, anche perché si viene giudicati pure da quello! Molte aziende ricevono decine e decine di curriculum al giorno. Si può perciò immaginare che i loro selezionatori dedichino a ogni curriculum solo pochi secondi d’attenzione. Ecco allora che essere sintetici e saper isolare le informazioni più importanti diventa un obbligo per chi vuole scrivere un curriculum vitae modello.

In questo senso, si possono dare alcuni consigli pratici: il tuo curriculum non deve mai superare ledue pagine. Non usare il trucco di ridurre il corpo del carattere per poter scrivere di più: raggiungerai l’effetto opposto. Primo: perché il selezionatore farà più fatica a leggere il tuo cv. Secondo: perché non conta quanto scrivi, ma quello che scrivi.

Perciò, nello scrivere un curriculum vitae va’ subito al sodo e sii conciso.

10. Usa uno stile semplice e chiaro

Usare uno stile semplice e chiaro è utile per due motivi. Innanzitutto, perché scrivere un curriculum in questo modo dimostra al selezionatore che sei una persona che sa esprimersi con chiarezza. Poi, perché la semplicità ti evita di scrivere curricula troppo lunghi che, come visto in precedenza, sono controproducenti.

In sostanza: usa un vocabolario semplice, non tecnico. Allo stesso tempo, evita le parole colloquiali e le espressioni gergali o dialettali.

11. Niente errori di ortografia, grammatica, sintassi

Qui c’è davvero poco da commentare. Siccome sei giudicato anche per le tue capacità di esprimerti, evita di usare un italiano sciatto. Se vuoi scrivere un curriculum vitae modello, il tuo italiano dev’essere perfetto.

12. Usa il font giusto

Il font Times New Roman va benissimo per scrivere un curriculum su carta. Non variare il font in alcun punto: sceltone uno, devi scrivere con quello tutto il curriculum vitae.

Il corpo del carattere non dev’essere inferiore a undici, altrimenti rischi di scrivere troppo piccolo. Il colore del carattere? Il nero.

13. Cura la sezione dei dati anagrafici

Per scrivere un curriculum vitae efficace, devi prevedere una sezione “dati anagrafici”. In essa, devi scrivere:

- nome e cognome
- data e luogo di nascita
- nazionalità
- domicilio
- telefono fisso o telefono cellulare.
- e-mail personale
- posizione militare
- patenti automobilistiche

Se decidi di indicare anche un numero di telefono lavorativo, specifica che si tratta del numero del lavoro, affinché il selezionatore possa essere discreto. L’e-mail deve essere quella personale e non quella lavorativa. E fa’ attenzione che sia un indirizzo e-mail che ti qualifichi come una persona professionale.

Per quanto concerne la posizione militare: oggi, non è più fondamentale inserirla, poiché il servizio di leva non è più obbligatorio. Parlane solo se hai avuto un’esperienza particolarmente brillante o qualificante.

Anche l’indicazione delle patenti automobilistiche è facoltativa. Inseriscile solo se indispensabili per il lavoro per cui ti candidi.

Una cosa importante per scrivere un curriculum vitae modello: alcuni dati di questa sezione vanno riportati in alto a sinistra su ogni pagina, anche sulla lettera di presentazione. Questi dati sono: nome, cognome, domicilio, numero di telefono e indirizzo e-mail. Aiuteranno il selezionatore a contattarti velocemente.

14. Cura la sezione “Istruzione e formazione”

scrivere un curriculum vitae modello Per sorridere un po’… ma solo un po’!

In questa sezione devi indicare i tuoi titoli scolastici, scuola dell’obbligo esclusa. Parti dal più recente. Indica prima l’anno, poi il tipo di titolo conseguito, l’eventuale votazione – ma solo se è brillante – e il nome dell’istituto che ha rilasciato il titolo. Un esempio:

2012 – Laurea in Lettere moderne, 110/100 – Università degli Studi di Milano

Indica anche il titolo e gli argomenti della tesi, se ritieni che siano pertinenti con la professionalità richiesta dall’azienda a cui decidi di scrivere il curriculum vitae.

In questa sezione puoi anche riportare i corsi di formazione, di specializzazione o di perfezionamento, gli eventuali master, le borse di studio e gli stage professionali.

15. Cura la sezione “Esperienze professionali”

È una sezione fondamentale per scrivere un curriculum efficace e va perciò curata nei dettagli. Per ogni lavoro passato, inserisci il nome dell’azienda, il periodo di collaborazione, una breve descrizione delle mansioni svolte e, se vuoi, il tipo di rapporto di lavoro che avevi – stage, contratto a progetto, contratto a tempo indeterminato ecc.

Se sei alla ricerca del primo impiego che puoi scrivere in questa sezione? Indica le attività extra lavorative che hai svolto in passato e che ti possono qualificare come una persona attiva. Per esempio, indica gli eventuali lavori estivi, le attività nel volontariato, i blog creati ecc.

16. Cura la sezione “Lingue straniere”

Scrivere un curriculum vitae significa anche indicare le lingue che conosci, specificando quanto le conosci. Se vuoi, per ciascuna lingua, puoi specificare le tue abilità scritte, orali e di comprensione. Elenca eventuali viaggi di studio o diplomi di corsi seguiti in Italia o all’estero.

17. Cura la sezione “Conoscenze informatiche”

Elenca in modo dettagliato le capacità di uso dei software e dei linguaggi di programmazione che conosci. Inoltre, specifica il livello di conoscenza dei sistemi operativi e dei seguenti programmi del pacchetto Office: Word, Excel, Access, PowerPoint.

18. Indica i tuoi “Interessi”

Si tratta di indicare i tuoi hobby. Non è una sezione obbligatoria, ma facoltativa.

Presta attenzione a questa sezione del curriculum vitae soprattutto se le tue esperienze lavorative sono scarse. È utile per scrivere un curriculum personalizzato per la singola azienda. In questo senso, seleziona i tuoi hobby facendo attenzione a quelli che ben si sposano con le caratteristiche dell’azienda a cui stai scrivendo.

19. Indica i tuoi “Progetti per il futuro”

Ecco un’altra sezione facoltativa. Per meglio dire: le informazioni contenute qui possono essere inserite nella lettera di accompagnamento.

In questa sezione indica quali sono i tuoi obiettivi professionali. Sta’ attento a non esagerare: tieni i piedi per terra. Personalizza la sezione a seconda dell’azienda che riceverà il tuo curriculum vitae.

20. Cura l’impaginazione del curriculum vitae

Scrivere un curriculum vitae modello ti può senz’altro dare un vantaggio rispetto agli altri candidati. Però, oltre ai contenuti del tuo curriculum, cura anche la loro impaginazione.

In questo senso, il tuo obiettivo dev’essere scrivere un curriculum facile da consultare. Cioè: chi legge deve poter scorrere rapidamente il cv alla ricerca delle informazioni più importanti.

Tranne quando usi il cv nel formato europeo, non esiste un layout grafico preciso per un curriculum vitae: è una questione di gusti personali. La raccomandazione è però quella di scrivere un curriculum semplice e chiaro, che agevoli la lettura e che faccia risaltare le informazioni che contano.

21. Inserisci la liberatoria sulla privacy

La dichiarazione liberatoria sulla privacy è obbligatoria. Molto spesso, scrivere un curriculum vitae senza liberatoria equivale a farti cestinare, perché l’azienda non può trattare i tuoi dati personali.

La frase da inserire è questa: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003”.

22. Firma il curriculum vitae

Se alleghi una lettera di presentazione – cosa caldamente consigliata –, la firma puoi metterla direttamente alla fine della lettera. E deve essere autografa.

23. Non allegare una fotografia

Non è obbligatorio allegare una fotografia al tuo curriculum vitae. A meno che debba scrivere un curriculum in risposta a un’inserzione che la richiede. In questo caso, la fotografia dev’essere in formato tessera e puoi graffettarla direttamente sul cv.

24. Non parlare dei tuoi obiettivi economici

Nello scrivere il curriculum vitae – ma vale anche per la lettera di presentazione – non fare cenno ai tuoi obiettivi economici. Saranno oggetto di discussione nell’eventuale colloquio.

25. Come scrivere un curriculum vitae da inviare via e-mail?

scrivere un curriculum vitae modello

Se devi scrivere un curriculum vitae che poi sarà inviato via e-mail, dovrai inserire il cv come allegato. Considera invece l’e-mail come la tua lettera di presentazione.

Non inviare il tuo curriculum in formato Word (.doc). Non hai infatti la certezza che potrà essere letto dal selezionatore, che potrebbe usare una versione di Word più vecchia della tua. Dunque, come fare? Allega il tuo cv in formato Rich text format (.rtf) oppure in formato PDF.

Attento al nome che dai al file! Un nome come “cv-Rossi” non va bene. Scegli piuttosto: “Rossi-Mario-curriculum-vitae”.

Tratto da: Comunicare sul web

Giuseppe per il blog al servizio dell’occupazione

#725

 

Essere donna fa male…

Essere donna fa male...

A volte troppo male…

 

Essere donna fa male...Per favore usate 5, 6 minuti del vostro tempo ma leggete questo post. 

Dovete leggere questa storia fino alla fine cosi che possa servire per un domani.

Voglio chiederti, mentre leggerai questa email che tu pensassi ad ogni parola letta con delle scene. Vorrei farti immaginare a tua figlia, tua sorella, tua madre, una tua amica o magari la tua fidanzata, la tua sposa. Lei esce di casa per andare al lavoro/scuola. Puoi immaginare quanto è bella mentre cammina, con il suo viso di angelo, i suoi capelli bellissimi e profumati, la voglia di vivere nei suoi occhi, cosi dolci, cosi lucidi.

Finito il lavoro o la scuola deve ritornare a casa.. ma una macchina le taglia la strada. Scendono 3 uomini uno di loro la prende per i capelli, l’ altro dai piedi e la buttano dentro la macchina, immagina che arrivano a una casa, e la portano dentro ad una delle stanze. Poi la buttano a terra, uno degli uomini la vede in faccia, vede e capisce la sua paura, lui ride…. Uno di loro lega le sue mani e la fa sdraiare sul tavolo, lei con le sue forze cerca di diffendersi, ma lui alza il suo braccio chiude le sue mani e gli da un forte colpo al naso, poi alza ancora le sue mani per picchiarla un altra volta, ora nelle sue labbra cosi lei smette di urlare : ORA BASTAAAA … MAMMA!!! PAPAA… AIUTOOOOOO!!! AIUTATEMIIII VI PREGO…. PERCHE’ A MEEEEEE!! QUALCUNO CHE MI AIUTIII !!! .. DIO PERCHE’ A ME… BASTA PER FAVORE… NO NO NOOO NOOO.

Puoi immaginare questa donna gridare queste parole con la sua voce a pezzi e le lacrime nei suoi occhi??. Lui inizia a violentarla. Lui finisce ma non è finito per lei… ci sono altri due uomini nella stanza, uno di loro sta fumando si avvicina a lei e spegne la sigaretta nelle sue braccia. Poi inizia a dare dei morsi al suo seno, la picchia forte e poi continua a violentarla, cosi i 3 uomini la torturano…la buttano a terra e gli danno calci, le sputano addosso, la prendono a pugni, finchè non la vedono bagnata di sangue, violentata, e umilliata con la piu profonda crudeltà.

Lei continua a soffrire per altri 2, 3, 4 giorni, questi cosi detti “UOMINI” vedono che lei non cè la fa piu e decidono di ucciderla, uno di loro stringe forte le sue mani sul collo per lasciarla senza aria, lei con le forze rimaste cerca di diffendersi ma lui compie il suo obiettivo, “LEI E MORTA” ma agli altri due non sembra bastare… uno di loro le prende il collo e glielo spezza..Ecco il suo corpo, piena di lividi, il naso rotto le labbra spezzate, il seno pieno di morsi, le sue braccia con i segni delle sigarette.

Poi la prendono la mettono dentro una busta grande e nera, la mettono dentro la macchina per portarla via in un posto lontano, ma il dolore non finisce, perche ancora la sua famiglia non sa niente di tutto quello che ha dovuto soffrire.

Ed è per questo che dobbiamo cambiare attitudine, dobbiamo rivelarci contro la società.. “VOGLIAMO RISPETTO, VOGLIAMO VIVERE TRANQUILLE”. Noi ci sentiamo ferite, deluse, ci fa male ogni mattiana leggere il giornale o guardare la tv e vedere tante donne violentate, ammazzate, di ogni colore, di ogni età di qualsiasi classe sociale, queste donne vengono uccise violentate, maltratate in una maniera orribile da codardi senza palle.

TI PREGO NON ELIMINARE QUESTO MSG, INVIALO A TUTTI GLI AMICI, METTI MI PIACE SULLA PAGINA E SUGGERISCI, tu puoi aiutarci a salvare tante vite, questi bastardi uccidono ragazze tra i 10 e 20 anni, ma non solo ora sono passati anche alle piccole bimbe di sotto i 10 anni.. tu puoi immaginare una bimba sotto i 10 anni che viene violentata cosi?Vorrei ringraziare comunque a chi invia questo msg e a chi suggerisce agli amici, fate pubblica questo msg.

PROTEGGI LE DONNE, NON LASCIARLE MAI DA SOLE, NON LASCIARLA PRENDERE UN TAXI DA SOLA, L’AUTOBUS, NOI DONNE CORRIAMO UN GRANDE RISCHIO, ANCHE SE SIAMO GRANDI E FORTI VI RICORDO CHE LA FORZA DI UN UOMO E SUPERIORE 10 VOLTE IN PIU.

IMPORTANTE!!!

E importante ricordare qualche consiglio che vi scriverò ora dovuto alle cose che succedono al giorno di oggi, possono servire tanto per la donna che per il uomo…

1 Consiglio di Tae Kwon Do: Il gomito è il punto piu forte del nostro corpo, quindi se hai la possibilità dai un colpo.

2  Se un ladro vuole la tua borsa non gliela dare, buttala lontana da te, il piu lontano possibile, se lui era interessato alla borsa correra verso di essa, tu inizia a correre nel verso contrario il piu veloce possibile.

3  Voi donne quando finite salite in macchina e vi truccate,fate i conti, controllate il cellulare, ecc PRIMA DI FARLO PERO’ CHIUDETE LE PORTE CON LA SICURA E LASCIATE LA MACCHINA SEMPRE ACESSA COSI SIETE PRONTE A SCAPPARE.

4  Dovete prendere sempre l’ascensore e mai le scale, è il luogo perfetto per un criminale, sopratutto di notte.

5  Mettere in borsetta un sasso e usarlo a dovere sul volto dell’aggressore prendendolo a borsate. Al posto del sasso meglio metterci una scatoletta di pelati che sarebbe + di facile giustificazione davanti a un giudice.

6  Spray al peperoncino da usare nel caso non ci sia forte vento, visto che servirebbe a poco poi potrebbe finire nei vostri occhi se il vento è a favore dell’aggressore.

7  Usate lo stun 807 che è il miglior oggetto secondo me per autodifesa, provoca delle scosse elettriche molto forti su chi viene usato fino a immobilizzarne i muscoli.

Inoltre ci sono tanti oggetti con incorporati gsm gps tracker che sono utilissimi in caso gli aggressori sono più di uno, fanno chiamate di emergenza e localizzano la vittima.

Se avete piu consigli scrivete in bacheca e ricordatevi di fare girare questa pagina ma sopratutto questo msg. Vi chiedo da subito scusa per il mio italiano.. Grazie del vostro tempo.

Dalla Rete


Spesso ho scherzato sulla guerra di generi tra uomini e donne, ma adesso sono maledettamente serio. Ho trovato questa richiesta in rete e la voglio condividere con voi. L’uguaglianza tra uomini e donne è ben lungi dall’essere stata raggiunta, molte donne hanno solo conquistato atteggiamenti degeneri che una volta erano esclusiva degli uomini. Io resto in attesa della vera parità.


Giuseppe per la vera parità tra uomini e donne e contro ogni violenza.

#214

DDL Intercettazioni

Ecco perché bisogna fermarla

 

 
di ROBERTO SAVIANO
Roberto SavianoLa Legge bavaglio non è una legge che difende la privacy del cittadino, al contrario, è una legge che difende la privacy del potere. Non intesa come privacy degli uomini di potere, ma dei loro affari, anzi malaffari. Quando si discute di intercettazioni bisogna sempre affidarsi ad una premessa naturale quanto necessaria. La privacy è sacra, è uno dei pilastri del diritto e della convivenza civile.Ma qui non siamo di fronte a una legge che difende la riservatezza delle persone, i loro dialoghi, il loro intimo comunicare. Questa legge risponde al meccanismo mediatico che conosce come funziona l’informazione e soprattutto l’informazione in Italia. Pubblicare le intercettazioni soltanto quando c’è il rinvio a giudizio genera un enorme vuoto che riguarda proprio quel segmento di informazioni che non può essere reso di dominio pubblico. Questo sembra essere il vero obiettivo: impedire alla stampa, nell’immediato, di usare quei dati che poi, a distanza di tempo, non avrebbe più senso pubblicare. In questo modo le informazioni veicolate rimarranno sempre monche, smozzicate, incomprensibili. L’obiettivo è impedire il racconto di ciò che accade, mascherando questo con l’interesse di tutelare la privacy dei cittadini.Chiunque ha una esperienza anche minima nei meccanismi di intercettazione nel mondo della criminalità organizzata sa che vengono registrati centinaia di dettagli, storie di tradimenti, inutili al fine dell’inchiesta e nulle per la pubblicazione. Il terrore che ha il potere politico e imprenditoriale è quello di vedere pubblicati invece elementi che in poche battute permettono di dimostrare come si costruisce il meccanismo del potere. Non solo come si configura un reato. Per esempio l’inchiesta del dicembre 2007 che portò alla famosa intercettazione di Berlusconi con Saccà ha visto una quantità infinita di intercettazioni di dettagli privati, di cui in molti erano a conoscenza ma nessuna di queste è stata pubblicata oltre quelle necessarie per definire il contesto di uno scambio di favori tra politica e Rai.
La stessa maggioranza che approva un decreto che tronca la libertà di informazione in nome della difesa della privacy decide attraverso la Vigilanza Rai di pubblicare nei titoli di coda il compenso degli ospiti e dei conduttori. Sembra un gesto cristallino. E’ il contrario. E non solo perché in una economia di mercato il compenso è determinato dal mercato e non da un calcolo etico. In questo modo i concorrenti della Rai sapranno quanto la Rai paga, quindi il meccanismo avvantaggerà le tv non di Stato. Mediaset potrà conoscere i compensi e regolarsi di conseguenza. Ma la straordinaria notizia che viene a controbilanciare quella assai tragica dell’approvazione della legge sulle intercettazioni è che il lettore, lo spettatore, quando comprende cosa sta accadendo diviene cittadino, ossia pretende di essere informato. Migliaia di persone sono indignate e impegnate a mostrare il loro dissenso, la volontà e la speranza di poter impedire che questa legge mutili per sempre il rapporto che c’è tra i giornali e i suoi lettori: la voglia di capire, conoscere, farsi un’opinione. Non vogliamo essere privati di ciò. Mandare messaggi ai giornali, mostrarsi imbavagliati, non sono gesti facili, scontati. Non sono gesti che permettono di sentirsi impegnati. Sono la premessa dell’impegno. L’intento d’azione è spesso l’azione stessa. Il dichiararsi non solo contrari in nome della possibilità di critica ma preoccupati che quello che sta accadendo distrugga uno strumento fondamentale per conoscere i fatti. La legge che imbavaglia, viene contrastata da migliaia di voci. Voci che dimostrano che non tutto è concluso, non tutto è determinabile dal palinsesto che viene dato agli italiani quotidianamente. Ogni persona che in questo momento prende parte a questa battaglia civile, sta permettendo di salvare il racconto del paese, di dare possibilità al giornalismo – e non agli sciacalli del ricatto – di resistere. In una parola sta difendendo la democrazia.
©2010 Roberto Saviano/ Agenzia Santachiara

 Signori e signore…. a me gli occhi….. il grande mago sta compiendo il suo ennesimo trucco…… (horsefly)


Giuseppe per la difesa della privacy…. quella vera.

#202

Niente più bavagli

NIENTE PIÙ BAVAGLI!

 

 
Niente più bavagli!
 “Chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa. Chi parla e cammina a testa alta muore una volta sola”.

(Giovanni Falcone)


Per cortesia Mr. B e adesso anche Mrs. B, non toglietemi la mia ultima possibilità: parlare!!!!! 


 

Giuseppe per la libertà di stampa, di parola, di pensiero, di grattarsi….

#201

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