Chi Vincerà lo scudetto 2012/2013?

Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012?

Chi Vincerà lo scudetto 2012/2013?

 Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012?

[poll id="05"]


Risultati e classifica di serie A  in tempo reale:


2012-2013 600px Nero e Bianco (Strisce).png
Juventus
600px Azzurro con N cerchiata.png Napoli Bianco e Rosso (Croce) e Rosso e Nero (Strisce).svg Milan

 

NEL 2011-2012 E’ FINITA COSI’: 600px Nero e Bianco (Strisce).png
Juventus
600px Bianco e Rosso (Croce) e Rosso e Nero (Strisce).svg Milan 600px Colori di Udine.png Udinese

Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012? - JuventusFinita l’estate comincia il campionato. Quest’anno è un campionato in economia, pochi soldi e speriamo tanti talenti. Alla fine chi vincerà? A voi la scelta.

Giuseppe per lo scudetto 2013

#729

 

Citius, Altius, Fortius

Olimpiadi 2012 - Londra 2012 - London 2012 - Olympic Games 2012

Olimpiadi Londra 2012

Citius, Altius, Fortius –  Faster, Higher, Stronger - Più veloce!, più in alto!, più forte!

Olimpiadi 2012 - Londra 2012 - London 2012 - Olympic Games 2012

Omaggio di Google all'apertura dei giochi olimpici di Londra 2012 - Doodle


Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.


I Giochi olimpici sono un evento sportivo quadriennale che prevede la competizione tra i migliori atleti del mondo in quasi tutte le discipline sportive praticate nei cinque continenti.
Essi, pur essendo comunemente chiamati anche Olimpiadi, non sono da confondere con l’Olimpiade. Quest’ultima indica l’intervallo di tempo di quattro anni che intercorre tra un’edizione dei Giochi Olimpici e la successiva. Per questo, anche se i Giochi del 1916, del 1940 e 1944 non sono stati disputati, si è continuato a conteggiare le Olimpiadi, cosicché i Giochi di Pechino 2008 sono stati quelli della ventinovesima Olimpiade.
Il nome Giochi olimpici è stato scelto per ricordare gli antichi Giochi olimpici che si svolgevano nella Grecia antica presso la città di Olimpia, nei quali si confrontavano i migliori atleti greci.
Il barone Pierre De Coubertin alla fine del XIX secolo ebbe l’idea di organizzare dei giochi simili a quelli dell’antica Grecia, e quindi preclusi al sesso femminile, ma su questo punto non venne ascoltato. Le prime Olimpiadi dell’era moderna si svolsero ad Atene nel 1896. A partire dal 1924, vennero istituiti anche dei Giochi Olimpici invernali specifici per gli sport invernali. In più, esistono anche le Paralimpiadi, competizioni fra persone diversamente abili. A partire dal 1994 l’edizione invernale non si tiene più nello stesso anno dell’edizione estiva, ma sfasata di due anni.
La bandiera olimpica raffigura cinque anelli intrecciati in campo bianco. I colori scelti sono presenti nelle bandiere di tutte le nazioni, quindi la loro combinazione simboleggia tutti i Paesi, mentre l’intreccio degli anelli rappresenta l’universalità dello spirito olimpico.
Il motto dei Giochi olimpici è Citius, altius, fortius, ovvero “Più veloce, più alto, più forte”.


“Citius!, Altius!, Fortius!” è l’espressione in latino che significa “Più veloce!, più in alto!, più forte!”.
Costituisce il motto olimpico ufficiale ed è, assieme ai cinque cerchi e alla fiamma olimpica, uno dei principali simboli olimpici.
“Citius!, Altius!, Fortius!” fu adottato come motto del Comitato Olimpico Internazionale fin dalla sua fondazione nel 1894 (anche se fu usato per la prima volta in occasione delle Olimpiadi di Parigi del 1924), proposto da Pierre de Coubertin ma ideato da Henri Didon (1840/1900), un celebre predicatore domenicano, al quale le Poste vaticane dedicarono un aerogramma nel centenario della morte (ossia nel 2000) .
Anche se si tratta di una esortazione originariamente rivolta a ogni atleta perché tendesse sempre al superamento agonistico dei propri limiti personali, come sovente accade per ogni motto anche questo ha finito col definire una filosofia di vita, allineata alla frase che viene comunemente associata allo spirito olimpico — forse ancora più nota del motto ufficiale — e cioè “L’importante non è vincere, ma partecipare”, attribuita allo stesso barone De Coubertin.


Allora vediamo un po’ se è tutto pronto: ticket Sky per le olimpiadi comprato (tutte le gare), cassetta di birra pronta in garage, per essere gelata a puntino negli avvenimenti clou, frittatona di cipolla come se piovesse e…. ovviamente rutto libero!!! Buoni giochi a tutti e FORZA ITALIA!!!!!!


Giuseppe per i giochi olimpici

#707

 

Mamme e Olimpiadi

Mamme e Olimpiadi

Il lavoro più impegnativo al mondo, è anche il migliore del mondo.

 

Mamme e Olimpiadi


Olimpiadi 2012 - Londra 2012 - London 2012 - Olympic Games 2012Il lavoro più impegnativo al mondo, è anche il migliore del mondo: quello della mamma. P&G vuole ringraziare tutte le mamme per i sacrifici e gli sforzi che fanno ogni giorno per crescere i loro figli.


Giuseppe per mamme olimpiche

#681

 

Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012?

Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012?

Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012?

 Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012?

[poll id="02"]


E’ FINITA COSI’:2011-2012 600px Nero e Bianco (Strisce).png
Juventus
600px Bianco e Rosso (Croce) e Rosso e Nero (Strisce).svg Milan 600px Colori di Udine.png Udinese

Chi Vincerà lo scudetto 2011/2012? - JuventusSiamo alla stretta finale, chi vincerà lo scudetto 2011/12? la rinata Juventus di Conte o il deludente Milan di Allegri? Ritorneranno i vecchi fasti Juventini o il Milan  che riuscirà a scampare alle gufate di mezza italia di conquistare “zeru tituli” quest’anno? A voi la scelta.

Giuseppe per lo scudetto 2012

#674

Homo sapiens sulla neve

Sciatore

Homo sapiens sulla neve

 Sciatore

Sciatore perfetto Sciatore perfetto
HOMO OPTIMUS
1. Prende il gancio dello ski-lift con una mano sola
2. In seggiovia fuma annoiato, non prende il sole, tiene gli sci penzoloni, scende dal seggiolino all’ultimo momento
3. Mangia un panino con lo speck, beve una coca-cola poi dice: “Vado perché è l’ora migliore e non c’é nessuno”. E va a farsi una discesa
4. Curva perfettamente da tutte e due le parti
5. Se cade da’ la colpa agli scarponi che non hanno retto la velocità
6. Scarponi: li infila con facilità, li toglie con leggerezza
7. Ha l’attrezzatura da un milione: maggior spesa gli occhiali
8. Quando alla tv vede cadere Tomba dice che è male allenato
9. Se esce di pista è per farsi un canalone in neve fresca

HOMO MEDIUS
1. Prende il gancio dello ski-lift con due mani, a volte lo strangola
2. In seggiovia non fuma ma prende il sole, che è sempre alle sue spalle, a rischio di violenti torcicollo. Tiene gli sci sull’appoggio e per scendere si prepara tre piloni prima
3. Mangia zuppa di verdura, beve un quarto di vino e poi dice: “Vado perché è l’ora migliore e non c’é nessuno”. E va a dormire su una sdraio
4. Curva peggio da una parte, quasi sempre la sinistra
5. Se cade da’ la colpa alle lamine, ma non sa cosa siano
6. Scarponi: li infila con ferocia, li toglie con odio
7. Ha l’attrezzatura da un milione: maggior spesa la giacca a vento
8. Quando alla tv vede cadere Tomba dice che è perché ha sbagliato il peso sullo sci interno
9. Se esce di pista è per farsi una pisciata

HOMO CAPRINUS
1. prende il gancio dello ski-lift nei coglioni
2. In seggiovia se fuma fa cadere un guanto, se prende il sole fa’ cadere gli occhiali, per scendere dal seggiolino si prepara dieci secondi dopo la partenza e viene preso dal panico sei piloni prima dell’arrivo, momento in cui perde un bastoncino e con l’altro tenta di accecare l’inserviente
Sciatore bambino
Sciatore bambino
3. mangia polenta e salsiccia, beve quattro grappini e poi dice: “Vado perché è l’ora migliore e non c’é nessuno”. E va al cesso
4. Curva peggio da una parte, quella dove ci sono gli ostacoli
5. Se cade da’ la colpa ad un lastrone di ghiaccio, anche con due metri di neve fresca
6. Scarponi: glieli infilano gli amici, glieli tolgono gli infermieri
7. Ha l’attrezzatura da un milione: maggior spesa gli sci da gara
8. Quando alla tv vede cadere Tomba gode
9. Se esce di pista è per schiantarsi contro un albero

HOMO SNOWBOARDER
1. Ski-lift: che palle
2. In seggiovia fa’ in modo di salire sempre da solo, si rolla una canna, si sdraia a prendere il sole fino al punto dove la seggiola passa sopra un panettone di neve fresca, dove si lancia nel vuoto ululando
3. Non mangia e non beve perché non ha tempo per queste cazzate
4. Non curva, carva!
5. Se cade è per far vedere all’amico principiante che tutto sommato fà parte del gioco
6. Scarponi: li infila al mattino, li toglie la sera
7. Ha l’attrezzattura da un milione: maggior spesa la bandana
8. Quando alla tv vede cadere Tomba dice che è perché usa l’attrezzo sbagliato: gli sci
9. Se entra in pista è per andare al bar a farsi un bombardino

HOMO MILANESIS
1. Si incazza se non c’é l’omino che gli passa il gancio dello ski-lift visto che ha pagato anche per quello
2. In seggiovia, rompe i coglioni lamentandosi che la neve non è come a St. Moritz, che gli impianti non sono come ad Avoriaz, che gli alberghi non sono come a Cortina, ecc.
3. Mangia polenta e capriolo, si incazza con la cameriera perché non gli fa la fattura scaricabile come spesa di rappresentanza, poi dice: “Vado perché è l’ora migliore e ci sono tutti” e si mette a fare a pallate di neve con
gli amici in mezzo alle ragazze che prendono il sole
Sciatore della domenica - Aldo Fabrizi
Sciatore della domenica – Aldo Fabrizi
4. Curva solo a due centimetri di distanza dagli altri sciatori, badando bene di sollevare quanta più neve possibile
5. Se cade si incazza con qualcuno che, secondo lui, gli ha tagliato la strada
6. Scarponi: non li toglie nemmeno in albergo (con quello che li ha pagati)
7. ha l’attrezzatura da 5 milioni: maggior spesa il gel per le labbra
8. Quando alla tv vede cadere Tomba dice che è perché è un coglione di Bologna
9. Se esce di pista è per esibirsi in un salto acrobatico (nel campo scuola)

HOMO PUGLIESIS
1. Blocca tutta la coda della seggiovia perché deve aspettare gli amici che sono rimasti indietro
2. Sullo ski-lift, chiama a gran voce l’amico che sta tre ganci più avanti per raccontargli la sua ultima cagata
3. Fa spostare dodici persone per organizzare la tavolata comune (tre famiglie con bambini), estrae pane-formaggio-cioccolata in quantità industriali,  fà casino, mena i bambini che fanno casino, poi dice: “Andiamo perché è l’ora migliore e non c’é nessuno” e organizza una partita a calcetto sulla neve
4. Curva solo se la moglie lo sta riprendendo con la telecamera
5. Se cade cerca di coinvolgere quante più persone possibili e fa’ chiamare l’elicottero del soccorso
6. La cerimonia di chiusura degli scarponi coinvolge tutta la famiglia e ha un costo (in tempo e bestemmie) paragonabile allo scavo di una trincea in Cecenia
7. Ha l’attrezzatura da un milione: maggior spesa il cellulare
8. Quando alla tv vede cadere Tomba, bestemmia ad alta voce
9. Se esce di pista è per far pisciare il bambino

Giuseppe per l’uomo sportivo nordico

#583

 

Olimpiadi di karate

Olimpiadi Londra 2012 - London 2012 - Olympic Games

Olimpiadi di karate

 

 Olimpiadi di karate - Londra 2012 - London 2012 - Olympic Games

 Podio delle Olimpiade di Karate

Podio alle Olimpiade di Karate

Troppo divertente – Giuseppe per: “l’importante e partecipare…… e tornare a casa interi” :)

#552

 

Boiate pazzesche dal calcio

Pallone calcio

“Se la vostra squadra ha vinto, festeggiate con Stock 84, se ha perso, consolatevi con Stock 84.”

  Pallone calcio

smile


43° SUPERMAN “Direi, forse, senza dubbio, forse che per vincere oggi ci è mancato un uomo, più che un uomo direi un uomo…” (Giovanni Trapattoni, dopo l’infortunio a Lothar Matthaeus a Vienna in Rapid Vienna-Inter 2-1, Coppa Uefa 1990/91)

42° ESPERANTO Domanda di un giornalista spagnolo ad Altobelli nel ritiro dell’Italia a Spagna ’82: “Tu eres casado? (sei sposato?)”. Risposta: “Certo, che sono gasato, il mondiale ti carica tantissimo!”. (Spillo Altobelli, giugno 1982)

41° SORRISI “Vedo un sorriso come nemmeno Giotto riuscì a fare alla Gioconda” (Maria Teresa Ruta, conduttrice Domenica Sportiva)

40° EVVIVA LA SINCERITA’… “Io non posso vivere senza cazzo” (Antonella Clerici, volendo riferirsi invece al calcio). Boiate pazzesche dal calcio

39° VOLERE E POTERE “C’è chi può e chi non può: io può!” (Originale: Il Presidente del Catania Massimino, poi Ciccio Graziani)

38° REPETITA IUVANT… “Sono entrati in campo Del Piero, con la maglia 17, e, con la maglia numero 13, Del Piero” (Bruno Pizzul)

37°… E 2 “Cesena in vantaggio sul Cesena” (Ezio Luzi)

36° GRAZIE, GRAZIE… “E’ un gol che dedico in particolare a tutti” (Totò Schillaci)

35° MERITI “Abbiamo perso sicuramente più per demeriti nostri che per bravitù altrui” (Michele Paramatti)

34° AMPIO BAGAGLIO LINGUISTICO “…. questo giocatore ha un grande bagagliaio tecnico” (Pietro Anastasi, telecronista di Tele+ durante una partita di serie B)

33° ALLORA VA BENE… “Sono pienamente d’accordo a metà col mister” (Luigi Garzya, difensore del Lecce)

32° TREMATE!!! “Questa Inter è come un carro armato a vele spiegate” (Spillo Altobelli)

31°….. “Se quel palo sarebbe andato in gol…” (Ruggero Rizzitelli, dopo il palo preso in Russia-Italia 0-0 a Mosca nel ’91)

30° GIOCATORI DISUMANI “Un giocatore con due occhi deve controllare il pallone e con due il giocatore avversario” (Vujadin Boskov)

29° LA MITOLOGIA NON E’ UN OPINIONE “Giannini gioca con quella spada di Pericle sulla testa…”

28° PER LA PRECISIONE “Per la mia carriera devo ringraziare i miei genitori, specialmente mio padre e mia madre” (Spillo Altobelli)

27° GEOGRAFIA 2 “Trapattoni non si discute: e’ il migliore allenatore d’Europa e, forse anche d’Italia” (Mauro Bellugi)

26° EH??? “La ricordate la storia di Golia e del gigante? È come nel film “Il sesto potere”; (in realtà “Il quarto potere” ndr). Le tensioni sono aumentate al mille… di più, all’un per mille!. Penso alla tutela della struttura societaria che vada tutelata. La vita ci dà martellate sui calli. Bisogna costruire mattoni per essere solidi come il cemento armato”. (Giovanni Trapattoni, Convention TIM, 4 febbraio 2001)

Boiate pazzesche dal calcio25° L’ITALIANO QUESTO SCONOSCIUTO “Ho scattato sulla fascia, ebbi messo il pallone al centro… e Maiellaro ebbe fatto goal”. (Giovanni Loseto, ex capitano del Bari)

24° CERTE COSE SI FANNO TRA INTIMI… “Sia chiaro però che questo discorso resta circonciso tra noi” (Giovanni Trapattoni)

23° REST IN PEACE “L’arbitro manda i giocatori al riposo definitivo” (Bruno Pizzul)

22° UN VERO PIACERE “E voglio così porre fine alla polemica tra me ed il sottoscritto”. (Fabio Noaro, telecronista)

21° ARMI GEOGRAFICHE “Questa rovesciata di Vialli è potentissima, sembra una bomba al Nepal” (Bubba)

20° LA SIMILITUDINE “Pagliuca uscì dall’area come cervo esce da foresta” (Boskov)

19° ORMAI ANCHE TROPPO FAMOSA… Giornalista (riguardo la convocazione in Nazionale): “Totti, carpe diem…”. Totti: “Lo sai che io non parlo inglese”

18°…MA C’E’ CHI HA FATTO MEGLIO: 

Pallone calcioGaleazzi: “I tifosi hanno esposto uno striscione con scritto: hic sunt leones” Parietti: “Bravo Giampiero, vedo che hai già imparato il portoghese!” (Alba Parietti, nel collegamento per Portogallo-Italia)

17°….. “Montero ha subito la frattura del sesso nasale”. (Carlo Ancelotti)

16° HUMOUR INGLESE “Sono fiducioso, a Parma non ho mai perso! Anche perchè non ci ho mai giocato!” (Roy Hodgson, ex tecnico Inter)

15°…IL MITICO BISCARDONE. “Passami quel fac… no non facs quello è il plurale, io ne voglio uno solo”. (Aldo Biscardi)

14° NON FA UNA GRINZA! “Io penso che per segnare bisogna tirare in porta” (Boskov)

13° MEDICI “Il piede continua a farmi male: andrò dal piediatra” (Franco Causio)

12° GRANDIOSITA’ “Io credo che gli Europei sono una cosa mondiale” (Stefano Tacconi)

11° VERSIONE MISTER JACK LO SQUARTATORE “E’ vero, abbiamo perso, ma non posso proprio amputare niente ai miei ragazzi!” (Renzo Ulivieri, ex allenatore Bologna)

10° ACCOSCIATI Leggendo la formazione sul poster: “Accosciati… e quando l’abbiamo comprato questo?” (Cavaliere Pignatelli Presidente del Taranto ’90)

Boiate pazzesche dal calcio9° FISICI “Certo, non ho un fisico da bronzo di Rialto” (Totò Schillaci)

8° L’IMPORTANTE E’ CREDERCI… “Certamente ci sono creduto che avremmo qualificarci” (Bellomo, presidente Monopoli)

7° EH GIA’ ERA EVIDENTE… “L’hanno visto tutti che l’arbitro aveva il braccio in piedi” (Pasquale Bellomo, presidente del Monopoli calcio – Mai dire Goal 1999)

6° IL CALCIO E’ ARTE… “Ma come hai fatto a sbagliare? Ti ho fatto un cross che era una pennellata! Sembrava un quadro di Pirandello!” (Franco Causio) 5°… “Ho visto la palla che mi arrivava, ho tirato una cagliosa e ho visto la rete che si abbuffava” (Giuseppe Bruscolotti commentando il suo primo gol in serie A)

4° UN BUONGUSTAIO! “Cameriere questo prosciutto sa di pesce!” (NDR: era salmone affumicato) (Antonio Scibilia, ex presidente Avellino calcio)

3° COMMOVENTE ATTACCAMENTO ALLA SQUADRA “I nostri tifosi ci seguono ovunque; in treno, in macchina, in nave, perfino con dei voli Charleston”. (Massimino, mitico ex presidente del Catania). Pallone calcio

2° VENGO ANCH’IO-NO TU NO… Presidente: “Fummo andati in Brasile e comprammo Juary…” Giornalista sorridente: “Siamo…” Presidente un po’ spazientito: “Dicevo che fummo andati in Brasile a comprare…” Giornalista con sorriso mal trattenuto: “Presidente… SIAMO!” Presidente con tono iracondo: “Ma che si’ venuto pure tu?” (ancora il grande Antonio Scibilia, ex presidente Avellino, ad una tv locale)

1° QUESTA E’ IMPAGABILE Intervista a Massimino (l’ex presidente del Catania): Giornalista: “Presidente, adesso con tutti questi giocatori nuovi mancherà certamente amalgama…” Massimino: “Dimmi Gigi (nome del giornalista..NDT) in che squadra sta Amalgama che lo compero!” tratte dal sito http://kingdomanimemanga.forumcommunity.net/?t=38610864


Mitica pubblicità…..  La nostra, vostra nazionale è uscita mestamente dall’ultimo campionato mondiale? Consolatevi con queste fulminanti battute… e poi capirete anche perchè è uscita ;) (horsefly

Giuseppe per il calcio

#502

 

Noi che… sportivo

I love sport

Noi che… sportivo

 

 I love sport
  • I love sportNoi che…finivamo in fretta i compiti per andare a giocare a pallone sotto casa;
  • noi che…costretti alla regola di “portieri volanti” o ” chi si trova para”,
  • noi che…”portieri volanti” e…”segnare da oltre centrocampo vale?” – Vale…vale tutto!
  • noi che…quando si facevano le squadre, se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i più bravi, i più importanti;
  • noi che…l’ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato ad andare in porta;
  • noi che…avevamo sempre un soprannome passibilmente infamante ma nessuno si offendeva;
  • noi che…chi arriva prima a dieci ha vinto;
  • noi che…mentre facevamo finta di non sentire il richiamo della mamma quando incombevano le tenebre, c’era sempre qualcuno che diceva: “chi segna l’ultimo vince” incurante del punteggio che magari era in quel momento 32 a 1,
  • noi che…abbiamo vissuto con terrore l’epoca delle “Espadrillas” con le quali ai piedi non si poteva giocare a pallone;
  • noi che…se avevamo ai piedi le Adidas Tampico ci sentivamo piu’ forti di Pelè;
  • noi che…invece avevamo ai piedi le Tepa Sport,
  • noi che…il pallone di cuoio sapevano come era fatto perché lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri;
  • noi che…capivano il senso della seconda maglia quando in Tv bianco e nero mandavano le immagini del derby Milan-Inter
  • noi che…o il SUPER TELE (in mancanza d’altro) o l’ELITE (lo standard) o il TANGO DIRCEU se andava di lusso o nei giorni di festa
  • noi che… non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava ovale;
  • I love sportnoi che…il proprietario del pallone giocava sempre anche se era una schiappa e non andava nemmeno in porta;
  • noi che…anche senza la traversa non avevamo bisogno della moviola per capire se era goal. “Goal o rigore” metteva sempre tutti d’accordo;
  • noi che…al terzo corner è rigore;
  • noi che…”rigore seguito da goal è goal” ;
  • noi che…”siete dispari posso giocare?” – “Eh non lo so, il pallone non è mio (nel caso in cui il pretendente fosse uno scarso)!”;
  • noi che…”mi fate entrare?” – “Si basta che ne trovi un altro sennò siamo dispari”;
  • noi che…riconoscevamo i calciatori anche se sulla maglietta non c’era scritto il nome;
  • noi che…”Una vita da mediano” (Oriali-Ligabue) era già una filosofia di vita;
  • noi che…il n° 1 era il portiere, il n°2 ed il n°3 i terzini destro e sinistro, il n° 4 il mediano di spinta, il n° 5 lo stopper, il n° 6 il libero, il n° 7 l’ ala destra, il n° 8 una mezzala , il n° 9 il centravanti, il n° 11 l’altra punta possibilmente mancina, il n° 10 la mezzala con la fascia di capitano perchè era inevitabilmente il piu’ bravo;
  • noi che…perché un giocatore entrasse in nazionale doveva fare una trafila di 2/3 anni ad alto livello;
  • noi che…gli stranieri al massimo 2 per squadra e li conoscevamo tutti;
  • noi che…dormivamo con le figurine Panini sotto il cuscino ;
  • noi che…quando aprivamo le bustine intonse pregavamo per non trovare triplone o quadriplone PILONI ; il 2° mitico portiere della Juve che non aveva mai giocato una partita per colpa di ZOFF;
  • noi che…avevamo in simpatia Van de Korput per il nome e Bruscolotti perché sembrava più vecchio di nostro padre
  • noi che…il calcio in Tv lo guardavamo solo la Domenica ed il Mercoledì;
  • noi che…il sabato mattina eravamo terribilmente stanchi perché la sera prima avevamo visto Cesare Cadeo dopo Premiatissima;
  • I love sportnoi che…la Domenica alle 19,30 vedevamo un tempo di una partita di calcio;
  • noi che…vivevamo in attesa di 90° minuto e ci sentivamo protetti dalle figure paterne di Paolo Valenti, Necco da Napoli, Bubba da Genova, Giannini da Firenze, Vasino da Milano, Castellotti da Torino, Pasini da Bologna, Tonino Carino da Ascoli, Stroppa “riporto” da Bari o Lecce
  • noi che…la Stock di Trieste è lieta di presentarvi …papapà…papapà …papapapaaaaaa…paparapà ;
  • noi che…Ciotti :…”scusa Ameri,scusa Ameri….clamoroso al Cibali” (che nella nostra fantasia era piu’ famoso di Catania);
  • noi che…”tutta la squadra dell’ Internazionale retrocede a protezione dei 16 m” (sempre Ciotti);
  • noi che…ci ricordiamo i festeggiamenti del n. 1.000 della Domenica Sportiva;
  • noi che…alla DS potevamo vedere i servizi della serie A, i goal della serie B, il Gran Premio, Tennis. Basket e la pallavolo senza doverci sorbire ore di chiacchiere per vedere 4 goal;
  • noi che…Galeazzi l’abbiamo visto magro;
  • noi che…”il piede proletario di Franco Baresi” (Beppe Viola); “Maradona ha mano cucita sotto il piede sinistro” (Gianni Brera);
  • noi che…andavamo all’amica del cuore di quella che ci piaceva e le chiedevamo: “Dici a Maria se si vuole mettere con me?” Il giorno dopo tornava e la risposta era sempre la stessa: “Ha detto che ci deve pensare…”
  • noi che…Maria ancora ci stà pensando!
  • noi che…agli appuntamenti c’eravamo sempre tutti, anche senza telefonini;
  • noi che…oggi viviamo lontani, ma quando usciamo di casa e giriamo l’angolo speriamo sempre di incontrarci con il pallone in una busta di plastica;
  • noi che…oggi sorridiamo quando in Tv si inventano i più incredibili sondaggi tipo: “chi è stato il piu’ forte giocatore di tutti i tempi: Pelè o Maradona?” senza considerare che di Pelè abbiamo visto sempre gli stessi 4/5 goal;
  • noi che…se incontriamo per strada Biscardi vorremmo investirlo.
  • Voi che…questo giocattolo ce lo avete rotto… brutti bastardi!

Leggi anche: 
Noi che…. gli anni 10
Noi che… anni 90
Noi che… gli anni 80
Noi che… gli anni 70
Noi che… anni 60
60′s Camel Adventures
Noi che …….. eravamo bambini negli anni ‘50
Noi che… sportivo
Noi che….. I suoni, i colori, le emozioni degli anni andati
Anni 80
Anni 90


Giuseppe per lo sport.

#354

 

Chi Vincerà lo scudetto 2010/11?

Chi Vincerà lo scudetto 2010/11?

Chi Vincerà lo scudetto 2010/11?

 

 Chi Vincerà lo scudetto 2010/11?

Sondaggio


Alla fine terminò così:

2010-2011 600px Bianco e Rosso (Croce) e Rosso e Nero (Strisce).png
Milan
600px Nero e Azzurro (Strisce)2.png Inter 600px Azzurro con N cerchiata.png Napoli

Giuseppe per il calcio

#253

Palle, palloni e polpi

Pallone calcio

Paul è italiano. Arriva dall’Elba

 

 Pallone calcio

 La rivelazione è del quotidiano tedesco ‘Bild’: l’istruttrice del polpo sostiene di averlo catturato ad aprile. Non sarebbe quindi lo stesso cefalopode che due anni fa, sempre nell’acquario di Oberhausen, aveva pronosticato la vittoria della Spagna contro la Germania nella finale europea

Paul è italiano Arriva dall'Elba

BERLINO - Un po’ di soddisfazione anche per l’Italia al termine di un mondiale che di gioia, ai colori azzurri, ne ha riservata veramente poca. Il polpo Paul, il vero protagonista di questi ultimi giorni con i suoi – finora – infallibili pronostici (7 su 7 dopo la finale per il terzo posto) sarebbe infatti italiano, toscano dell’Elba per la precisione. A sostenerlo è l’istruttrice del polpo, Verena Bartsch, che in un’intervista al “Bild am Sonntag” sostiene di averlo catturato con le proprie mani ad aprile nelle acque dell’isola, quando aveva appena quattro settimane e non era più lungo di 10 centimetri.

La Bartsch smentisce quindi la biografia ufficiale fornita dall’acquario Sea Life di Oberhausen che voleva Paul originario di Weymounth, in Inghilterra, e di due anni e mezzo di età. Quell’età, tra l’altro, è il presupposto su cui si basa la versione dell’acquario secondo cui era Paul il polpo-oracolo del 2008 che azzeccò tutti i risultati della Germania agli sbagliandosi solo sull’esito della finale, vinta dalla Spagna. Secondo l’istruttrice, Paul era stato “parcheggiato” in acquario a Coburg e poi venduto per 179 euro a quello di Oberhausen, dove lei lo ha addestrato. (11 luglio 2010)

Tratto da: Repubblica


C’avrei giurato!!!!! (Horsefly) :)


Giuseppe per l’Italia pizia :)

#227

 

Copyright © All Rights Reserved · Green Hope Theme by Sivan & schiy · Proudly powered by WordPress