Buon Ferragosto 2015
Buon Ferragosto 2014
Lista dei compiti delle vacanze estive
Lista dei compiti per le vacanze estive
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Lista dei compiti per le vacanze ideale, per bambini di tutte le età:
1) Fare almeno una capriola al giorno.
2) Correre nei prati o sulla spiaggia.
3) Urlare all’eco: “Ciao, chi è più bello tra me e te?” e ascoltare cosa risponde.
4) Inventare una parola alla settimana, tipo ohporcalochettina.
5) Giocare con la fantasia.
6) Annoiarsi di tanto in tanto.
7) Farsi portare in libreria e gironzolare alla ricerca di un bel libro colorato e simpatico.
8 ) Assaggiare tutti i gusti del gelato.
9) Guardare le stelle cadenti e esprimere il desiderio più bello.
10) Farsi leggere dal nonno una storia e, a due pagine dalla fine, chiudere il libro e giocare al finale a sorpresa, poi andare a vedere come va finire la storia.
11) Scrivere una lettera alla nonna, è valido anche un disegno.
12) A scelta, ma almeno due: andare a pesca con papà, preparare una torta con la mamma, andare al cinema all’aperto con gli amici, fare un tuffo nel mare, visitare un museo.
13) Inventare le parolacce da dire quando si è arrabbiati, tipo: oh bulacca! peralessa! facciadibrodinoriscaldato!
14) Contare quante cose belle si sono fatte durante la settimana.
In rete circola questa bellissima lista di “compiti” da fare per l’estate. E’ fantastica, è quella che avrei dato anch’io se fossi stato un maestro, però poi, pensandoci bene, credo che sia estensibile ai bambini/studenti di tutte le età. Dopo il duro impegno, penso sia doveroso riposarsi e bisogna farlo in modo sano. Sciupare un periodo della vita che non avrà replica è un po’ da dissennati, e allora divertiamoci e riposiamoci, ma con un progetto interessante da svolgere e queste semplice regole sono applicabili al riposo estivo di tutti i “bambini/studenti”. Discorso diverso per chi deve recuperare qualche materia, e anche qui una favola ci viene in aiuto per la giusta morale, chi non ricorda la cicala e la formica… Buone estate a tutti e mi raccomando mettete in pratica tutto, alla fine io controllo.
Giuseppe per le sane vacanze scolastiche |
#851 |
Buon Ferragosto 2013
PFM – Impressioni di Settembre
PFM – Impressioni di SettembrePremiata Forneria Marconi – Ottobre 1971 (di Mussida e Pagani su testo di Mogol) |
PFM – Impressioni di Settembre – testo
(di Mussida e Pagani su testo di Mogol)
Quante gocce di rugiada intorno a me
cerco il sole ma non c’è
Dorme ancora la campagna o forse no
è sveglia
mi guarda
non so
Già l’odore della terra
odor di grano
sale adagio verso me
e la vita nel mio petto batte piano
respiro la nebbia
penso a te
Quanto verde tutto intorno
e ancor più in là
sembra quasi un mare d’erba
e leggero il mio pensiero vola e va
ho quasi paura che si perda
Un cavallo tende il collo verso il prato
resta fermo come me
Faccio un passo
lui mi vede
è già fuggito
respiro
la nebbia
penso a te
No cosa sono adesso non lo so
sono un uomo
un uomo in cerca di se stesso
No cosa sono adesso non lo so
sono solo
solo il suono del mio passo
e in tanto il sole
tra la nebbia filtra già
il giorno
come sempre
sarà
Antiche suggestioni, il mese della riflessione, il riposo dalla sbornia estiva. Alle narici ritorna l’odore della terra bagnata e gli occhi si riempiono di colori intensi ma dalle mille sfumature. Nell’anima la consapevolezza che la gioventù e la maturità, sono passate e si avvicina la stagione delle nubi, delle incertezze, del freddo nelle ossa. Ma ancora è presto e siamo ancora in tempo per raccogliere i frutti della terra, del domani v’è certezza, ma meglio pensare ad altro.
Giuseppe per le impressioni di settembre |
#730 |
10 consigli per il rientro dalle vacanze
L’estate sta finendo…10 consigli per il rientro dalle vacanze |
Insonnia, nervosismo e spossatezza eccessiva: sono i sintomi del “post vacation blues”, la sindrome da rientro che colpisce circa 6 milioni di italiani. Il più delle volte è dovuta al repentino cambiamento delle abitudini, dal clima di relax tipico delle vacanze ai ritmi serrati della vita quotidiana. Dalla psicologa Paola Vinciguerra, presidente dell’Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico), 10 consigli pratici per tornare al lavoro e a scuola senza soffrire troppo.
1- Dormire: mai passare dalle 8-10 ore di sonno delle vacanze alle 6-7 che al massimo ci si concede quando si rientra. Se ci sono problemi di insonnia, aiuta un bagno caldo con il sale e una tisana rilassante.
2 - Gradualità: rientrare dalle vacanze qualche giorno prima della fine delle ferie in modo da riabituarsi alle temperature ed ai ritmi cittadini. Se possibile, meglio anche riprendere a lavorare gradualmente.
3 - Movimento: se la vacanza è stata “attiva”, continuare a fare attività fisica perché aiuta a diminuire lo stress e a riposare meglio. L’ideale è fare jogging o bicicletta così si sfruttano i vantaggi dello stare all’aria aperta.
4 - Dieta: il cervello ha bisogno innanzitutto di zucchero perciò sì (senza eccessi) ai carboidrati semplici (saccarosio, miele, confetture, frutta) e a quelli complessi (pane, pasta, riso e cereali). Per un aiuto in più all’umore, serve la melatonina contenuta nella buccia dei chicchi d’uva.
5 - Luce: il passaggio dalla luce del sole in spiaggia, a quella artificiale dell’ufficio mette sotto stress corpo e mente. Perciò, meglio fare la pausa pranzo all’aria aperta piuttosto che al bar.
6 - Pensare positivo: ritagliarsi degli spazi di riflessione e concentrarsi sui pensieri positivi spostando l’attenzione sulla speranza e sulle nostre capacità. Solo così avremo l’energia giusta per affrontare le difficoltà del rientro.
7 - Pause frequenti: fare una pausa di almeno 15 minuti ogni due ore per riattivare la circolazione e riposare gli occhi.
8 - Tecnologia out: non tenere in camera da letto né computer, né cellulare, né televisione perché il cervello smette di associare quella stanza al sonno e la considera come un prolungamento del salotto.
9 - A scuola: dopo tre mesi di vacanza, per i bambini è ancora più importante tornare al ritmo della scuola con gradualità. Non si può tornare dalle vacanze e il giorno dopo mandare il bambino a scuola. Diamogli il tempo di abituarsi alle lunghe ore in cui saranno seduti.
10 - Week-end in libertà: finché il tempo lo consente, dedicare il fine settimana al relax e alla famiglia proprio come se si fosse ancora in vacanza. Aiuta a ricaricarsi per iniziare una nuova settimana di lavoro.
Tratto da: Repubblica.it
Righeira – L’estate sta finendo
Giuseppe per…. l’estate che sta finendo… |
#726 |
Bassano Del Grappa – 24 agosto 2012
Bassano Del Grappa24 agosto 2012View from the Bridge |
Clicca sull’immagine per ingrandire
Shooting date: 24/08/2012
Place: Bassano Del Grappa
Title: View from the Bridge
Photographer: Giuseppe Horsefly
Camera: Nikon Coolpix 300
Giuseppe per Bassano del Grappa |
#724 |
Buon Ferragosto 2012
10 agosto – La notte delle stelle cadenti
Oggi il tradizionale appuntamento con le stelle e la serata di San Lorenzo. Ma il momento migliore per vederle sarà tra 2 giorni |
«Stella, mia bella stella, desidero che…». Oggi è San Lorenzo e come tradizione e/o scienza vuole il cielo piangerà. Stelle, stelle cadenti. Le lacrime di san Lorenzo martire ucciso arso vivo il 10 agosto 258 (dicono leggenda e tradizione). Particelle di polvere della cometa Swift-Tuttle che entrando nell’atmosfera s’incendiano e si trasformano in meteore (spiegano gli astronomi).
LO SPETTACOLO - Con un picco di cento scie luminose all’ora che quest’anno, a dire il vero, arriverà con due giorni di ritardo, soltanto nella notte a cavallo tra domenica e lunedì. E sarà uno spettacolo godibilissimo: la luna sarà calante e sorgerà dopo mezzanotte regalandoci un palcoscenico particolarmente adatto all’osservazione. Con la complicità delle condizioni meteo che, su buona parte della Penisola, dovrebbero essere buone. L’astrofisica Margherita Hack non esprimerà desideri rivolgendo lo sguardo alle Perseidi. «Sono frammenti di piccoli sassi della nebulosa proto planetaria da cui si è formato il sistema solare e residui delle code delle comete – dice -. L’orbita della Terra taglia questa scia e incontra questi residui che al suo contatto creano la scia luminosa che noi chiamiamo stelle cadenti».
Mordillo – Stelle cadentiLE REGOLE - Sdraiati con gli occhi rivolti al cielo in riva al mare o su un plaid steso in un prato di montagna, le regole della buona osservazione sono sempre le stesse: scegliere un luogo buio, lontano dal luccichio della città, orientarsi verso un orizzonte aperto a Nord-Est, portare con sé solo i propri occhi (binocolo e telescopio non sono indispensabili) e magari un maglione per potersi regalare un lungo spettacolo. Gli astronomi assicurano che se i fattori cielo-buio, cielo-sereno e posizione dell’osservatore sono adeguati si possono vedere almeno una dozzina di stelle cadenti in un’ora.
di Alessandra Mangiarotti – tratto dal Corriere della sera
Auguro a tutti voi l’avverarsi di ogni desiderio espresso in queste notti. E stasera… tutti con il naso all’insù
Giuseppe per i sogni che son desideri |
#718 |