Così fan tutte
Così fan tutte…10 cose che tutte le ragazze/donne fanno! |
1. Ultimo accesso - Che sia Facebook, Twitter o WhatsApp, l’ultimo accesso potrebbe diventare causa di liti, sfuriate, piatti tirati in testa e macchiavelliche vendette ai danni dello sfortunato di turno imbattutosi in una Fidanzata Psicopatica. “Perché eri connesso? Perché non eri connesso? Perché ha visualizzato e non hai risposto?!?!?”
2. Amici - Ah quindi stasera esci con i tuoi amici? Esci da solo? Quindi stasera non mi vuoi con te?! Dovete parlare male di me o bene dell’altra, fammi capire? Perché se poi non mi vuoi basta dirlo che io di certo non ti corro dietro sai?! Quindi non mi vuoi con te? Siete tutti uguali voi uomini. Non ci si può mai fidare.
3. Lavoro - Come sarebbe a dire che la tua azienda ti ha affiancato una stagista? E tu cosa hai riposto?! Ti licenzierai vero?! Tanto se hanno assunto una nuova stagista, vuol dire che la crisi non c’è. Perso questo lavoro ne troverai subito un altro, anzi, ti ci accompagno io a cercarne uno nuovo. Scommetti che stagiste non ce ne saranno più?
4. Sorelle e Cugine - Avevi detto che eri ad una cena di famiglia: cosa ci faceva quella lì con te? Ah è tua cugina? E da quando le cugine sono parenti? Per non parlare di tua sorella: sei sempre in giro con lei. Cosa deve pensare la gente? Che hai un’altra, che mi tradisci.
5. Facebook - Ti piace la foto di quella bionda? E da quando ti piacciono le bionde? E poi perché lei ha messo mi piace alla tua foto? Guarda che mi ricordo tutto: 47 settimane fa ti ho detto di cancellarla. E adesso siete lì a scambiarvi “mi piace”. Ti sei innamorato di lei?
6. A cosa stai pensando? - Guarda che lo so che stai pensando a qualcosa. E non mi dire “niente” che mi fai salire il crimine. Io me ne accorgo quando pensi a un’altra sai? Chi è questa? Dimmelo.
7. Mi hai mentito - No. Non ci credo. Inutile che dici cosí, si vede dalla faccia che stai mentendo. Adesso mi dici esattamente cosa hai fatto ieri nel tragitto dalla palestra a casa. Il paese è piccolo, la gente parla. Per chi vuoi farmi passare?
8. Fammelo sapere - Non eri al bar dieci minuti fa? Adesso sei in macchina? E dove stai andando? Perché non mi hai detto niente?
Mi devi informare dei tuoi spostamenti.
9. Chi era quella? - Non importa se hai salutato la tua vecchia maestra delle elementari che ha già superato i 70 anni. Lei vorrà sapere istantaneamente perché un essere di sesso femminile si stia rivolgendo a te. Ma ogni risposta non sarà esauriente.
10. Allora non mi ami - Guarda che non sono io che ti faccio troppe domande, sei tu che non me ne fai. E perché non me ne fai? Perché non sei geloso?
Allora, non mi ami.
Tratto dalla rete
Qualcuna si riconosce?
Giuseppe per l’opera… femminile. |
#868 |
Disconnettiti per connetterti
Disconnect to ConnectDisconnettiti per connettertiVideo della dtac Thailand TVC |
Ritorno sull’argomento tecnologia a tutti i costi con questo bellissimo video sull’utilizzo troppo pervasivo dei nuovi mezzi di comunicazione. Oltre la tastiera, c’è tutto un mondo intorno, attenzione a non perderlo! A volte è necessario disconnettersi per connettersi alla realtà, il virtuale va bene, ma la realtà è decisamente meglio
Giuseppe per un uso consapevole della tecnologia |
#796 |
La tecnologia a tutti i costi?
Il mondo che verrà
Volete assaggiare il futuro che verrà? Guardate questo video Apple… The iWatch |
«I’ve seen things you people wouldn’t believe, attack ships on fire off the shoulder of Orion, I watched the c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gates. All those moments will be lost in time, like tears in rain.» | «Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi, navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.» |
(Rutger Hauer/Roy Batty) |
Eh si cari signori la fantascienza è dietro l’angolo, inutile far finta di niente.
Giuseppe per il futuro |
#790 |
Educazione & Tecnologia
Lettera di una madre al proprio figlio tredicenne.Regali e Iphone 5 |
Lettera di una madre al figlio tredicenne. Il motivo? Cercare di fargli capire il valore delle cose, ma anche il giusto peso da dare alla tecnologia e il tipo di comportamento da tenere in determinati ambiti. Il patto? Ti ho regalato l’iPhone, ma lo terrai solo rispettando 18 regole. La mamma si chiama Jenell Burley Hofmann e abita nel Massachussets, negli USA. Per Natale ha regalato un iPhone al figlio Gregory, accompagnando il dono con una lettera che elenca le condizioni da accettare per poter ricevere l’ambito regalo. La donna lavora proprio in questo ambito, dato che gestisce programmi per migliorare i rapporti tra i famigliari e proprio per questa sua indole, forse, ha deciso di accompagnare il regalo con una sorta di contratto che il figlio deve accettare per poter ricevere l’iPhone.
Ecco il testo della lettera:
Caro Gregory,
Buon Natale! Sei ora il fiero possessore di un iPhone. Accidenti! Sei un ragazzo di 13 anni bravo e responsabile e ti meriti questo regalo. Ma il regalo comprende alcune regole. Leggi bene il seguente contratto. Spero tu capisca che il mio compito è crescerti in modo che tu possa diventare un uomo sano ed equilibrato, che sa stare al mondo e coesistere con la tecnologia, ma non esserne dominato. Se non rispetterai queste regole metterò fine alla tua condizione di proprietario del telefono.
Ti voglio bene e non vedo l’ora di scambiare con te milioni di messaggi nei giorni a venire.
1. Il telefono è mio. L’ho comprato io. L’ho pagato io. In sostanza te lo sto prestando. Sono la migliore o no?
2. Saprò sempre la password.
3. Se suona, rispondi. È un telefono. Di’ “ciao”, sii educato. Non provare mai a ignorare una telefonata se sullo schermo vedi scritto “Mamma” o “Papà”. MAI.
4. Consegna prontamente il telefono a uno dei tuoi genitori alle ore 19.30 dei giorni di scuola e alle ore 21.00 nei fine settimana. Verrà spento per la notte e riacceso alle 7.30 del mattino. Se c’è un momento in cui non ti verrebbe da chiamare qualcuno sul suo telefono fisso perché temi che potrebbero rispondere i suoi genitori, allora non chiamare o non scrivere messaggi. Dai retta all’istinto e rispetta le altre famiglie, come noi vorremmo essere rispettati.
5. Il telefono non viene a scuola con te. Parlaci un po’ con le persone a cui normalmente mandi messaggi. Fa parte delle cose che si devono imparare nella vita. *Sui giorni in cui esci prima da scuola o i giorni di gita è necessaria una valutazione caso per caso.
6. Se il telefono cade nella tazza del water, va in pezzi cadendo a terra o svanisce nel nulla, sei responsabile del costo di sostituzione o riparazione. Taglia l’erba, fai il babysitter, metti da parte i soldi che ti regalano al compleanno. Se succede devi essere pronto.
7. Non usare la tecnologia per mentire, deridere o ingannare un altro essere umano. Non farti coinvolgere in conversazioni che possono fare del male a qualcun altro. Sii un buon amico e non ti mettere nei guai.
8. Non scrivere in un messaggio o una mail qualcosa che non diresti di persona.
9. Non scrivere in un messaggio o in una mail qualcosa che non diresti in presenza dei tuoi genitori. Cerca di censurarti, stacci attento.
10. Niente porno. Cerca sul web contenuti di cui parleresti anche con me. Se hai domande rispetto a qualsiasi cosa, chiedi a una persona – preferibilmente a me o a papà.
11. Spegnilo, rendilo silenzioso, mettilo via quando sei in pubblico. Specialmente al ristorante, al cinema e mentre parli con un altro essere umano. Non sei una persona maleducata, non permettere all’iPhone di trasformarti.
12. Non inviare e non chiedere foto delle tue parti intime o di quelle di qualcun altro. Non ridere. Un giorno sarai tentato di farlo, a dispetto della tua intelligenza. È rischioso e potrebbe rovinare la tua vita al liceo, all’università, della tua età adulta. Il cyberspazio è vasto e più potente di te. Ed è difficile far sparire le cose da questo spazio, inclusa una cattiva reputazione.
13. Non fare miliardi di foto e video. Non c’è bisogno di documentare tutto. Vivi le tue esperienze, rimarranno nella tua memoria per sempre.
14. Lascia il telefono a casa, qualche volta, e sentiti sicuro di questa decisione. Non è vivo e non è una tua estensione. Impara a fare senza. Sii più grande e potente della PSTM, la paura di sentire la sua mancanza.
15. Scarica musica nuova o classica o diversa da quella che ascoltano milioni di tuoi coetanei. La tua generazione ha un accesso alla musica senza precedenti nella storia. Approfittane, espandi i tuoi orizzonti.
16. Gioca a qualche gioco di parole o di logica che stimoli la tua mente, ogni tanto.
17. Tieni gli occhi aperti. Guarda cosa succede intorno a te. Guarda fuori dalla finestra. Ascolta il canto degli uccellini. Fai una passeggiata, parla con uno sconosciuto, fai lavorare la tua immaginazione senza Google.
18. Farai qualche casino. Ti ritirerò il telefono. Ci metteremo seduti e ne parleremo. Ricominceremo da capo. Io e te continuiamo a imparare cose nuove, giorno per giorno. Io sono dalla tua parte, sono nella tua squadra. Siamo insieme in questo.
Spero che tu possa essere d’accordo su questi punti. Molte delle “lezioni” che fanno parte della lista non si applicano soltanto all’iPhone, ma anche alla vita.
Stai crescendo in un mondo in continuo e veloce cambiamento. È eccitante e seducente. Tu cerca di non complicare le cose, ogni volta che puoi. Fidati della tua testa e del tuo grande cuore, più che di ogni apparecchio. Ti voglio bene. Goditi il tuo nuovo favoloso iPhone.
Buon Natale!
Xoxoxo
Mamma
tratto da: iphoneItalia.it - La versione ufficiale della lettera su huffingtonpost.com
Argomento delicato quello dell’educazione nell’era della tecnologia più spinta. probabilmente io avrei aggiunto qualche altro punto al già consistente elenco della mammina americana. Una sola cosa mi chiedo: ma se a 13/16 anni hanno già in regalo il massimo (e più costoso) che offre la tecnologia, a 25 cosa vorranno?
Giuseppe per il “parental control” |
#778 |
Balasso testimonial smartphone
Natalino Balassotestimonial smartphone
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Per pagare la rata del loft, Balasso ha deciso di fare da testimonial ad uno smartphone veramente innovativo.
Balasso testimonial Frecciarossa
Balasso testimonial Mercedes
Balasso testimonial Superalcolici
Giuseppe “parecchiotto” d’accordo |
#683 |
Screenshot dell’I-Phone
Screenshot dell’i-PhoneCatturare videata dell’I-Phone
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Questo è il risultato della cattura di una videata dal mio I-Phone
Giuseppe per i tutorial multimediali e telematici |
#602 |
La tecnologia ti cambia la vita
La tecnologia ti cambia la vitaPensiero del giorno 16-12-11 |
Tecnologia
È incredibile come la tecnologia ti cambi la vita.
Io per esempio prima non bestemmiavo.
Tecnologia
Tecnologia
Tecnologia
Tecnologia
Tecnologia
A volte un po’ di sana autocritica non guasta
Giuseppe per la tecnologia |
#564 |