Halloween – storia e leggenda

Halloween - gif animate -  gif animatedHalloween – Storia e Leggenda


L’aria è glaciale, la notte è scura, la danza della streghe non porterà fortuna.

Halloween - gif animate -  gif animatedHalloween (o Hallowe’en) è una festività annuale che ricorre il 31 ottobre e che include attività come dolcetto o scherzetto, partecipare a parate o sfilate in costume tipico, intagliare una tipica zucca di Halloween, o jack-o’-lantern, allestire falò, visitare attrazioni collegate a fantasmi e spiriti, fare scherzi, raccontare storie dell’orrore e vedere film horror.

   
Storia
Halloween - gif animate -  gif animatedLo storico Nicholas Rogers, ricercando le origini di Halloween, nota che mentre “alcuni studiosi di folclore hanno rintracciato le sue origini nella festa romana dedicata a Pomona, dea dei frutti e dei semi, o nella festa dei morti chiamata Parentalia, la festa di Halloween è più tipicamente collegata alla festa celtica di Samhain, originariamente scritto Samuin (pronounciato sow-an o sow-in)”.[1] Il nome della festività, mantenuto storicamente dai Gaeli e dai Celti nell’arcipelago britannico, deriva dall’antico irlandese e significa approssimativamente “fine dell’estate”.
Secondo l’Oxford Dictionary of English folklore: “Certamente Samhain era un tempo per raduni festivi e nei testi medievali irlandesi e quelli più tardi del folclore irlandese, gallese e scozzese gli incontri soprannaturali avvengono in questo giorno, anche se non c’è evidenza che fosse connesso con la porte in epoca precristiana, o che si tenessero cerimonie religiose pagane.”
I miti irlandesi che menzionano Samhain furono trascritti dai monaci cristiani tra il X e l’XI secolo, cioè circa 200 anni dopo che la chiesa cattolica aveva inaugurato il giorno di Ognissanti ed almeno 400 anni dopo che l’Irlanda era stata cristianizzata.
Snap-Apple Night (1832) di Daniel Maclise.
Pesca della mela e giochi divinatori alla festa di Halloween presso Blarney, Irlanda.

Halloween - gif animate -  gif animatedOrigine del nome

La parola Halloween è attestata la prima volta nel XVI secolo e rappresenta una variante scozzese del nome completo All-Hallows-Even, cioè la notte prima di Ognissanti (in inglese arcaico All Hallows Day, moderno All Saints). Sebbene il sintagma All Hallows si ritrovi in inglese antico (ealra hālgena mæssedæg, giorno di messa di tutti i santi), All-Hallows-Even non è attestato fino al 1556.
Simboli
Jack-o’-lantern a Kobe, Giappone
Lo sviluppo di artefatti e simboli associati ad Halloween si è andato formando col passare del tempo. Ad esempio l’intaglio di jack-o’-lantern (tipiche zucche nelle quali si intagliano volti spaventosi) risale alla tradizione di intagliare delle rape e farne delle lanterne per ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente ad Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in quantità molto elevate ed era molto più grande – facilitando il lavoro di intaglio. La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837[8] ed era originariamente associata con il tempo del raccolto in generale, venendo associata specificatamente ad Halloween verso la seconda metà del Novecento.
Il simbolismo di Halloween deriva da varie fonti, inclusi costumi nazionali, opere letterarie gotiche e horror (come i romanzi Frankenstein e Dracula) e film classici dell’orrore (come Frankenstein e La mummia). Tra le primissime opere su Halloween si ritrovano quelle del poeta scozzese John Mayne che nel 1780 annotò sia gli scherzi di Halloween - gif animate -  gif animatedHalloween in “What fearfu’ pranks ensue!”, sia quanto di soprannaturale era associato con quella notte in “Bogies” (fantasmi), influenzando la poesia Halloween dello scrittore Robert Burns. Prevalgono anche elementi della stagione autunnale, come le zucche, le bucce del grano e gli spaventapasseri. Le case spesso sono decorate con questi simboli nel periodo di Halloween.
Il simbolismo di Halloween include anche temi come la morte, il male, l’occulto o i mostri mitologici. Nero e arancione sono i colori tradizionali di questa festa.

 

Halloween - gif animate -  gif animated
Paganesimo
Il neopaganesimo celtico considera questo periodo come un tempo sacro. I ricostruzionisti del paganesimo celtico ed altri che mantengono costumi ancestrali fanno offerte agli dei e agli antenati.

Halloween - gif animate -  gif animated

Critiche dal mondo cattolico
All’interno della Chiesa cattolica alcuni vescovi si sono espressi più volte contro tale festa. Secondo il portavoce dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII Halloween sarebbe un “giorno particolare significativo per i satanisti in cui vengono celebrate numerose messe nere e riti satanici”. Secondo l’associazione “l’elogio del macabro, non sarebbe altro che un modo subdolo per avvicinare anche i più piccoli al Satanismo”.

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Giuseppe per la notte delle streghe

#508

La Teoria del barattolo di maionese

Vivere la vita - Felicità

La Teoria del barattolo di maionese e dei due bicchieri di vino.

 Vivere la vita - Felicità

Barattolo palline da golf


Un professore, prima di iniziare la sua lezione di filosofia, pose alcuni oggetti davanti a sé, sulla cattedra. 
Senza dire nulla, quando la lezione iniziò, prese un grosso barattolo di maionese vuoto e lo riempì con delle palline da golf. 
Domandò quindi ai suoi studenti se il barattolo fosse pieno ed essi risposero di si. Allora, il professore rovesciò dentro il barattolo una scatola di sassolini, scuotendolo leggermente. 
I sassolini occuparono gli spazi fra le palline da golf. 
Domandò quindi, di nuovo, ai suoi studenti se il barattolo fosse pieno ed essi risposero di si. Il professore, rovesciò dentro il barattolo una scatola di sabbia. 
Naturalmente, la sabbia occupò tutti gli spazi liberi. 
Egli domandò ancora una volta agli studenti se il barattolo fosse pieno ed essi risposero con un si unanime. Il professore tirò fuori da sotto la cattedra due bicchieri di vino rosso e li rovesciò interamente dentro il barattolo, riempiendo tutto lo spazio fra i granelli di sabbia. Gli studenti risero!
“Ora”, disse il professore quando la risata finì, “vorrei che voi consideraste questo barattolo la vostra vita. 
Le palline da golf sono le cose importanti; la vostra famiglia, i vostri figli, la vostra salute, i vostri amici e le cose che preferite; cose che se rimanessero dopo che tutto il resto fosse perduto riempirebbero comunque la vostra esistenza.
“I sassolini sono le altre cose che contano, come il vostro lavoro, la vostra casa, l’automobile. 
donna - felicitàLa sabbia è tutto il resto, le piccole cose.” “Se metteste nel barattolo per prima la sabbia”, continuò, “non resterebbe spazio per i sassolini e per le palline da golf. 
Lo stesso accade per la vita. 
Se usate tutto il vostro tempo e la vostra energia per le piccole cose, non vi potrete mai dedicare alle cose che per voi sono veramente importanti. “Curatevi delle cose che sono fondamentali per la vostra felicità. Giocate con i vostri figli, tenete sotto controllo la vostra salute. Portate il vostro partner a cena fuori. Giocate altre 18 buche! 
Fatevi un altro giro sugli sci! 
C’è sempre tempo per sistemare la casa e per buttare l’immondizia. Dedicatevi prima di tutto alle palline da golf, le cose che contano sul serio. Definite le vostre priorità, tutto il resto è solo sabbia”.

Una studentessa alzò la mano e chiese che cosa rappresentasse il vino. Il professore sorrise. “Sono contento che tu l’abbia chiesto. Serve solo a dimostrare che per quanto possa sembrare piena la tua vita c’è sempre spazio per un paio di bicchieri di vino con un amico”.


Giuseppe per la vita piena.

#507

Da fidanzata a moglie

I love you

Da Fidanzata 7.0 a Moglie 1.0

Installazione nuovo software – Upgradare affetti 


E-mail per il servizio informatico
Oggetto: Programmi in conflitto per cambio vs. software 
Gentile Customer care, 
Coppia a letto
Un anno fa ho cambiato l’applicazione FIDANZATA 7.0 per l’applicazione MOGLIE 1.0 che ha generato subito l’applicazione BIMBO 1.0 che occupa tantissimo spazio sul disco. Da qualche giorno, poi, compare un avviso che segnala l’arrivo di un nuovo upgrading automatico con installazione dell’applicazione BIMBO 2.0 che mi saturerebbe completamente lo spazio su disco. 
Le istruzioni non dicono niente di questo fatto. Ma ciò che più mi preoccupa è che l’applicazione MOGLIE 1.0 si autoinstalla su tutte le altre mie applicazioni e in più si lancia automaticamente quando apro un’altra applicazione fermandola. Quindi applicazioni come: BIRRA_CON_GLI_AMICI 10.3 e CALCIO_DOMENICA 5.0 non funzionano più. 

Installare maritoL’applicazione MOGLIE 1.0 interferisce anche con internet, infatti non riesco più ad accedere ai siti web a luce rossa e tantomeno a tutti quelli sportivi o che contengano nel testo le parole: auto, moto, motore, corsa. Anche l’accesso ai social network ed a siti come travian.it risulta inibito, e quando tento di aprirlo l’applicazione MOGLIE 1.0 interviene immediatamente e lo disconnette. 

Coppia stressataQualche volta compare un virus che si fa chiamare SUOCERA 1.0 che blocca il sistema oppure fa si che l’applicazione MOGLIE 1.0 si comporti in modo molto preoccupante. 
Vorrei disinstallare MOGLIE 1.0 e reinstallare FIDANZATA 7.0 o magari un’altra versione con prestazioni più avanzate, ma mi sembra troppo complicato e non vorrei rischiare tanto, anche perché BIMBO 1.0 mi piace molto. 
Sono disperato! Aiutatemi!!!!! 
RISPOSTA dal Team SOFTWARE HOUSE: 
Bacini fidanzatiGentile cliente, Il suo problema è frequente tra gli utenti, ma il manuale d’istruzioni avvisava (sull’ultima pagina) che passare da FIDANZATA 7.0 a MOGLIE 1.0 comporta dei rischi (operazione sconsigliata). 
- MOGLIE 1.0 non è più un’applicazione di divertimento come FIDANZATA 7.0, ma è un Sistema Operativo Completo fatto per controllare tutte le altre applicazioni. 
- Non è più possibile tornare a FIDANZATA 7.0 perché è stato cancellato definitivamente. 
- Lo stesso vale per il virus SUOCERA 1.0 che comporta problemi di compatibilità con tutti i sistemi; quindi disinstallarla significa disinstallare MOGLIE 1.0 (che tra l’altro discende da SUOCERA 1.0). E’ sempre meglio aspettare che SUOCERA 1.0 si disinstalli da sola tra qualche anno. 
- MOGLIE 1.0 contiene inoltre un firewall programmato per garantire la sicurezza del cliente, impedendogli l’accesso a qualunque pagina web di intrattenimento, mentre consente libero accesso alle pagine web dei siti per acquisti online di articoli per la casa, abbigliamento, moda e gioielli. E’ possibile, seguendo una procedura piuttosto lunga e laboriosa, introdurre alcune limitate modifiche al firewall: si può in questo modo, forzando il sistema, avere un accesso limitato a non più di 5 minuti ogni 24 ore al sito italiano di Travian. Le inviamo le istruzioni per posta ordinaria, in quanto il file è troppo grande per allegarlo a questo messaggio (94.860 pagine, spazio occupato dal file 25,6 Terabyte). 
- Per fare funzionare meglio MOGLIE 1.0 consigliamo di acquistare i pacchetti opzionali GIOIELLI con tutte le sue versioni più costose, il pacchetto VESTITI_NUOVI, ma soltanto le ultime versioni, e VACANZE_LUSSUOSE. 
- Ad ogni intervento di MOGLIE 1.0 lanciare subito SI_AMORE.EXE e HAI_RAGIONE_AMORE.EXE. 
Grazie per aver scelto il nostro prodotto e Le auguriamo buon divertimento.

Dopo aver pubblicato l’aggiornamento da Fidanzato 5.0 a Marito 1.0 non potevo non pubblicare un altro aggiornamento di software, e presisamente: da FIDANZATA 7.0 a MOGLIE 1.0. Quando si migra da un software ad un altro i problemi sono gli stessi, ma la par condicio m’impone la completezza d’informazione. :)  
horsefly


Leggi anche:

Da fidanzato a marito


Giuseppe per la migrazione degli affetti 2

#506

Tema: Gita a Monte Berico

Basilica di Monte Berico

Tema di un ragazzino del 1954 dopo una gita a Monte Berico. 

Separatore arancione

 Basilica di Monte Berico

Catron, 6 Marso 1954

 Tema: Una gita

Domenica siamo ndati a lamadona demonteberico a chiedere la grassia par mia sorela che è maridata da cinque ani e no a gnanca tosatei

Siamo ndati, poi siamo pregati, poi siamo mangiati, poi siamo vegnuti casa.

O che siamo pregati male o che no si siamo capiti co la Madonna, fatostà che è rimasta insinta l’altra sorela che no è gnanca maridata.

Questo è l’originale:

Tema Madonna di Monte Berico Tema Madonna di Monte Berico

In rete ho trovato una versione siciliana di questo tema, la gita stavolta avviene al Santuario della Madonna di Tindari, a questo punto mi sorge il sospetto che siano entrambe false. Per completezza dell’informazione allego anche il tema siciliano.


Tema di un ragazzino siciliano dopo una gita al Santuario della Madonna di Tindari.

Gita al Santuario della Madonna di Tindari Gita al Santuario della Madonna di Tindari
Giuseppe per la cultura…… anni 50!

#505

 

E’ sempre colpa delle mamme!

Bambino - Neonato

Quando il messaggio è ambiguo.

 

 Bambino - Neonato
Bimbo
Mamma:”Coraggio fai il ruttino”
Figlio:”Burp!”
Mamma: “Bravooo”
Invece 10 anni dopo…Figlio:”Burp!”
Mamma:”Maiale, ma chi ti ha insegnato a fare queste cose?” 

 Non lo toccare questo… è cacca! Non lo toccare quello… è cacca!
Mamma…. abbiamo proprio na casa di merda !!!

Bambini: per i primi due anni ti dai da fare per insegnargli a stare in piedi e a parlare.
Poi passi i successivi sedici a dirgli di star seduti e zitti.

Giuseppe per il ruttino libero… sempre 

#504

La storia della fanta

Logo Fanta

La storia della FANTA

Incredibile ma vero!

 Logo Fanta 
Bottiglia Fanta - bottle FantaIn origine venne inventata in Germania da Max Keith (principale imbottigliatore della Coca-Cola in Germania) nel 1940, quando a causa della II guerra mondiale il regime di Hitler ne vietò l’importazione. La Fanta era ottenuta da sottoprodotti della produzione del formaggio e della marmellata. Il nome deriva dal termine tedesco per “immaginazione” (Fantasie o Phantasie), perché l’inventore riteneva che occorresse immaginazione per sentire il gusto di arancia in questo strano miscuglio. Dopo la seconda guerra mondiale, la Fanta venne (ri)presa dalla Coca-Cola, che nel 1960 ne acquistò il marchio. La Fanta all’arancia è la versione più popolare, ma ci sono anche diversi altri gusti di agrumi e frutta, come mela, fragola, ananas e uva. In alcune nazioni esiste anche una versione dietetica della Fanta all’arancia. La Fanta è disponibile in oltre 180 paesi. La Fanta all’arancia è più popolare in Europa e in Sudamerica che negli Stati Uniti, e i prodotti sono formulati diversamente, con la versione europea che contiene vero succo d’arancia. In termini di volume, il Brasile è il più grande consumatore di Fanta del mondo.

Logo FantaLa Fanta viene commercializzata nel mondo in oltre 70 gusti; comunque, molti di questisono disponibili solo localmente in alcune nazioni. Ad esempio, in Romania esiste una “Fanta Shokata”, basata sulla tradizionale bevanda rumena “Socată” ricavata dalle bacche di sambuco, in Italia invece esiste la Fanta Chinotto. La prima produzione di Fanta in Italia ebbe luogo presso lo stabilimento Coca-Cola di Napoli (SNIBEG – Società Napoletana Imbottigliamento Bevande Gassate) negli anni ’60. Altra “curiosità” (che deve far riflettere): in Romania la Fanta, che costa meno che in Italia, contiene una percentuale di succo d’arancia più bassa: 7%. Non si conoscono le quantità di succo d’arancia usate negli altri paesi del secondo e terzo mondo.

da http://it.wikipedia.org/wiki/Fanta http://www.snopes.com/cokelore/fanta.asp


ALTRA VERSIONE – Meno attendibile

Lattina Fanta - Fanta canFanta è il nome di una bibita attualmente prodotta dalla The Coca-Cola Company. In origine venne inventata in Germania da Max Keith (principale imbottigliatore della Coca Cola in Germania) nel 1940, quando a causa della II guerra mondiale il regime di Hitler ne vietò l’importazione (non il controllo!). Il nome deriva dal termine Phantom (spettro, fantasma) in quanto l’inventore sostenne che il giorno in cui venne prodotta la prima bottiglia accidentalmente al miscuglio aromatico si aggiunsero le ceneri della defunta nonna , e sembra che da quel giorno il fantasma della vecchia risiedesse dentro la lattina. Il fenomeno non fu circoscritto a solo quella occasione, ma sembra che ogni bottiglia adibita a contenere la bibita sia stata infestata da entità di vario genere, che oltretutto sembra che ne esaltassero il gusto e mantenessero costante l’effervescenza. Riportiamo diversi casi di possessione e di infestazione di luoghi in seguito a brindisi a base di fanta. Sembra inoltre che abbiamo sfruttato tale caratteristica per creare film di grande successo, esempio ghost.


Leggete anche:

I mille usi della coca cola


Giuseppe per il marketing

#503

Boiate pazzesche dal calcio

Pallone calcio

“Se la vostra squadra ha vinto, festeggiate con Stock 84, se ha perso, consolatevi con Stock 84.”

  Pallone calcio

smile


43° SUPERMAN “Direi, forse, senza dubbio, forse che per vincere oggi ci è mancato un uomo, più che un uomo direi un uomo…” (Giovanni Trapattoni, dopo l’infortunio a Lothar Matthaeus a Vienna in Rapid Vienna-Inter 2-1, Coppa Uefa 1990/91)

42° ESPERANTO Domanda di un giornalista spagnolo ad Altobelli nel ritiro dell’Italia a Spagna ’82: “Tu eres casado? (sei sposato?)”. Risposta: “Certo, che sono gasato, il mondiale ti carica tantissimo!”. (Spillo Altobelli, giugno 1982)

41° SORRISI “Vedo un sorriso come nemmeno Giotto riuscì a fare alla Gioconda” (Maria Teresa Ruta, conduttrice Domenica Sportiva)

40° EVVIVA LA SINCERITA’… “Io non posso vivere senza cazzo” (Antonella Clerici, volendo riferirsi invece al calcio). Boiate pazzesche dal calcio

39° VOLERE E POTERE “C’è chi può e chi non può: io può!” (Originale: Il Presidente del Catania Massimino, poi Ciccio Graziani)

38° REPETITA IUVANT… “Sono entrati in campo Del Piero, con la maglia 17, e, con la maglia numero 13, Del Piero” (Bruno Pizzul)

37°… E 2 “Cesena in vantaggio sul Cesena” (Ezio Luzi)

36° GRAZIE, GRAZIE… “E’ un gol che dedico in particolare a tutti” (Totò Schillaci)

35° MERITI “Abbiamo perso sicuramente più per demeriti nostri che per bravitù altrui” (Michele Paramatti)

34° AMPIO BAGAGLIO LINGUISTICO “…. questo giocatore ha un grande bagagliaio tecnico” (Pietro Anastasi, telecronista di Tele+ durante una partita di serie B)

33° ALLORA VA BENE… “Sono pienamente d’accordo a metà col mister” (Luigi Garzya, difensore del Lecce)

32° TREMATE!!! “Questa Inter è come un carro armato a vele spiegate” (Spillo Altobelli)

31°….. “Se quel palo sarebbe andato in gol…” (Ruggero Rizzitelli, dopo il palo preso in Russia-Italia 0-0 a Mosca nel ’91)

30° GIOCATORI DISUMANI “Un giocatore con due occhi deve controllare il pallone e con due il giocatore avversario” (Vujadin Boskov)

29° LA MITOLOGIA NON E’ UN OPINIONE “Giannini gioca con quella spada di Pericle sulla testa…”

28° PER LA PRECISIONE “Per la mia carriera devo ringraziare i miei genitori, specialmente mio padre e mia madre” (Spillo Altobelli)

27° GEOGRAFIA 2 “Trapattoni non si discute: e’ il migliore allenatore d’Europa e, forse anche d’Italia” (Mauro Bellugi)

26° EH??? “La ricordate la storia di Golia e del gigante? È come nel film “Il sesto potere”; (in realtà “Il quarto potere” ndr). Le tensioni sono aumentate al mille… di più, all’un per mille!. Penso alla tutela della struttura societaria che vada tutelata. La vita ci dà martellate sui calli. Bisogna costruire mattoni per essere solidi come il cemento armato”. (Giovanni Trapattoni, Convention TIM, 4 febbraio 2001)

Boiate pazzesche dal calcio25° L’ITALIANO QUESTO SCONOSCIUTO “Ho scattato sulla fascia, ebbi messo il pallone al centro… e Maiellaro ebbe fatto goal”. (Giovanni Loseto, ex capitano del Bari)

24° CERTE COSE SI FANNO TRA INTIMI… “Sia chiaro però che questo discorso resta circonciso tra noi” (Giovanni Trapattoni)

23° REST IN PEACE “L’arbitro manda i giocatori al riposo definitivo” (Bruno Pizzul)

22° UN VERO PIACERE “E voglio così porre fine alla polemica tra me ed il sottoscritto”. (Fabio Noaro, telecronista)

21° ARMI GEOGRAFICHE “Questa rovesciata di Vialli è potentissima, sembra una bomba al Nepal” (Bubba)

20° LA SIMILITUDINE “Pagliuca uscì dall’area come cervo esce da foresta” (Boskov)

19° ORMAI ANCHE TROPPO FAMOSA… Giornalista (riguardo la convocazione in Nazionale): “Totti, carpe diem…”. Totti: “Lo sai che io non parlo inglese”

18°…MA C’E’ CHI HA FATTO MEGLIO: 

Pallone calcioGaleazzi: “I tifosi hanno esposto uno striscione con scritto: hic sunt leones” Parietti: “Bravo Giampiero, vedo che hai già imparato il portoghese!” (Alba Parietti, nel collegamento per Portogallo-Italia)

17°….. “Montero ha subito la frattura del sesso nasale”. (Carlo Ancelotti)

16° HUMOUR INGLESE “Sono fiducioso, a Parma non ho mai perso! Anche perchè non ci ho mai giocato!” (Roy Hodgson, ex tecnico Inter)

15°…IL MITICO BISCARDONE. “Passami quel fac… no non facs quello è il plurale, io ne voglio uno solo”. (Aldo Biscardi)

14° NON FA UNA GRINZA! “Io penso che per segnare bisogna tirare in porta” (Boskov)

13° MEDICI “Il piede continua a farmi male: andrò dal piediatra” (Franco Causio)

12° GRANDIOSITA’ “Io credo che gli Europei sono una cosa mondiale” (Stefano Tacconi)

11° VERSIONE MISTER JACK LO SQUARTATORE “E’ vero, abbiamo perso, ma non posso proprio amputare niente ai miei ragazzi!” (Renzo Ulivieri, ex allenatore Bologna)

10° ACCOSCIATI Leggendo la formazione sul poster: “Accosciati… e quando l’abbiamo comprato questo?” (Cavaliere Pignatelli Presidente del Taranto ’90)

Boiate pazzesche dal calcio9° FISICI “Certo, non ho un fisico da bronzo di Rialto” (Totò Schillaci)

8° L’IMPORTANTE E’ CREDERCI… “Certamente ci sono creduto che avremmo qualificarci” (Bellomo, presidente Monopoli)

7° EH GIA’ ERA EVIDENTE… “L’hanno visto tutti che l’arbitro aveva il braccio in piedi” (Pasquale Bellomo, presidente del Monopoli calcio – Mai dire Goal 1999)

6° IL CALCIO E’ ARTE… “Ma come hai fatto a sbagliare? Ti ho fatto un cross che era una pennellata! Sembrava un quadro di Pirandello!” (Franco Causio) 5°… “Ho visto la palla che mi arrivava, ho tirato una cagliosa e ho visto la rete che si abbuffava” (Giuseppe Bruscolotti commentando il suo primo gol in serie A)

4° UN BUONGUSTAIO! “Cameriere questo prosciutto sa di pesce!” (NDR: era salmone affumicato) (Antonio Scibilia, ex presidente Avellino calcio)

3° COMMOVENTE ATTACCAMENTO ALLA SQUADRA “I nostri tifosi ci seguono ovunque; in treno, in macchina, in nave, perfino con dei voli Charleston”. (Massimino, mitico ex presidente del Catania). Pallone calcio

2° VENGO ANCH’IO-NO TU NO… Presidente: “Fummo andati in Brasile e comprammo Juary…” Giornalista sorridente: “Siamo…” Presidente un po’ spazientito: “Dicevo che fummo andati in Brasile a comprare…” Giornalista con sorriso mal trattenuto: “Presidente… SIAMO!” Presidente con tono iracondo: “Ma che si’ venuto pure tu?” (ancora il grande Antonio Scibilia, ex presidente Avellino, ad una tv locale)

1° QUESTA E’ IMPAGABILE Intervista a Massimino (l’ex presidente del Catania): Giornalista: “Presidente, adesso con tutti questi giocatori nuovi mancherà certamente amalgama…” Massimino: “Dimmi Gigi (nome del giornalista..NDT) in che squadra sta Amalgama che lo compero!” tratte dal sito http://kingdomanimemanga.forumcommunity.net/?t=38610864


Mitica pubblicità…..  La nostra, vostra nazionale è uscita mestamente dall’ultimo campionato mondiale? Consolatevi con queste fulminanti battute… e poi capirete anche perchè è uscita ;) (horsefly

Giuseppe per il calcio

#502

 

Della vita, della morte e di qualche altra piccola sciocchezza

Della vita, della morte, della libertà e di qualche altra piccola sciocchezza.....

Della vita, della morte, della libertà e di qualche altra piccola sciocchezza…..

 Della vita, della morte, della libertà e di qualche altra piccola sciocchezza.....

“Quando mi dissero che il cadavere di Mussolini era stato portato a piazzale Loreto, corsi con mia moglie e Filippo Carpi. I corpi non erano appesi. Stavano per terra e la folla ci sputava sopra, urlando. Mi feci riconoscere e mi arrabbiai: «Tenete indietro la folla!». Poi andai al CLN e dissi che era una cosa indegna: giustizia era stata fatta, dunque non si doveva fare scempio dei cadaveri. Mi dettero tutti ragione: Salvadori, Marazza, Arpesani, Sereni, Longo, Valiani, tutti. E si precipitarono a piazzale Loreto, con me, per porre fine allo scempio. Ma i corpi, nel frattempo, erano già stati appesi al distributore della benzina. Così ordinai che fossero rimossi e portati alla morgue. Io, il nemico, lo combatto quando è vivo e non quando è morto. Lo combatto quando è in piedi e non quando giace per terra”.

SANDRO PERTINI


Non posso che essere d’accordo con questo pensiero del grande, immenso Sandro Pertini. La morte, la Grande Falce, la Livellatrice è uguale per tutti. Bisogna giudicare gli atti che si fanno in vita, dopo è solo un tempo passato, un tempo morto.

horsefly


Giuseppe per la morte che è una livella!

#501

Sei diventato adulto quando…

Sei diventato adulto quando....

Sei diventato adulto quando…

 Sei diventato adulto quando....

 

  1. Ragazzi e ragazze

    Le 7.00 del mattino è l’ora in cui ti alzi e non quella in cui vai a letto.

  2. I tuoi amici si”sposano e divorziano”, anziché “mettersi insieme e mollarsi”.
  3. Hai già incontrato qualcuno che ti da del lei senza prenderti per il culo.
  4. Esci con l’ombrello e non lo lasci in giro.
  5. Il 99% del tempo che passi al computer è per lavoro.
  6. Hai 130 giorni di ferie arretrate, anziche’ 2.
  7. Jeans e maglietta non significa più “essere vestiti”.
  8. uomo adulto in giacca

    “Cena e film” sono l’intera serata anziche’ solo l’inizio.

  9. Non sai più l’orario di chiusura del vostro locale preferito, ammesso che tu ne abbia ancora uno.
  10. Mangi al fast-food solo all’ora di pranzo e perchè devi fare fast.
  11. Fare sesso al di fuori di un letto matrimoniale ti sembrerebbe di praticare del “sesso bizzarro”.
  12. Farmacia: aspirine e antiacidi, anzichè goldoni.
  13. Hai più cibo che birra in frigo.
  14. I parenti più vecchi non hanno più problemi a raccontare barzellette sporche quando ci sei tu.
  15. Senti la tua canzone preferita al supermercato.
  16. Ti preoccupi di quello che farai tra due mesi.
  17. Le tue piantine restano vive.
  18. Sei tu che chiami i Caramba perche’ i ragazzi dell’appartamento di fianco non abbassano quel cazzo di stereo del cazzo.
  19. Ti sei comperato uno scooterone col parabrezza e il Tucano per andare a lavorare e ti incazzi quando i ragazzini ti sorpassano in curva piegati come Valentino Rossi coi loro scooterini pistolati all’inverosimile.
  20. Stai continuando a leggere e rileggere questa lista cercando qualcosa che non c’entri con te, ma col cazzo che lo trovi!!!!

Giuseppe per la linea d’ombra.

#500

 

Google Doodle – 211011

Google – Doodle del giorno 21 ottobre 2011


100° anniversario della nascita di Mary Blair

 

 Google Doodle Italo Calvino

Google Doodle Mary Blair
Mary Blair, nata Robinson (McAlester, Oklahoma, 21 ottobre 1911 – Soquel, California, 26 luglio 1978), è stata una disegnatrice statunitense, illustratrice di libri per l’infanzia e nota soprattutto per la sua opera con la The Walt Disney Company.
Biografia 
Diplomatasi nel 1933 alla California Institute of the Arts, si fa apprezzare come pittrice di acquerelli.
Nel 1934 sposa Lee Blair, suo compagno di studi e collega. Nel 1938 inizia a lavorare per la Metro-Goldwyn-Mayer sostituendo il marito, assunto dalla Disney per la lavorazione del film Pinocchio.
Dopo il 1939 anche lei passa alla Disney e partecipa ai lavori per Fantasia e Lilli e il vagabondo.
Nel 1941 accompagna Walt Disney nel suo viaggio in Sud America, dopo il quale Disney le affida la supervisione artistica di Saludos amigos (1942) e di I tre caballeros (1944).
Negli anni 1950 partecipa alla realizzazione dei classici Disney Cenerentola (1950), Alice nel paese delle meraviglie (1951) e Le avventure di Peter Pan (1953).
Nel 1991, dopo la sua morte, è premiata come Disney Legends.

Da Wikipedia


Giuseppe per Google

#499

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