Alessandro D’Avenia – Cose che nessuno sa

Alessandro D'avenia - Cose che nessuno sa

Alessandro D’Avenia – Cose Che Nessuno Sa


 

Descrizione

Alessandro D'avenia - Cose che nessuno saMargherita ha quattordici anni e sta per varcare una soglia magica e misteriosa: l’inizio del liceo. Un mondo nuovo da esplorare e conquistare, sapendo però di poter contare sulle persone che la amano. Ma un giorno, tornata a casa, ascolta un messaggio nella segreteria telefonica: è di suo padre, che non tornerà più a casa. Margherita ancora non sa che affrontando questo dolore si trasformerà a poco a poco in una donna, proprio come una splendida perla fiorisce nell’ostrica per l’attacco di un predatore marino. Accanto a lei ci sono la madre, il fratellino vivace e sensibile e l’irriverente nonna Teresa. E poi Marta, la compagna di banco sempre sorridente, e Giulio, il ragazzo più cupo e affascinante della scuola. Ma sarà un professore, un giovane uomo alla ricerca di sé eppure capace di ascoltare le pulsazioni della vita nelle pagine dei libri, a indicare a Margherita il coraggio di Telemaco nell’”Odissea”: così che il viaggio sulle tracce del padre possa cambiare il suo destino. - http://www.ibs.it/

Giuseppe per le letture adolescenziali

598

Sei diventato adulto quando…

Sei diventato adulto quando....

Sei diventato adulto quando…

 Sei diventato adulto quando....

 

  1. Ragazzi e ragazze

    Le 7.00 del mattino è l’ora in cui ti alzi e non quella in cui vai a letto.

  2. I tuoi amici si”sposano e divorziano”, anziché “mettersi insieme e mollarsi”.
  3. Hai già incontrato qualcuno che ti da del lei senza prenderti per il culo.
  4. Esci con l’ombrello e non lo lasci in giro.
  5. Il 99% del tempo che passi al computer è per lavoro.
  6. Hai 130 giorni di ferie arretrate, anziche’ 2.
  7. Jeans e maglietta non significa più “essere vestiti”.
  8. uomo adulto in giacca

    “Cena e film” sono l’intera serata anziche’ solo l’inizio.

  9. Non sai più l’orario di chiusura del vostro locale preferito, ammesso che tu ne abbia ancora uno.
  10. Mangi al fast-food solo all’ora di pranzo e perchè devi fare fast.
  11. Fare sesso al di fuori di un letto matrimoniale ti sembrerebbe di praticare del “sesso bizzarro”.
  12. Farmacia: aspirine e antiacidi, anzichè goldoni.
  13. Hai più cibo che birra in frigo.
  14. I parenti più vecchi non hanno più problemi a raccontare barzellette sporche quando ci sei tu.
  15. Senti la tua canzone preferita al supermercato.
  16. Ti preoccupi di quello che farai tra due mesi.
  17. Le tue piantine restano vive.
  18. Sei tu che chiami i Caramba perche’ i ragazzi dell’appartamento di fianco non abbassano quel cazzo di stereo del cazzo.
  19. Ti sei comperato uno scooterone col parabrezza e il Tucano per andare a lavorare e ti incazzi quando i ragazzini ti sorpassano in curva piegati come Valentino Rossi coi loro scooterini pistolati all’inverosimile.
  20. Stai continuando a leggere e rileggere questa lista cercando qualcosa che non c’entri con te, ma col cazzo che lo trovi!!!!

Giuseppe per la linea d’ombra.

#500

 

I Vicini di Casa – 15 Anni

I Vicini di Casa - 15 anni

I Vicini di Casa – 15 anni


 

 I Vicini di Casa - 15 anni


 I Vicini di Casa - 15 AnniIl gruppo dei Vicini di Casa e il suo successo più conosciuto, 15 anni, del 1976. Un tuffo nel periodo disco, con una strizzatina d’occhio agli anni 60, già all’epoca. Come cambiano le cose, pensate un po’ il vs prof aveva solo 16 anni e la società era quella descritta dai “Vicini Di Casa” con questa insulsa canzoncina ma che comunque era lo specchio dei tempi. I “ciovani” di oggi rideranno come pazzi ad ascoltare il sound e soprattutto le parole di questa canzone, ma ai miei coevi di sicuro sgorgherà una lacrimetta di nostalgia. Ai miei allievi voglio solo ricordare che le cose più trasgressive di quel periodo erano proprio quelle descritte nella canzoncina, aveva proprio ragione Einstein quando diceva che tutto è relativo……..


Giuseppe per quando avevamo cent’anni di meno :)

#146

Copyright © All Rights Reserved · Green Hope Theme by Sivan & schiy · Proudly powered by WordPress