Buon Ferragosto 2014
Halloween – Storia e Leggende – 2012
Halloween – Storia e LeggendaL’aria è glaciale, la notte è scura, la danza della streghe non porterà fortuna… |
Halloween (o Hallowe’en) è una festività annuale che ricorre il 31 ottobre e che include attività come dolcetto o scherzetto, partecipare a parate o sfilate in costume tipico, intagliare una tipica zucca di Halloween, o jack-o’-lantern, allestire falò, visitare attrazioni collegate a fantasmi e spiriti, fare scherzi, raccontare storie dell’orrore e vedere film horror.
Storia
Origine del nome
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Giuseppe per la notte delle streghe |
#758 |
Halloween – storia e leggenda
L’aria è glaciale, la notte è scura, la danza della streghe non porterà fortuna.
Halloween (o Hallowe’en) è una festività annuale che ricorre il 31 ottobre e che include attività come dolcetto o scherzetto, partecipare a parate o sfilate in costume tipico, intagliare una tipica zucca di Halloween, o jack-o’-lantern, allestire falò, visitare attrazioni collegate a fantasmi e spiriti, fare scherzi, raccontare storie dell’orrore e vedere film horror.
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Giuseppe per la notte delle streghe |
#508 |
Francesco Guccini – Il vecchio e il bambino
AUGURI A TUTTI I NONNI DEL MONDO, ANCHE A QUELLI CHE CI GUARDANO DALL’ALTO
Il Vecchio e il Bambino
Un vecchio e un bambino si presero per mano e andarono insieme incontro alla sera, la polvere rossa si alzava lontano e il sole brillava di luce non vera; l’immensa pianura sembrava arrivare fin dove l’occhio di un uomo poteva guardare e tutto d’intorno non c’era nessuno, solo il tetro contorno di torri di fumo. I due camminavano, il giorno cadeva, il vecchio parlava e piano piangeva con l’anima assente, con gli occhi bagnati seguiva il ricordo di miti passati; i vecchi subiscono l’ingiuria degli anni, non sanno distinguere il vero dai sogni, i vecchi non sanno nel loro pensiero distinguere nei sogni il falso dal vero. E il vecchio diceva, guardando lontano, “Immagina questo coperto di grano, immagina i frutti, immagina i fiori, e pensa alle voci e pensa ai colori, e in questa pianura, fin dove si perde, crescevano gli alberi e tutto era verde, cadeva la pioggia, segnavano i soli, il ritmo dell’uomo e delle stagioni”. Il bimbo ristette, lo sguardo era triste e gli occhi guardavano cose mai viste, e poi disse al vecchio, con voce sognante “Mi piacciono le fiabe, raccontane altre”. Francesco GucciniGiuseppe per i nonni |
#472 |
Buon Ferragosto a tutti
Buon Ferragosto a tutti
2011 – Un’estate al mare
“Un’estate al mare” (F. Battiato – G. Pio, 1982)
Canta Giuni Russo
Per le strade mercenarie del sesso
Che procurano fantastiche illusioni
Senti la mia pelle com’è vellutata
Ti farà cadere in tentazioni
Per regalo voglio un harmonizer
Con quel trucco che mi sdoppia la voce
Quest’estate ce ne andremo al mare per le vacanze
Un’estate al mare
Voglia di remare
Fare il bagno al largo
Per vedere da lontano gli ombrelloni-oni-oni
Un’estate al mare
Stile balneare
Con il salvagente per paura di affogare
Sopra i ponti delle autostrade
C’è qualcuno fermo che ci saluta
Senti questa pelle com’è profumata
Mi ricorda l’olio di Tahiti
Nelle sere quando c’era freddo
Si bruciavano le gomme di automobili
Quest’estate voglio divertirmi per le vacanze
Un’estate al mare
Voglia di remare
Fare il bagno al largo
Per vedere da lontano gli ombrelloni-oni-oni
Un’estate al mare
Stile balneare
Con il salvagente per paura di affogare
Quest’estate ce ne andremo al mare
Con la voglia pazza di remare
Fare un po’ di bagni al largo
Per vedere da lontano gli ombrelloni-oni-oni
Un’estate al mare
Stile balneare
Toglimi il bikini
Vacanze cinesi e coreane – Foto assolutamente vere
Qualche salvagente di troppo?
E qui il mare dov’è?
Giuseppe per il ferragosto 2011 |
#361 |
Buon anno scolastico a tutti!
La scuola ti indica la via, come percorrerla spetta a te.
Povero piccolo, adesso viene il bello!!!
La scuola specchio dei tempi!
Un paio di miei alunni durante le miei spiegazioni
La difesa personale del prof: la fuga!!
La scuola ti indica la via, come percorrerla spetta a te.
Giuseppe per la scuola, con simpatia. |
#259 |