Il mondo che verrà

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Volete assaggiare il futuro che verrà? Guardate questo video Apple… The iWatch

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«I’ve seen things you people wouldn’t believe, attack ships on fire off the shoulder of Orion, I watched the c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gates. All those moments will be lost in time, like tears in rain.» «Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi, navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.»
(Rutger Hauer/Roy Batty)

Eh si cari signori la fantascienza è dietro l’angolo, inutile far finta di niente.


Giuseppe per il futuro

#790

 

L’ultimo comizio

Massimo Gramellini - La Stampa

L’ultimo comizio

di Massimo Gramellini

Massimo Gramellini - La Stampa

Massimo Gramellini - La Stampa«Cari elettori, per un disguido tecnico nelle settimane scorse è andata in onda la campagna sbagliata: il cagnolino di Monti, il giaguaro di Bersani, la busta di Berlusconi travestita da rimborso delle tasse, il mago Zurlì che smentisce la partecipazione di Giannino allo Zecchino d’Oro. In realtà avremmo dovuto intrattenervi su una questione più pregnante e approfittiamo di quest’ultimo comizio per farlo tutti insieme. Noi politici di destra e di sinistra registriamo con preoccupazione l’allarme lanciato dal linguista Tullio De Mauro: «Più della metà degli italiani ha difficoltà a comprendere l’informazione scritta, con inevitabili conseguenze negative per la democrazia: molti sono spinti a votare più con la pancia che con la testa e non hanno gli strumenti culturali per controllare l’operato delle classi dirigenti».

Questa splendida situazione non è soltanto merito nostro – dall’Unità a oggi vi hanno contribuito generazioni di politici, impegnate a garantire attraverso i media e la scuola uno scrupoloso rispetto degli standard di ignoranza e rincoglionimento collettivo – ma tocca purtroppo a noi porvi termine. Fin qui eravamo sempre riusciti a conciliare il progresso economico con l’immobilismo culturale: quando i soldi girano nessuno si preoccupa se i cervelli rimangono in pausa, consentendo a chi li manipola di continuare a fare, indisturbato, i propri comodi. Ma per uscire dalla crisi attuale sembra non resti altra strada che investire nella ricerca, nella cultura e nella scuola. Riserveremo dunque a questi obiettivi quote più ingenti del Pil, finché non vi sarete trasformati da sudditi in cittadini. Ci scusiamo fin d’ora per i disagi».

Da La Stampa del 22/02/2013.


Assolutamente d’accordo con Gramellini, sono anni che lo ripeto. Vox clamantis in deserto.


Giuseppe per l’ultima spiaggia

#789

 

Vuoi comporre musica?

Sintetizzatore musicale

Vuoi comporre musica? Prova! Mixa la tua musica, potrebbe nascere un nuovo artista ;)  

 Sintetizzatore musicale

Istruzioni: 

Trascinate i puntini esterni verso il centro dei cerchi concentrici. Partendo dall’alto e andando verso destra sono: BASS – LEAD – KICK – SNARE –  HIHAT (Servono per mixare). Potete anche muovere il punto centrale, enfatizzando i vari suoni. Volete provare? Buon divertimento


Volete provare? Buon divertimento


Giuseppe per la musica autoprodotta

#788

 

Krizovatka – Love

Krizovatka - Love

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo (Gandhi)

Krizovatka - Love


Cinque minuti spesi bene, per guardare questo video. Buona visione.

Giuseppe per il buon esempio

#787

 

San Valentino 2013

San Valentino

San Valentino 2013

Reloaded

Curiosità e stranezze

San Valentino
San Valentino  si avvicina a grandi passi, e io vi propongo un po’ di curiosità e stranezza di questa ricorrenza:
 
San Valentino - Curiosità e stranezze- Il giorno di San Valentino ha radici nella festa pagana chiamata Lupercalia, durante la quale gli uomini si denudavano, afferravano delle fruste e colpivano giovani donne nella speranza di aumentare la loro fertilità - Religion Facts
- Il martire cristiano San Valentino è stato decapitato il 14 Febbraio per essersi sposato in segreto - Religion Facts
- Una ricerca suggerisce che il 75% dei tentativi di suicidio sia dovuta a problemi di coppia
- La prima lettera di San Valentino fu inviata da Carlo, Duca di Orleans, alla moglie nel 1415, durante la sua prigionia nella Tower of London. E’ rimasto prigioniero di guerra per i successivi 24 anni - Free Online Library
- Un sondaggio recente ha rivelato che un giovane su 10 ammette di sentirsi solo, insicuro, depresso o non desiderato durante San Valentino.
- Il 40% delle persone sperimenta sentimenti negativi durante San Valentino
- Il giorno di San Valentino è famoso per il massacro avvenuto a Chicago nel 1929, una delle carneficine più sanguinarie della storia della criminalità organizzata
- Il 64% degli uomini americani non pianifica il giorno di San Valentino
- L’americano medio spende 119,67 dollari il giorno di San Valentino (MSNBC – 2007 )
- Gli uomini spendono in media il doppio delle donne per il giorno di San Valentino (156 dollari contro 85) CNN MONEY
Baci Perugina- Circa 9 milioni di padroni di cani, gatti o altri animali domestici comprerà un regalo per i loro cuccioli a San Valentino
- Il 15% delle donne americane si invierà dei fiori per San Valentino
- Negli Stati Uniti, la vendita di profilattici aumenta dal 20 al 30% durante i giorni che precedono San Valentino. In India siamo attorno al 20% - NDTV
- L’effetto della penicillina è stato scoperto per la prima volta il 14 febbraio 1929 -History.com
- In Giappone, il giorno di San Valentino le donne donano cioccolato ai loro compagni, tradizione iniziata dalle compagnie giapponesi produttrici di cioccolato. Gli uomini devono ricambiare il favore il 14 Marzo, giorno conosciuto come “Il Giorno Bianco”. - About.com
- Per ogni 120 ventenni single, ci sono 100 giovani ragazze single
- Verona, la città di Romeo e Giulietta, riceve ogni anno per il giorno di San Valentino circa 1000 lettere indirizzate a Giulietta. - Fondazione Italiani
- Il 73% dei fiori venduti a San Valentino è acquistato da uomini, mentre le donne sembrano preferire l’acquisto di cartoline e bigliettini
Baci Perugina- In Galles, il regalo tradizionale nel giorno di San Valentino è un cucchiaio di legno, chiamato “cucchiaio dell’amore” - Suite101
- Il più grandioso regalo d’amore è il Taj Mahal, in India, costruito dall’ imperatore Shanjahan come memoriale per la moglie, morta durante il parto.
- Ogni anno, i biglietti d’auguri di San Valentino che circolano per il mondo sono circa un miliardo.
- durante San Valentino, avvengono molte competizioni sul “bacio più lungo”. Il bacio più lungo è durato 30 ore. Guinness World Record
- Nelle due settimane prima e dopo San Valentino, la vendita d’oro in America porta come conseguenza la creazione di 34 milioni di tonnellate di spazzatura
- La maggioranza di rose vendute durante San Valentino in america è importata dal Sud America, consumando milioni di tonnellate di combustibile

Tanti baci perugina - Il cuore è il simbolo per eccellenza della vita, dell’amore. Secondo la leggenda, San Valentino mentre era in prigione aspettando la sua esecuzione si affezionò all figlia del suo guardiano e le fece ritrovare la sua vista. Poco prima di essere decapitato le diede dei fogli a forma di CUORE con la scritta: DAL TUO VALENTINO- Amare fa bene al cuore, questo è quanto afferma Julie Damp, cardiologa del Vanderbilt Heart and Vascular Institute di Nashville (Tennessee, Usa). Lo studio dimostra come l’essere coinvolti in una relazione amorosa gratificante avrebbe benefici effetti sulle coronarie e sul sistema circolatorio in generale. Il motivo non è ancora chiaro, ma Damp azzarda delle ipotesi: chi è innamorato vive con meno ansia, fuma di meno, è più attivo fisicamente e ha una buona vita sociale. “Secondo alcune teorie”, spiega, “fidanzati e sposati, soddisfatti, vanno incontro a modificazioni neuro-ormonali che hanno effetti positivi sul corpo e in particolare sul sistema cardiovascolare.” Purtroppo però esiste anche il rovescio della medaglia: uno studio di un paio di anni fa aveva descritto la “sindrome da cuore spezzato”, una sorta di attacco cardiaco che colpisce chi subisce l’improvvisa perdita del partnerPeynet - Fidanzatini

- Il simbolo del cuore è vecchio “quasi” come il mondo: per la prima volta l’abbiamo visto in un’anfora greca del 500 a.C. dove era disegnato dalle foglie di una ghirlanda sul capo di Dioniso. Sempre in Grecia questo simbolo veniva associato allo strumento caratteristico di Eros, dio dell’amore passionale, la lira. Da lì l’associazione all’amore, alle sue gioie e alle sue pene.- Secondo uno studio di uno psicologo americano dell’università di Roanoke a Salem, in Virginia (che spiega le origini dei simboli più noti dell’amore, dai cuoricini rossi, a rose e cupidi), l’icona numero uno dell’amore, il cuore, non sarebbe altro che la glorificazione della bellezza del “retro” di un corpo femminile.

- La bellezza delle natiche femminili ha ispirato i nostri predecessori ad usare questa parte del corpo come un simbolo che nel tempo è diventato l’icona di questa emozione; cade quindi il mito che ne associa il cuore come simbolo, perché il nostro sentimento arriva proprio da lì.
Giuseppe per l’amore… commerciale

#786

 

Decimo anno

Wordpress Logo

Anniversario Blog:

05-Feb-2003 – 05-Feb-2013

Decimo anno

Splinder Logo

Since 2003

Torta decimo anniversario - Blog


Dieci anni! Come passa il tempo. Sembra ieri che per la prima volta avevo sentito parlare di blog e mi sono subito incuriosito al fenomeno, ancora poco chiaro per me. Una rapida ricerca in rete, e il primo tentativo con Splinder, “postando” il mio primo post di prova, davvero molto di prova!! Potete leggerlo qui. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti, ho conosciuto gente interessantissima che mi hanno molto arricchito con i loro interventi. Posso senz’altro affermare che da quel 5 febbraio 2003, oggi sono decisamente più ricco dentro. Di questo ringrazio tutti. Un abbraccio e il prossimo appuntamento è per il ventennale. ;)
Horsefly firma


Cronologia:

Separatore arancione

05 Febbraio 2003 – Nasce il blog sulla piattaforma Splinder
05 Febbraio 2004 – 1° Anno
05 Febbraio 2005 – 2° Anno
05 Febbraio 2006 – 3° Anno
05 Febbraio 2007 – 4° Anno
05 Febbraio 2008 – 5° Anno
05 Febbraio 2009 – 6° Anno
05 Febbraio 2010 – 7° Anno
05 Febbraio 2011 – 8° Anno
18 Agosto 2011 – Si trasferisce sul dominio Lagreca.it – Tiscali Hosting – Piattaforma WordPress
01 Febbraio 2012 – Chiude la piattaforma Splinder
05 Febbraio 2012 – 9° Anno – 614 Post pubblicati
05 Febbraio 2013 – 10° Anno – 785 Post pubblicati – 362.714 pagine viste – 160 amici su FB
Giuseppe per gli anniversari

#785

 

Libri, libri e libri

Igloo libri

Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore

 

Italo Calvino - Scrittore
Italo Calvino - Scrittore Italo Calvino – Scrittore

“[…] già nella vetrina della libreria hai individuato la copertina col titolo che cercavi. Seguendo questa traccia visiva ti sei fatto largo nel negozio attraverso il fitto sbarramento dei Libri Che Non Hai Letto che ti guardavano accigliati dai banchi degli scaffali cercando d’intimidirti. Ma tu sai che non devi lasciarti mettere in soggezione, che tra loro s’estendono per ettari ed ettari
i Libri Che Puoi Fare A Meno Di Leggere,
i Libri Fatti Per Altri Usi Che La Lettura,
i Libri Già Letti Senza Neanche Il Bisogno Di Aprirli In Quanto Appartenenti Alla Categoria Del Già Letto Prima Ancora D’Essere Stato Scritto.
E così superi la prima cinta dei baluardi e ti piomba addosso la fanteria dei Libri Che Se Tu Avessi Più Vite Da Vivere Certamente Anche Questi Li Leggeresti Volentieri Ma Purtroppo I Giorni Che Hai Da Vivere Sono Quelli Che Sono. Con rapida mossa li scavalchi e ti porti in mezzo alle falangi dei
Libri Che Hai Intenzione Di Leggere Ma Prima Ne Dovresti Leggere Degli Altri,
dei Libri Troppo Cari Che Potresti Aspettare A Comprarli Quando Saranno Rivenduti A metà Prezzo,
dei Libri Idem Come Sopra Quando Verranno Ristampati Nei Tascabili,
dei Libri Che Potresti Domandare A Qualcuno Se Te Li Presta,
dei Libri Che Tutti Hanno Letto Dunque E’ Quasi Come Li Avessi Letti Anche Tu.

Libri computerSventando questi assalti ti porti sotto le torri del fortilizio, dove fanno resistenza i Libri Che Da Tanto Tempo Hai In Programma Di Leggere

i Libri Che Da Anni Cercavi Senza Trovarli,
i Libri Che Riguardano Qualcosa Di Cui Ti Occupi In Questo Momento,
i Libri Che Vuoi Avere Per Tenerli A Portata Di Mano In Ogni Evenienza,
i Libri Che Potresti Mettere Da Parte Per Leggere Magari Quest’Estate,
i Libri Che Ti Mancano Per Affiancarli Ad Altri Libri Nel Tuo Scaffale,
i Libri Che Ti Ispirano Una Curiosità Improvvisa, Frenetica E Non Chiaramente Giustificabile
Ecco che ti è stato possibile ridurre il numero illimitato di forze in campo a un insieme certo molto grande ma comunque calcolabile in un numero finito, anche se questo relativo sollievo ti viene insidiato dalle imboscate dei Libri Letti Tanto Tempo Fa Che Sarebbe Ora Di Rileggerli e dei Libri Che Hai Sempre Fatto Finta D’averli Letti Mentre Sarebbe Ora Ti Decidessi A Leggerli Davvero…”

(Italo Calvino, Se una notte d’inverno un viaggiatore)


Leggere: il più bel sogno da fare.


Giuseppe per i libri

#784

 

Sogno o son desto?

Sistema Sanitario nazionale - Stetoscopio

L’Asl punisce l’infermiere che pagò ticket a paziente

 Farmacia - Caduceo

Marco LenzoniUna donna non ha i soldi per pagare le analisi del sangue della figlia: arriva un infermiere, Marco Lenzoni, e senza pensarci due volte, paga per lei il ticket. Accade lo scorso mercoledì al centro prelievi della Asl 1 di Massa. Con la figlia gravemente malata e le analisi prescritte dal medico curante, la signora si era recata al centro di prenotazione Cup senza soldi. Non trattandosi di un nucleo familiare soggetto ad esenzione, però, l’operatore dell’Asl ha comunicato alla madre che le analisi non potevano essere effettuate senza il pagamento immediato del ticket. Ad assistere alla scena un infermiere del centro prelievi. È proprio lui a pagare i 40 euro per le analisi al posto della donna. La storia, una storia bella e brutta allo stesso tempo, potrebbe finire qui.

Invece i dirigenti dell’Asl di Massa Carrara intervengono. Vogliono vederci chiaro: forse per capire come aiutare le famiglie in difficoltà? No. L’Asl ha appena deciso di sanzionare l’infermiere. E in una nota spiega perché: “La posizione assunta dall’infermiere nei giorni scorsi discredita in modo subdolo e strumentale l’immagine dell’Azienda, già fortemente lesa dai gravi fatti degli scorsi anni. Per l’uso strumentale dell’accaduto e la grave lesione che ne è conseguita all’immagine dell’Azienda e del Servizio sanitario pubblico, oltre che per le offese personali al Direttore Generale, questa Direzione avvierà i procedimenti disciplinari necessari nei confronti dell’infermiere“.

L’infermiere buono ora rischia una multa o una sospensione temporanea.-

Marco Lenzoni, però, non fa un passo indietro. Sottolinea di non aver finora ricevuto alcun provvedimento («hanno preferito informare prima la stampa») e dice: «Non avevo dubbi sul fatto che mi venisse inflitta una sanzione disciplinare, magari anche il licenziamento. So quel che faccio e quello che si rischia per difendere la povera gente, la Costituzione e la mia dignità di lavoratore e di infermiere. Ricordo comunque alla dirigenza Asl che in Italia c’è libertà di parola e di critica, sono un delegato sindacale quindi posso e devo denunciare pubblicamente ogni mancata applicazione della Costituzione e dei diritti dei cittadini, il contratto che ho con l’azienda non mi impedisce di aprire bocca in nome dei lavoratori e dei cittadini. Ci vedremo quindi in tribunale – chiude l’infermiere – perchè è ovvio che io non accetterò nessun tipo di punizione».

Notizia tratta da Facebook e Il Tirreno


Ho letto un post su Facebook che mi ha letteralmente lasciato di sasso. In un primo momento ho pensato subito ad una bufala, spesso su Facebook ci sono notizie completamente false. La notizia era davvero troppo inverosimile per essere vera. Controllo e dal IL Tirreno, giornale toscano, scopro che è tutto assolutamente vero. Rimango basito, perplesso e incredulo. Non ho parole per commentare. Siamo sicuri di essere sulla Terra, o siamo in un universo parallelo come in Matrix? Firma


Giuseppe per il senno perduto. (Astolfo aiutaci tu)

#783

 

Cinquanta smagliature di Gina

ossella Calabrò -  Cinquanta smagliature di Gina

Rossella Calabrò –  Cinquanta smagliature di Gina

 

 ossella Calabrò -  Cinquanta smagliature di Gina

Rossella Calabrò -  Cinquanta smagliature di Gina

“Veda, Gina, questo prodotto rappresenta l’avanguardia tecnologica coniugata a un prezzo abbordabilissimo, dispone di touch screen, processore Intel, Bluetooth, batteria al litio, schermo retroilluminato, due porte USB, un procione di titanio, due babbuini di silicio, 8 gigabyte di memoria…”
“Sì, va beh, ma c’è viola?”

In ogni donna ci sono almeno cinquanta(mila) sfumature, sbavature, smagliature, che la rendono tanto ricca interiormente quanto incomprensibile all’altra metà del cielo. In questo libro, di smagliature femminili ne racconteremo soltanto cinquanta, un numero che va molto di moda in questo momento.
Ma cosa si intende per smagliature? Beh, si intende quel po’ di sovrappeso emotivo che tutte noi abbiamo, quelle bislacche imperfezioni che ci rendono così ipersensibili, complicate, esperte di film dell’orrore che proiettiamo dentro di noi ogni volta che per esempio un fidanzato non risponde subito ai nostri sms (non mi ama più e/o sta scrivendo a un’altra), un’amica ci trova un po’ stanche (stanca? Vuol dire brutta?), la bilancia segna un etto in più (ecco, sono obesa).
Cinquanta smagliature di Gina vi propone un rimedio naturale al cento per cento, efficacissimo contro le smagliature interiori. Si chiama autoironia. Che, combinazione, oltre a far più bella la pelle come ogni sorriso, è l’arma di seduzione più efficace che ci sia. Meglio del botox.
Le più coraggiose, o le più sfacciatamente ottimiste, potrebbero far leggere questo libro anche ai propri uomini, così magari (magari, eh) loro capirebbero qualcosa sulle donne. Ché la speranza è l’ultima a smagliarsi. Ah, ancora una cosa, Gine: è ufficiale, la perfezione è un’immensa cazzata.

Sperling & Kupfer


Leggete anche:

Cinquanta sbavature di Gigio


E come promesso ecco anche Gina. Cari maschietti non vi montate troppo la testa, il mondo non è fatto di bamboline intelligenti e sexy come Anastasia, è popolato da iper-irsute Gine. ;) Questo per la “par condicio”!


Giuseppe per le 50 sfumature di grigio al femminile

#782

 

Luciana Littizzetto – Lettera alla Befana

Che tempo che fa

Luciana Littizzetto

Letterina alla Befana - 06 Gennaio 2013

Luciana Littizzetto


Che tempo che fa 06 gennaio 2013 – La divertente lettera di Lucianina alla Befana, tra le richieste un appello ai bancomat designer, a chi produce i feltrini per le sedie, una richiesta di divieti per le slot machine e per concludere un accorato appello ai produttori di gelato… Luciana Littizzetto ritorna nei panni della befana, con i divertenti commenti alle notizie delle ultime settimane.Horsefly


Io vi consiglio di leggere anche:

50 sfumature di grigio secondo Luciana Littizzetto


Giuseppe per Lucianina

#780

 

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