Annarella: una nonna, un mito!

All'improvviso spunta una vecchietta: grande Annarella!!

All’improvviso spunta una vecchietta: grande Annarella!!

 

 All'improvviso spunta una vecchietta: grande Annarella!!

AUGURI A TUTTI I NONNI DEL MONDO, ANCHE A QUELLI CHE CI GUARDANO DALL’ALTO



Io adoro questa nonna, la voglio adottare, voglio sposarla, voglio essere adottato da lei, non ho più parole per lei. Nonna ti amo. Sei meglio di tutto il centro-sinistra messo insieme!!!!!!

horsefly


Giuseppe per la gerontofilia!!!!!!!!!!!

#471

Francobollo di Berlusconi

Francobollo Berlusconi

Francobollo di Berlusconi

Francobollo Berlusconi

Ci sono pervenute alcune lamentele da parte di alcuni cittadini per il cattivo uso del nuovo francobollo da 0,41 Euro, emesso il 10 febbraio 2002.

Si rammenta che per attaccarlo su una cartolina o busta, occorre sputare sul retro e non sul davanti.
dott. Vincenzo Chiaramella

Direzione Comunicazione Poligrafico dello Stato

Francobollo Berlusconi

Giuseppe per la filatelia

#462

 

Noi che…. gli anni 10

Noi che … gli anni 10


Noi che abbiamo vissuto ai tempi di Berlusconi.

 

Noi che abbiamo visto il Parlamento della Repubblica lavorare su 40 leggi ad personam, le vallette del “Sabato del villaggio” diventare ministre;
noi che abbiamo sentito le parole “crisi” e “debito” come unico racconto possibile dell’economia italiana;
noi che la laurea non serve a niente e “l’elettore medio ha la cultura di uno studente di seconda media, e neanche nelle prime file”;
noi che abbiamo visto uomini di governo e delle istituzioni indagati e condannati per mafia e camorra;
noi che “se un uomo a 38 anni non può pagarsi un mutuo è un fallito”; quelli che “vi dovete abituare ad avere un lavoro precario e una pensione da fame”;
noi che corruzione ci hanno dimostrato che è la regola, la compravendita un dovere;
noi che “i magistrati sono una metastasi” e “Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, mandava la gente a fare la vacanza in confino”;
noi che Sandro Bondi è ministro della Cultura, e prima di lui Rutelli, e prima ancora Rocco Buttiglione;
Noi che l’anagramma di Silvio Berlusconi è “l’unico boss virile” tanto che “non ho mai pagato una donna” e Patrizia D’Addario, Noemi Letizia, Ruby Rubacuori, il bunga bunga sono soltanto “una cortesia verso le persone che ospito”;
Noi che siamo cresciuti ai tempi di Berlusconi,
che saremmo dovuti diventare tutti aspiranti tronisti, veline, genitori di figli canterini in uno show in prima serata il sabato sera;
noi che avremmo dovuto prendere ad esempio Fabrizio Corona, Costantino Vitaliano, Lele Mora, Emanuele Filiberto, Alessio Vinci;
noi che avremmo dovuto pensare che “il Grande Fratello è un’ottima occasione per fare carriera”, “se ho problemi economici sposo un miliardario”;
noi che avremmo dovuto credere che “non si fa gossip sulla vita privata dei politici” e comunque “evadere le tasse è giusto” e “la cricca, la P2, la P3, la P4 sono un’invenzione dei giornali”;
Noi che ce la saremmo dovuta bere che a quel tale avevano pagato la casa “a sua insaputa”;
noi che ci saremmo dovuti alienare, perdendoci dietro la realtà virtuale di blog, chat, forum, siti web, videogiochi;
Noi che siamo cresciuti ai tempi di Berlusconi,
invece, oggi siamo nelle piazze, in rete, nelle città, anche se qualcuno ci ha chiamato “assassini” mentre proponeva “arresti preventivi”; andiamo per strada con i nostri genitori, o con i nostri figli;
noi che rimaniamo sospesi nell’aria per dire a tutti che la ricerca è appesa a un filo;
noi che cerchiamo di entrare con la forza a Palazzo D’Orleans a Palermo, sede della Regione, simbolo del potere colluso che da anni tiene sotto scacco la Sicilia;
noi che in un mare di blog, siti di news, pagine Facebook, giornali indipendenti, proviamo a fare vera informazione, ad arginare la grancassa dell’impero mediatico del padrone;
noi che veniamo ricevuti dal Presidente della Repubblica, manco lui fosse Pertini e noi la nazionale di Bearzot;
noi che abbiamo detto subito che la ricostruzione a L’Aquila era un bluff, e il piano per togliere i rifiuti da Napoli anche;
noi che i poliziotti sono dalla nostra parte; gli automobilisti, i passanti e i lavoratori ci applaudono;
noi che nonostante tutto non ci arrendiamo, non ci adeguiamo, non smolliamo, non tacciamo, non abbassiamo né la testa né la voce, non insabbiamo, non ci “conteniamo”.
Noi cresciuti ai tempi di Berlusconi,
siamo quelli che stanno festeggiando nel modo migliore, urlando a squarciagola Democrazia! e Costituzione!,  i centocinquant’anni dell’Unità d’Italia.
E anche noi, genitori ai tempi di Berlusconi, che ogni mattina devi lottare per fare capire e credere a tuo figlio che la vita non è quella che si vede in tv, che esiste una cosa chiamata dignità, che bisogna comunque studiare, andando anche oltre a ciò che ti offre la scuola, per non farti addormentare il cervello. Noi che ogni volta che nostro figlio spegne la tv e esce è una vittoria, ma soprattutto che quando l’abbiamo visto uscire per andare a manifestare, abbiamo tirato un sospiro di sollievo e abbiamo capito di non aver fallito il nostro compito!

Graziella Pierin


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Noi che … avremmo preferito passare…

#459

 

Quoziente intellettivo e voto

Partiti politici

Quoziente intellettivo e voto

 Toto Vota Antonio
Robot cameriereUn tizio entra in un bar supertecnologico per bere qualcosa. Il barista è un robot e gli chiede qual è il suo quoziente d’intelligenza: “150″è la risposta. Allora il robot gli serve un whisky di malto di 16 anni, e inizia a parlargli del riscaldamento del globo, dell’interdipendenza ambientale, di problemi di meccanica quantistica, nanotecnologie ecc…
L’uomo incuriosito decide di testare ancora il robot. Ritorna il giorno dopo ed il robot, gli domanda qual è il suo quoziente d’intelligenza: L’uomo risponde “90″. Allora il robot gli serve una birra, e inizia a parlargli di calcio, di donne, dei suoi piatti preferiti ecc.. Sempre più intrigato, il tizio ritorna ancora nel bar il giorno dopo, ed il robot gli richiede qual è il suo quoziente d’intelligenza”: Il tizio risponde “40″ Allora il robot gli serve un bicchiere di Tavernello e poi gli chiede: “Allora, si vota per Berlusconi anche stavolta, eh?   

Grazie Dio per avermi dato 41 di QI! :)  horsefly


Giuseppe per la meditazione prima del voto.

#458

 

Quiz – Chi ha detto: “Vado via da questo Paese di merda”?

filosofia - Toto - Vota Antonio

Quiz per tutti

(Chi indovina vince un favoloso viaggio, soggiorno e tasse pagate [naturalmente] alle Cayman, per tutta la vita)


Chi ha pronunciato la seguente frase: 

Vado via da questo Paese di merda

Quiz per tuttiA) Un disoccupato di Pregate di Sotto (AS), che non trova un lavoro da 10 anni?

B) Un precario, laureato con 110 e lode, che lavora con un contratto a progetto sulle cellule staminali a 350 euro al mese?

C) Un cassaintegrato della Brianza, settore mobili, che dal 1° settembre non prenderà più la CIG?

D) Un professore c/o un istituto professionale che combatte contro studenti, che di tutto hanno voglia tranne che di studiare, alla fantastica cifra di 1.543 €, dopo 28 (dicasi 28) anni di anzianità?

E) Un bracciante agricolo della piana del Sele che lavora per 50 € al giorno (di cui 10 al caporale) senza nessuna assitenza sanitaria e previdenziale per 10 ore al giorno?

F)  Un operario, con esperienza più che trentennale, dentro un opificio a 50°, per la favolosa somma di 800 euro mensili (Marchionne guadagna 1.000 volte di più al giorno)?

G) Una pensionanda, che dopo 38 anni di lavoro in fabbrica, scopre che dovrà lavorare fino a  65 anni, per un totale di 50 anni di contribuzione, per poi prendere 600 euro di pensione (pari a 60 pranzi di un senatore presso la buvette del Senato)?

H) ……

I)…….

L)  Altro.


Se la risposta non rientra tra quelle elencate sopra i motivi sono i seguenti: 1) Vivete in un universo parallelo e non conoscete le problematiche del nostro. 2) Siete residenti a Sidney e per voi l’Italia è solo il paese di Dante e Leonardo. 3) Tra un po’ direte la famosa frase: “ET, telefono, casa”. 4) Avete votato per un certo signore e per un certo partito…… e adesso?


Giuseppe per le domande impossibili.

#407

Politica e pannolini

Toto - Vota Antonio, vota Antonio!

Politica & Pannolini

 Costi della politica

Un giorno un fioraio va da un barbiere per un taglio di capelli. Dopo il taglio, chiede il conto, e il barbiere risponde: ‘Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio gratuito per la comunità di questa settimana’. Il fiorista è molto contento, saluta calorosamente e lascia il negozio. La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire il suo negozio, trova un cartello con sopra “grazie” e una dozzina di rose davanti alla saracinesca. Più tardi, un poliziotto passa dal barbiere, anche lui per un taglio di capelli, e quando cerca di pagare il conto, il barbiere di nuovo risponde: ‘Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio per la mia comunità di questa settimana’. Il poliziotto, felice, lascia il negozio. La mattina dopo, il barbiere trova davanti al negozio un foglio di carta con scritto “grazie” e una dozzina di ciambelle calde che lo aspettano alla porta. Poi, un membro del Parlamento, venuto per un taglio di capelli, quando va per pagare il conto, il barbiere di nuovo gli risponde: ‘Non posso accettare soldi da voi. Sto facendo il servizio alla comunità di questa settimana ‘. Il membro del Parlamento, felicissimo di questa notizia, lascia il negozio. La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire, trova davanti al negozio una dozzina di altri parlamentari in fila, in attesa di un taglio di capelli gratuito. E questo, amici miei, illustra la differenza fondamentale tra i cittadini del nostro paese, e i politici che la gestiscono! I politici e pannolini hanno qualcosa in comune…. hanno bisogno di essere cambiati SPESSO E PER LO STESSO MOTIVO! 


E adesso rincariamo un po’ la dose……

Un autobus di politici precipita in una scarpata. Un contadino assiste alla tragedia e li seppellisce tutti…

La moglie gli chiede: “Ma erano tutti morti?”

Lui -”Veramente alcuni dicevano di no, ma si sa che i politici sono tutti bugiardi……”


Giuseppe per la politica…… pulita e per lo spoils system

#397

Sora Cesira – Papa, no beach

Sora Cesira - Papa, no beach

Sora Cesira – Papa, no beach

 

 Sora Cesira - Papa, no beach

 


Guarda altri video di Sora Cesira:

Sora Cesira – Papa, no beach

Sora Cesira – Mamma mia the referendum

Sora Cesira – Le notti di Arcore

Sora Cesira – Le scappatelle di zio Angelino


Giuseppe per la casta

#363

Le mani in tasca

“Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani”

“Non aumenteremo le tasse”

S. B.

 

 

 

  1. Introdotta tassa di 30 euro più marca da bollo di 8 per ogni ricorso al giudice di pace.
  2. Eliminata la detrazione del 19% per gli acquisti di abbonamenti ai trasporti pubblici locali;
  3. Eliminata la detrazione del 19% per le spese di aggiornamento degli insegnanti.
  4. Cancellato il credito d’ imposta, introdotto da Prodi, del 10% alle imprese che fanno ricerca ed innovazione.
  5. Niente restituzione fiscal drag a lavoratori e imprese.
  6. Introduzione della cosiddetta tassa sulla tecnologia (lettori multimediali, telef. cellulari, computer). Costerà circa 100 euro a famiglia.
  7. Aumento tariffe dell’ acqua (grazie alla privatizzazione fatta da Tremonti, art. 23 bis decreto legge 133/2008)
  8. Aumento delle tariffe postali
  9. Aumento pedaggi austostrade Anas
  10. Aumento di 3 euro sui biglietti aerei per chi parte da Roma e Milano, per qualsiasi destinazione e su qualunque compagnia, low cost incluse.
  11. Aumento biglietti dei treni, sia regionali che a lunga percorrenza.
  12. Raddoppio dell’ IVA sugli abbonamenti alle pay tv
  13. Tabacchi: aumentano sigarette low cost e “fai da te”
  14. Aumento canone Rai
  15. Confermata l’ applicazione dell’ Iva sulla tassa rifiuti, nonostante sentenza contraria Corte Cosituzionale.
  16. Stretta fiscale sulle compagnie assicurative (che sicuramente si rifaranno sugli assicurati)
  17. Imposta di scopo (i comuni possono istituire nuovi tributi, ad es. tassa di soggiorno per i turisti) per favorire investimenti nel territorio comunale.
  18. Concessa alle regioni la possibilità di aumentare fino al 3% l’ addizionale Irpef.
  19. Istituzione pedaggio sui raccordi autostradali (ad es. Firenze-Siena, Roma-Fiumicino, Salerno-Avellino, tangenziale Bologna)
  20. Aumento aliquota contributiva, dal 25 al 26%, per iscritti a gestione separata INPS (professionisti senza previdenza di categoria, venditori a domicilio e lavoratori autonomi occasionali)
  21. Aumenta al 10% (dal 7-8) l’ “aggio” per la riscossione dei tributi concesso alla Riscossione spa. La nuova norma implica un aggravio per il contribuente pari al 2.5% circa in caso di pagamento dopo il sessantesimo giorno.
  22. Aumento di 1 euro per i biglietti del cinema (ad eccezione delle sale parrocchiali)


Giuseppe per la politica collodiana.

#348

Sora Cesira – Mamma mia the referendum

Sora Cesira  Mamma mia the referendum - Abba - cover

Sora Cesira - Mamma mia the referendum - Abba – cover

 Sora Cesira  Mamma mia the referendum - Abba - cover


Guarda altri video di Sora Cesira:

Sora Cesira – Papa, no beach

Sora Cesira – Mamma mia the referendum

Sora Cesira – Le notti di Arcore

Sora Cesira – Le scappatelle di zio Angelino


Guarda anche:

Referendum 12-13 giugno 2011 – Video Corrado Guzzanti


Giuseppe per i referendum

#342

Sora Cesira – Le notti di Arcore

Sora Cesira - Le notti di Arcore

Sora Cesira – Le notti di Arcore

 Sora Cesira - Le notti di Arcore

 


Guarda altri video di Sora Cesira:

Sora Cesira – Ici de Mario

Sora Cesira – Papa, no beach

Sora Cesira – Mamma mia the referendum


Giuseppe per papy

#330

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