Pesce d’aprile 2014

Pesci d'aprile

La storia del pesce d’aprile

Gli scherzi più divertenti

Pesci d'aprile

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Storia
Pesci d'aprileLe origini del pesce d’aprile non sono note, anche se sono state proposte diverse teorie. Si considera che sia collegato all’equinozio di primavera, che cade il 21 marzo. Prima dell’adozione del Calendario Gregoriano nel 1582, veniva osservato come Capodanno da diverse culture, distanti come l’antica Roma e l’India. Il Capodanno era in origine celebrato dal 25 marzo al 1º aprile, prima che la riforma gregoriana lo spostasse indietro al 1º gennaio. In seguito a ciò, secondo una prima versione sull’origine di questa usanza, si creò in Francia la tradizione di consegnare dei pacchi regalo vuoti in corrispondenza del 1º di aprile. Il nome che venne dato alla strana usanza fu poisson d’Avril, per l’appunto pesce d’aprile.
Ma dato che l’usanza è un po’ comune a tutta l’Europa, alcuni studiosi sono andati un pochino più indietro nel tempo e hanno ipotizzato come origine del pesce d’aprile l’età classica, ed in particolare hanno intravisto sia nel mito di Proserpina che dopo essere stata rapita da Plutone, viene vanamente cercata dalla madre, ingannata da una ninfa, sia nella festa pagana di Venere Verticordia alcune possibili comunanze con l’usanza attuale.

 Scherzi

Diversi mezzi di comunicazione di massa hanno deliberatamente o involontariamente diffuso in molti paesi diversi pesci d’aprile (per gli inglesi April fool’s day, per i tedeschi Aprilscherz). Persino giornali e televisioni considerate serie considerano il primo aprile un giorno in cui è lecito far passare per informazione corretta bufale anche notevoli. Ogni anno in questo giorno compaiono delle notizie vere che poi si rivelano false
Alcuni scherzi particolarmente riusciti sono:
  • San Serriffe: nel 1977 il quotidiano The Guardian pubblicò un supplemento riguardante questa isola inesistente (con allusione a “sans-serif”, un tipo di carattere usato dalle tipografie)
  • Smell-o-vision: nel 1965 la TV pubblica inglese BBC fece un reportage su un test riguardante una nuova tecnologia che permette di trasmettere odori tramite le onde dell’aria. Diversi spettatori presero contatto con l’emittente per poter partecipare ai test.
  • Alberi degli spaghetti: ancora la BBC fece nel 1957 un reportage riguardante la raccolta degli spaghetti in Svizzera. Ci furono spettatori che volevano comprarne.
  • Nuova unità di misura per il tempo: ad intervalli regolari ricompare la notizia che il tempo verrà misurato con un sistema metrico e non più con il sistema basato su 60.
  • 1997. Enrico Bombieri, Medaglia Fields 1974, spedisce un’e-mail alla comunità scientifica di tutto il mondo nella quale annuncia la dimostrazione dell’ Ipotesi di Riemann da parte di un giovane matematico.
  • 1998. Il giornalista Franco Zanetti pubblica su rockol.it un articolo in cui annuncia l’uscita dell’ultimo album di Lucio Battisti, “L’Asola” (si legga “la sola”, che in dialetto romano sta per “burla”).
  • Chiusura di Wikipedia: la versione italiana dell’enciclopedia aveva annunciato il primo aprile 2006 una chiusura a causa di una richiesta esplicita di una non identificata persona.
  • Berlusconi: si era diffusa una sua intervista su Telelombardia nella quale l’ex premier era pronto a chiamare come ministri Massimo Cacciari e Mario Monti in caso di pareggio alle elezioni del 2008. Successivamente la tv locale smentisce, ma l’effetto in campagna elettorale è stato forte.
  • La BBC preannuncia un documentario su una nuova razza di pinguini volanti (peccato che l’autore del documentario sia un ex membro del gruppo umoristico Monty Python)
  • Google diffuse la notizia su un nuovo tipo di collegamento a Internet gratuito che consisteva nell’acquistare (senza peraltro inserire alcun link a una eventuale pagina d’acquisto) un kit comprensivo di un modem e di un cavo che andava inserito nel WC di casa. In questo modo il modem avrebbe ricevuto le onde necessarie al funzionamento di Internet.
  • Google presenta il progetto CADIE (Cognitive Autoheuristic Distributed-Intelligence Entity) che nella notte ha permesso ad un Panda di creare una pagina web personale. Tutto rigorosamente confermato da link a pagine tecniche in inglese.
  • Nonciclopedia: la nota parodia di Wikipedia ogni anno organizza qualcosa. Per esempio nel 2007, come fece 1 anno prima la sua controparte seria, finse una chiusura del sito da parte della Polizia Postale[4], mentre nel 2009 la pagina principale è stata resa identica a quella di Wikipedia, con tanto di link dirottati, creando non poca confusione tra gli utenti delle due enciclopedie.
  • TG2: 2009 il noto telegiornale, nell’edizione delle 13:00, conferma un’indiscrezione, rivelatasi falsa, che vorrebbe il calciatore della Sampdoria Cassano convocato in nazionale per la partita di quella sera, Italia-Irlanda, finita 1-1. La notizia viene arricchita da un’infondata intervista telefonica all’imitatore Butinar e da un avvistamento del calciatore all’aeroporto di Bari.
  • Sul sito TechCrunch è riportata una lista dei pesci d’aprile del 2010 dei più famosi siti internet. Particolarmente attiva Google, che annuncia diverse innovazioni (tra cui un improbabile cambio di nome in Topeka). Una però risulta vera: l’aggiunta dell’effetto 3D in Street View.
  • Il 1º aprile 2010 il sito Total Film pubblica la notizia che i film tratti dal libro Lo Hobbit saranno girati in 4D, ovvero accompagnati da stimoli sensoriali come odori e spruzzi d’acqua durante la proiezione in sala, oltre all’effetto tridimensionale, per una full immersion totale. In Italia la notizia viene riportata come vera il 9 aprile dall’ANSA[8], la Repubblica, il Giornale, TGcom e dai siti Movieplayer e Cineblog.

Nemo sushi

- Sistemato per le feste pure Nemo che diventa Nemo-sushi - 

Attenzione agli scherzi ;)  horsefly


Giuseppe per il pesce d’aprile

#842

Pesce d’aprile 2012

Pesce d'aprile

La storia del pesce d’aprile

Gli scherzi più divertenti

Pesce d'aprile

Pesce d'aprileLe origini

Le origini della festa del pesce d’aprile, che si tramanda da secoli, in molti paesi del mondo, sono incerte.
Non si conosce esattamente il periodo in cui ebbe inizio, né per opera di chi. Gli studiosi di tradizioni popolari forniscono diverse versioni – basate più su congetture teoriche che su dati scientificamente provati – che avvolgono la nascita di questa tradizione in un alone di mistero.
L’ipotesi più accreditata negli ambienti accademici fa risalire l’origine del pesce d’aprile ad un periodo antecedente al 154 A.C., quando il primo aprile segnava l’inizio dell’anno. Più tardi, la Chiesa soppresse la festa stabilendo l’inizio dell’anno il primo di gennaio. La vecchia tradizione continuò comunque a sopravvivere tra i pagani che per questo venivano derisi e scherniti.
Un’altra ipotesi, abbastanza diffusa, si rifà invece al rito pagano, legato all’antico calendario giuliano, quando il primo di aprile segnava l’inizio del solstizio di primavera. Terminato l’inverno, l’avvento della stagione primaverile segnava il rinnovamento della terra e della vita. In questa occasione, tra il 25 di marzo e il primo di aprile, si usava propiziare gli dèi offrendo doni e facendo sacrifici in loro onore. La festa era anche occasione per esprimersi in massima libertà con lazzi, burle e buffonerie.
Con l’avvento del Cristianesimo, nell’Impero Romano feste di questo tipo furono sostituite con altre festività religiose al fine di far scomparire per sempre gli usi e le tradizioni pagane. Questo fu il destino che toccò anche alla festa del primo di aprile, rimpiazzata da quella della Pasqua. Le persone che, nonostante ciò, si ostinavano a festeggiare il vecchio rito pagano venivano ridicolizzate e fatte oggetto di scherzi e burle di ogni tipo.
Entrambe le ipotesi, comunque, confermano la matrice pagana e buffonesca della festa, che continua tutt’oggi, seppur con sfumature diverse, a restare viva in gran parte del mondo.


Pesce d'aprile Pesci d’aprile… storici

Quante beffe vengono giocate il giorno del primo aprile! Proviamo a ripercorrere quelle più celebri, che hanno lasciato una traccia nella storia.
Il volo d’uccello a Firenze - La bravata più antica di cui si ha notizia è quella del maestro Buoncompagno da Firenze. Sul finire del XIII secolo questo simpatico personaggio fa sapere al popolo bolognese che il primo aprile avrebbe sorvolato la città usando un congegno di sua invenzione. Tra la popolazione la curiosità è tanta e tutti, nel giorno stabilito, si recano al Monte di Santa Maria per assistere allo strepitoso spettacolo. Puntuale, Buoncompagno si presenta all’appuntamento con un paio di enormi ali ma… un improvviso vento sfavorevole impedisce il volo! Quella che doveva essere una simulazione del volo d’uccello in realtà era un goliardico pesce d’aprile.

La cremazione del mahrajà - Nel marzo 1878 la Gazzetta d’Italia annuncia un’altra strana notizia. Il primo aprile, nel parco delle Cascine, i fiorentini avrebbero potuto assistere alla cremazione di un mahrajà indiano. La curiosità per una cerimonia del tutto sconosciuta in quell’epoca attira una grande folla. Inizia l’attesa, passano le ore ma non arriva nessun carro funebre con la salma dell’indiano da cremare. Poi, all’improvviso, tra i cespugli, si fa strada un gruppo di ragazzi che gridano: “Pesci d’Arno fritti!”. Fortunato l’indiano, che non era morto, e beffati i fiorentini che, come raccontano le cronache dell’epoca, si allontanano ammutoliti… facendo gli indiani.

Lo sbarco dei marziani - Lo scherzo più difficile, ma anche uno tra i più riusciti, è quello di Orson Welles. Per il primo aprile 1938 il celebre regista americano progetta uno speciale programma radiofonico. A causa di problemi tecnici, però, non è possibile mandarlo in onda. Ma Welles non si arrende e qualche mese dopo, più precisamente il 30 ottobre, finalmente la radio trasmette “La Guerra dei Mondi”: radiocronaca dello sbarco dei marziani. Tra la popolazione è subito panico generalizzato. I centralini radiofonici delle stazioni di polizia e dei giornali vengono invasi da centinaia di telefonate: gli americani vogliono capire cosa stia succedendo. Qualcuno tira fuori la maschera antigas della prima guerra mondiale, tutti scappano terrorizzati nelle strade, prendendo d’assalto autobus e treni. C’è persino chi afferma di averli visti davvero quei marziani. La cronaca della radio, che già all’epoca era considerata – soprattutto tra le masse – un medium di massima fiducia, si trasformatava in una realtà da incubo. L’indomani torna finalmente la calma, ma per le strade si contano danni per milioni di dollari. Il giorno prima non era stato il primo aprile, ma ugualmente il programma di Orson Welles era stata una bella beffa per gli americani.

Pesce d'aprile 2012Gli alberi di spaghetti - Altre tre grandi burle arrivano direttamente dalla Gran Bretagna, dove il quotidiano The Guardian e la tv pubblica BBC, si sono divertiti a comunicare notizie incredibili. La BBC nel 1957, proprio il primo aprile, ha trasmesso un reportage verosimile sulla raccolta degli spaghetti in Svizzera. Ha raccontato cioè che si stavano potando degli alberi che producevano questo tipo di pasta. Qualche anno più tardi, nel 1965, annunciò invece dei test per una nuova tecnologia: Smell-o-vision, che permetteva di trasmettere odori attraverso le onde dell’aria. In tutti e due i casi tanti telespettatori hanno chiamato per saperne di più. Il quotiano The Guardian invece il primo aprile del 1977 ha dedicato qualche pagina alla descrizione dettagliata dell’isola di San Serriffe, peccato che questo stato non esistesse.

Le beffe di Google - Il celebre motore di ricerca Google, non è da meno in quanto a scherzi. Per ben due volte ha gabbato per bene gli utenti di mezzo mondo. Una volta, nel 2007, ha lanciato Google TiSp, una connessione gratuita ad internet che prevedeva l’acquisto di un kit con modem e cavo da inserire nel wc di casa. Tutto supportato da un sito internet. Di recente poi, nel 2008, ha annunciato l’apertura delle iscrizioni per aspiranti astronauti che avessero voluto trascorrere il resto dei giorni su Marte. Una vera e propria ricerca di personale che non è passata di certo inosservata!


Il pesce d’aprile nel mondo

Italia  - In Italia, l’uso di festeggiare il pesce d’aprile, che risale al periodo a cavallo tra il 1840 e il 1860, è stato importato dalla Francia a ragione delle relazioni commerciali che intercorrevano con la città di Genova. In un primo momento la tradizione attecchì solo tra i ceti medio-alti, poi si diffuse anche tra il resto della popolazione. È tradizione appendere un pesce di carta dietro la schiena del malcapitato o peggio ancora mandarlo alla ricerca di oggetti impossibili, facendolo correre incessantemente come uno “sciocco”.

Francia – in Francia si ritiene che derivi dalla sostituzione del vecchio rito pagano legato all’arrivo del nuovo anno, quello del primo gennaio, e sia da ascriversi a Re Carlo IX, che nel 1564, adottò il Calendario gregoriano.  Lo scherzo oggi più diffuso tra i bambini francesi è quello di attaccare dietro la schiena dei loro amici un cartello a forma di pesce.

Pesce d'aprile Regno Unito  - Nel Regno Unito le origini della festa, probabilmente importata dalla Francia, si attestano intorno al XVIII secolo. In Scozia, il “pesce d’aprile” dura due giorni. Durante il secondo giorno, chiamato “Taily Day” (“Giorno delle natiche”), gli scozzesi si divertono attaccando dietro le spalle del Gawk, lo sciocco, un cartello recante la scritta “Kick me” (Prendimi a calci). Possiamo ben immaginare l’ilarità che in questo giorno si scatena in Scozia!

Stati Uniti  - Negli Stati Uniti, la festa deriva dalla tradizione inglese. Quando gli inglesi si stabilirono in America perpetuarono l’uso di festeggiare il primo di aprile con scherzi veri e propri, a volte anche pesanti.

Germania  - La tradizione tedesca fa risalire l’origine di questa festa all’anno 1530, anno in cui gli Asburgo decisero di riformare il sistema monetario allora in vigore. Gran parte della popolazione attendeva con fermento la data del primo aprile per far fortuna sulle spalle di chi della riforma non era a conoscenza. Ma, la riforma, purtroppo per loro, non fu mai attuata e gli speculatori riscossero nient’altro che scherno. Oggi, in Germania, vengono fatti scherzi di ogni tipo che coinvolgono grandi e piccoli. Persino i giornali si divertono nel prendersi gioco dei lettori, pubblicando notizie improbabili, smentite ovviamente il giorno dopo.

India - Il pesce d’aprile viene festeggiato anche in India, dove esiste una analoga festa secolare chiamata “Huli”. Il 31 di marzo, si usa prendersi gioco dei conoscenti, facendo compiere loro peripezie inutili.

Messico - Usanza analoga ma data diversa invece in Messico, in cui “El Dia de los Innocentes” (l’equivalente del nostro pesce d’aprile) cade il 28 dicembre e ricorda la strage degli innocenti compiuta da Erode. Lo spirito ilare dei messicani che li induce a sdrammatizzare persino le tragedie, esorcizzandole col riso, ha fatto in modo che questo giorno drammatico si trasformasse in una occasione di festa. In questo giorno, tutto ciò che si concede in prestito non ritornerà più al legittimo proprietario, e lo scherzo consiste proprio nel convincere i conoscenti a prestare qualsiasi cosa. Se l’amico sprovveduto risponde alla richiesta, non sospettando lo scherzo, l’autore dello scherzo gli recapita a casa dei dolci o un piccolo giocattolo in memoria dei bambini innocenti uccisi da Erode.

Informazioni tratte dal web


Giuseppe per i boccaloni d’aprile

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