Luciana Littizzetto – 30 Settembre 2012

 Che tempo che faLuciana Littizzetto (30 Settembre 2012)

Di Minetti, Polverini, Monti e compagnia cantando…



Lucianina is back! Grandissima Littizzetto, si conferma essere un vero vulcano di ironia e feroce satira di costume. Ci sei mancata Luciana.


Giuseppe per Lucianina

#748

Il sogno berlusconiano

Berlusconi ridens

Il sogno berlusconiano, purtroppo, è diventato realtà!!!

 

 Berlusconi ridens

 Amaca - Michele Serra

L’amaca di Michele Serra è pubblicata su Repubblica


Quoto completamente il pensiero di Michele Serra in questa “Amaca”, il sogno di Berlusconi è completamente realizzato, i fatti parlano da soli.


Giuseppe per i sogni che, non sempre, terminano all’alba.

#747


29 settembre 2012

29 settembre di Mogol-Battisti - Lucio Battisti - Equipe 84

29 settembre di Mogol-Battisti

Correva l’anno 1967.

29 settembre di Mogol-Battisti - Lucio Battisti - Equipe 84

29 settembre di Mogol-Battisti – La versione di Battisti


29 settembre di Mogol-Battisti – La versione dell’Equipe 84


 29 Settembre - (Battisti-Mogol)

Seduto in quel caffè io non pensavo a te…. Guardavo il mondo che girava intorno a me… Poi d’improvviso lei sorrise e ancora prima di capire mi trovai sottobraccio a lei stretto come se non ci fosse che lei. Vedevo solo lei e non pensavo a te… E tutta la città correva incontro a noi. Il buio ci trovò vicini un ristorante e poi di corsa a ballar sottobraccio a lei stretto verso casa abbracciato a lei quasi come se non ci fosse che, quasi come se non ci fosse che lei. Mi son svegliato e e sto pensando a te. Ricordo solo che, che ieri non eri con me… Il sole ha cancellato tutto di colpo volo giu’ dal letto e corro li’ al telefono parlo, rido e tu.. tu non sai perché t’amo, t’amo e tu, tu non sai perché parlo, rido e tu, tu non sai perché t’amo t’amo e tu, tu non sai perché parlo, rido e tu, tu non sai perché t’amo, t’amo tu, tu non sai perché.


Correva l’anno 1967 e Mogol e Battisti scrivevano questa bellissima canzone, ma un po’ di anni prima e precisamente il 29 settembre 1936, nasceva a Milano, l’ennesimo uomo della provvidenza italiana: Silvio Berlusconi. Nessuno formula auguri per questo uomo così importante per l’Italia? Io per stavolta passo…..Firma


Giuseppe per gli uomini della provvidenzna italica

#745

 

Gentilissima signora Polverini

Gentilissima signora Polverini...  di Angela Vitaliano | 22 settembre 2012

Gentilissima signora Polverini…

di Angela Vitaliano | 22 settembre 2012

 Gentilissima signora Polverini...  di Angela Vitaliano | 22 settembre 2012

Gentilissima signora Polverini...  di Angela Vitaliano | 22 settembre 2012La smetta, per cortesia, e se le resta un briciolo di dignità, di parlare del suo tumore, come vittima, come metafora, come difesa, come paravento.

Le ricordo prima di tutto che Lei è una sopravvissuta mentre c’è chi questa battaglia la sta ancora vivendo, senza molte speranze o chi non l’ha vinta. Perciò la smetta. Le ricordo ancora che è volgare e patetico provare ad usare una malattia per attirarsi simpatie di cittadini che, invece, in ogni caso, dovrebbero cacciarla via senza neppure un arrivederci. Perciò la smetta. Le ricordo che in un paese civile, anzi no, mi scusi, normale, lei dignitosamente avrebbe già annunciato e dato seguito alle sue dimissioni. E, invece, non lo ha fatto. Perciò la smetta.

Le ricordo, infine, che quando un rappresentante delle istituzioni tradisce il significato più importante del suo ruolo e cioè, glielo ricordo, occuparsi dei cittadini (e non tradirli) non dovrebbe provare minore o maggiore vergogna solo perché sopravvissuta a qualche malattia. Perciò la smetta.

Se non vuole abbandonare il suo posto come dovrebbe, si difenda usando, se le riesce, la ragione politica e la legalità. Ma, in nome dell’umana dignità, la smetta di usare la sua malattia.

Cordialmente.

Giuseppe per la dignità tradita

#742

Nicole Minetti – Vera o falsa?

Quelli che il calcio - Imitazione di Nicole Minetti

Quelli che il calcio – Imitazione di Nicole Minetti

 

 Quelli che il calcio - Imitazione di Nicole Minetti



Trasmissione: Quelli che… il calcio
Data: 16 settembre 2012
Protagonisti: Victoria Cabello – Virginia Raffaele
Rete: Rai 2


A ”Quelli che” arriva Nicole: l’imitazione della Minetti - Con l’inseparabile telefonino in una mano e il gloss per le labbra nell’altra, debutta nel programma condotto da Victoria Cabello la consigliera regionale protagonista del caso Ruby. Un’imitazione, questa di Virginia Raffaele, che ha già suscitato un certo malumore in alcuni esponenti del Pdl, in primis Alessandra Mussolini.

Io ho fatto molta fatica a distinguerla dall’originale. A volte la fantasia è più reale della realtà. Povera Italia, questa è la consigliera di una delle regioni più ricche e importanti del mondo! (la Lombardia)…. povera Italia e… povera pure la Lombardia, come direbbe il grande Jannacci. 


Giuseppe per la nuova classe politica italiana…. un po’ peripatetica….ovvero che è sempre in cammino

#736

Hollande: fatti non parole!

Economia Italia - grafico

In rete (e ci sono cascato pure io) gira una bufala gigante su Hollande.  Ecco perché è una bufala. E la Repubblica ha abboccato. Leggi gli articoli su: Wired –  Giornalettismo - Attivissimo - Il Disinformatico. Ho abboccato anch’io, chiedo scusa ai miei lettori, mea culpa!!! 

ATTENZIONE E’ UNA BUFALA!!! HOAX 

Italia spolpata
Francoise Hollande Francoise Hollande

Ecco cosa ha fatto Hollande (non parole, fatti) in 56 giorni di governo: ha abolito il 100% delle auto blu e le ha messe all’asta; il ricavato va al fondo welfare da distribuire alle regioni con il più alto numero di centri urbani con periferie dissestate. Ha fatto inviare un documento (dodici righe) a tutti gli enti statali dipendenti dall’amministrazione centrale in cui comunicava l’abolizione d…elle “vetture aziendali” sfidando e insultando provocatoriamente gli alti funzionari, con frasi del tipo “un dirigente che guadagna 650.000 euro all’anno, se non può permettersi il lusso di acquistare una bella vettura con il proprio guadagno meritato, vuol dire che è troppo avaro, o è stupido, o è disonesto. La nazione non ha bisogno di nessuna di queste tre figure”. Touchè. Via con le Peugeot e le Citroen. 345 milioni di euro risparmiati subito, spostati per creare (apertura il 15 agosto 2012) 175 istituti di ricerca scientifica avanzata ad alta tecnologia assumendo 2.560 giovani scienziati disoccupati “per aumentare la competitività e la produttività della nazione”. Ha abolito il concetto di scudo fiscale (definito “socialmente immorale”) e ha emanato un urgente decreto presidenziale stabilendo un’aliquota del 75% di aumento nella tassazione per tutte le famiglie che, al netto, guadagnano più di 5 milioni di euro all’anno. Con quei soldi (rispettando quindi il fiscal compact) senza intaccare il bilancio di un euro ha assunto 59.870 laureati disoccupati, di cui 6.900 dal 1 luglio del 2012, e poi altri 12.500 dal 1 settembre come insegnanti nella pubblica istruzione. Ha sottratto alla Chiesa sovvenzioni statali per il valore di 2,3 miliardi di euro che finanziavano licei privati esclusivi, e ha varato (con quei soldi) un piano per la costruzione di 4.500 asili nido e 3.700 scuole elementari avviando un piano di rilancio degli investimenti nelle infrastrutture nazionali. Ha istituito il “bonus cultura” presidenziale, un dispositivo che consente di pagare tasse zero a chiunque si costituisca come cooperativa e apra una libreria indipendente assumendo almeno due laureati disoccupati iscritti alla lista dei disoccupati oppure Hollande auto blucassintegrati, in modo tale da far risparmiare soldi della spesa pubblica, dare un minimo contributo all’occupazione e rilanciare dei nuovi status sociale. Ha abolito tutti i sussidi governativi a riviste, rivistucole, fondazioni, e case editrici, sostituite da comitati di “imprenditori statali” che finanziano aziende culturali sulla base di presentazione di piani business legati a strategie di mercato avanzate. Ha varato un provvedimento molto complesso nel quale si offre alle banche una scelta (non imposizione): chi offre crediti agevolati ad aziende che producono merci francesi riceve agevolazioni fiscali, chi offre strumenti finanziari paga una tassa supplementare: prendere o lasciare. Ha decurtato del 25% lo stipendio di tutti i funzionari governativi, del 32% di tutti i parlamentari, e del 40% di tutti gli alti dirigenti statali che guadagnano più di 800 mila euro all’anno. Con quella cifra (circa 4 miliardi di euro) ha istituito un fondo garanzia welfare che attribuisce a “donne mamme singole” in condizioni finanziarie disagiate uno stipendio garantito mensile per la durata di cinque anni, finchè il bambino non va alle scuole elementari, e per tre anni se il bambino è più grande. Il tutto senza toccare il pareggio di bilancio.
Risultato: ma guarda un po’ SURPRISE!! Lo spread con i bund tedeschi è sceso, per magia. E’ arrivato a 101 (da noi viaggia intorno a 470). L’inflazione non è salita. La competitività re la produttività nazionale è aumentata nel mese di giugno per la prima volta da tre anni a questa parte.
Hollande è un genio dell’economia? (E.P.)


In rete (e ci sono cascato pure io) gira una bufala gigante su Hollande.  Ecco perché è una bufala. E la Repubblica ha abboccato. Leggi gli articoli su: Giornalettismo - Attivissimo - Il Disinformatico.

Ho abboccato anch’io, chiedo scusa ai miei lettori, mea culpa!!! 


Giuseppe per la rinascita dell’Italia

#701

 

Hai 2 mucche

Le principali teorie socio-politico-economiche

Le principali teorie socio-politico-economiche

Smile
Carlo Marx Carlo Marx

Feudalesimo Hai 2 mucche. Il tuo signore si prende parte del latte e si tromba tua moglie.

Socialismo puro Hai 2 mucche. Il governo le prende e le mette in una stalla insieme alle mucche di tutti gli altri. Tu devi prenderti cura di tutte le mucche. Il governo ti dà esattamente il latte di cui hai bisogno.

Socialismo burocratico Hai 2 mucche. Il governo le prende e le mette in una stalla insieme alle mucche di tutti gli altri. A prendersi cura di loro è un gruppo di ex allevatori di polli. Tu devi prenderti cura delle galline prese agli ex allevatori di polli. Il governo ti dà esattamente il latte e le uova di cui i regolamenti stabiliscono che hai bisogno.

Fascismo Hai 2 mucche. Il governo le prende entrambe, ti assume perché te ne prenda cura e ti vende il latte.

Nazismo Hai 2 mucche. Il governo prende la vacca bianca e uccide quella nera.

Comunismo puro I tuoi vicini ti aiutano a prenderti cura delle tue mucche e tutti insieme, in armonia, vi dividete il latte, ognuno secondo i propri bisogni. Ora le mucche non sono più tue, ma sei felice.

Comunismo russo Devi prenderti cura delle tue mucche, che però non sono più tue, ma il governo si prende tutto il latte perché c’è un’emergenza temporanea (nel Comunismo russo non c’è niente di più definitivo di un’emergenza temporanea).

Comunismo alla Stalin Il capo del governo, con un colpo di mano, si appropria di entrambe le tue mucche, le affida ai suoi parenti e ti spara.

Dittatura Hai 2 mucche. Il governo se le prende entrambe e ti fa fucilare.

Hai due 2 muccheDemocrazia di Singapore Il governo ti multa per possesso non autorizzato di due animali da stalla in un appartamento. Tu nascondi le mucche in cantina e continui a mungerle. Una volta scoperto, vieni fucilato e la famiglia deve rimborsare il costo della pallottola.

Regime militare Hai 2 mucche. Il governo le prende entrambe e ti arruola nell’esercito, insieme alle mucche.

Democrazia pura Hai 2 mucche. I tuoi vicini decidono chi si prende il latte.

Democrazia rappresentativa Hai 2 mucche. I tuoi vicini nominano qualcuno perché decida chi si prende il latte.

Democrazia americana Il governo promette di darti 2 mucche se lo voti. Dopo le elezioni, il presidente è messo sotto impeachment per aver speculato sui “futures” bovini. La stampa ribattezza lo scandalo “Cowgate”.

Democrazia inglese Hai 2 mucche. Le nutri con cervello di pecora e loro impazziscono. Il governo non fa nulla.

Burocrazia All’inizio il governo stabilisce come devi nutrire le tue mucche e quando puoi mungerle. Poi ti elargisce sovvenzioni per non mungerle. In seguito le prende entrambe, ne uccide una, fà mungere l’altra in regime di emergenza e butta via il latte perché nel frattempo è inacidito. Alla fine ti costringe a riempire alcuni moduli per denunciare le mucche mancanti e sovvenziona una lobby amica per la produzione dello yogurt.

Anarchia O vendi le tue mucche ad un prezzo politico, oppure i tuoi vicini tenteranno di ucciderti per prendersele. Se le mucche prendono coscienza, decidono di autogestirsi da sole.

Capitalismo Hai 2 mucche. Ne vendi una e ti compri un toro. Quindi inizi un allevamento.

Capitalismo selvaggio Hai 2 mucche. Fai macellare la prima ed obblighi la seconda a produrre tanto latte come 4 mucche, alla fine licenzi l’operaio che se ne occupava accusandolo di aver lasciato morire la vacca di sfinimento.

Hai due 2 muccheCapitalismo di Hong Kong Hai 2 mucche. Ne vendi tre alla tua società per azioni, usando le lettere di credito aperte da tuo cognato presso la banca. Poi avvii uno scambio debito azioni con un’offerta pubblica, e riesci a riprenderti tutte e quattro le mucche con uno sgravio fiscale per il mantenimento di cinque mucche. I diritti sul latte di sei mucche sono trasferiti tramite un intermediario panamense a una compagnia delle Isole Cayman di proprietà dell’azionista di maggioranza, che rivende alla tua $.p.a. i diritti sul latte di tutte e sette le mucche. Il bilancio annuale afferma che la società proprietaria di otto mucche, con un’opzione sull’acquisto di un’altra. Nel frattempo tu uccidi le due mucche perché il latte è cattivo.

Berlusconismo Hai 2 mucche. Ne vendi 3 alla tua Società quotata in borsa, utilizzando lettere di credito aperte da tuo fratello sulla tua banca. Poi fai uno scambio delle lettere di credito, con una partecipazione in una Società soggetta ad offerta pubblica e nell’operazione guadagni 4 mucche beneficiando anche di un abbattimento fiscale per il possesso di 5 mucche. I diritti sulla produzione del latte di 6 mucche vengono trasferiti da un intermediario panamense sul conto di una Società con sede alle Isole Cayman, posseduta clandestinamente da un azionista che rivende alla tua Società i diritti sulla produzione del latte di 7 mucche. Nei libri contabili di questa Società figurano 8 ruminanti con l’opzione d’acquisto per un ulteriore animale. Nel frattempo hai abbattuto le 2 mucche perché sporcano e puzzano. Quando stanno per beccarti, diventi Presidente del Consiglio.

Berlusconismo versione alternativa Hai 2 mucche. Il presidente del Consiglio le prende, le porta in una delle sue ville e se le chiava coi suoi amici. La notizia scandalistica spopolerà in tutti i media. Tu, allevatore delle tue mucche, diventi famoso per l’ accaduto.

Berlusconismo versione alternativa (2) Hai due mucche. Una viene arrestata, dici a tutti che è la nipote di Toro Seduto e la affidi all’altra.

Hai due 2 muccheAmbientalismo Il governo ti vieta sia di mungere le tue mucche che di ucciderle. Tu vai a fare l’operaio alla Fiat e resti in cassa integrazione finché non ti arrangi con un lavoro co.co.co. al termine del quale trovi sistemazione con un lavoro a progetto. Il progetto consiste in un agriturismo in cui i clienti vengono a mungere le tue mucche per svago.

Femminismo Hai 2 mucche. Loro si sposano e adottano un vitellino.

Totalitarismo Hai 2 mucche. Il governo le prende e nega che siano mai esistite. Il latte è messo fuori legge.

Political correctness Sei in rapporto (il concetto di “proprietà” è un simbolo di un passato fallocentrico, guerrafondaio e intollerante) con due bovini di diversa età (ma altrettanto preziosi per la società) e di genere non specificato. Periodicamente massaggi le loro escrescenze e ti nutri del liquido secreto dalle loro ghiandole mammarie.

Controcultura Ehi, capo… tipo che ci stanno due mucche. Oh! Devi proprio farti un tiro di ‘sto latte.

Surrealismo Hai due giraffe. Il governo ti costringe a prendere lezioni di fisarmonica.

Tratto da: http://nonciclopedia.wikia.com/


SINOTTICO


Giuseppe per la divulgazione dell’economia politica

#697

 

Gommoni lumbard assediano le coste albanesi

 Trota newsIl trota news

Ondate di Gommoni di lumbard assaltano le coste albanesi

 Trota newsIl trota news
I gommoni lumbard che vogliono sbarcare in Albania Gommoni lumbard assaltano coste albanesi

Spettacolare azione della guardia costiera albanese che blocca un gommone pieno di lumbard. La cronaca abbastanza inusuale, ad onor del vero, vede un gruppo di giovani lumbard che a bordo di gommoni tenta di sbarcare nel paese balcano. Dopo un tentativo di fuga e la pronta risposta della marina albanese che con un intenso cannoneggiamento bloccava la disperata ma infruttuosa fuga dei giovani lumbard che venivano arrestati e portati in un campo di permanenza per immigrati. Dopo un breve interrogatorio i lumbard hanno ammesso di volersi recare in Albania per riuscire a laurearsi, visto non le era permesso in Italia e pertanto hanno chiesto l’asilo ovviamento non politico ma scolastico. La polizia albanese ha anche sequestrato un ingente somma di denaro di proveniente illegita e probabilmente da finanziamento pubblico ai partiti. Denaro che, pare, doveva essere utilizzato per comprare lauree albanesi e in parte essere investita in miniere di diamante. Una volta ottenute le agognate lauree, i giovani padani, avrebbero speso i diplomi conseguiti in non ben note attività di insegnamento o di

Sbarchi di albanesi nel 1991 Sbarchi di albanesi nel 1991

carriera politica. Purtroppo l’odioso sbarco di giovani italiani su potenti motoscafi sulle costi albanesi si è via via intensificato in queso ultimo periodo e, nonostante i ripetuti cannoneggiamenti e respingimenti della marina albanese, continuano a creare seri problemi ai centri di prima accoglienza e in attesa del rimpatrio reso difficoltoso dal rifiuto italiano a riaccogliere i giovani asini, pardon, i giovani (extra)comunitari. Il governo albanese ha chiesto ripetutamente alla Comunità Europea di farsi carico del problema ma come al solito a Bruxelles sono sordi e il dramma dei genitori sembra non avere fine.

Tratto dal blog: http://agoraverdello.altervista.org

Giuseppe per il baccalaureato

#685

 

La Sora Cesira – Il Berlusque Burlesque

La Sora Cesira - Il Berlusque Burlesque Cher Cover

La Sora Cesira

Il Berlusque Burlesque

Cher Cover

 La Sora Cesira - Il Berlusque Burlesque Cher Cover

Le gare di burlesque di Berlusconi raccontate alla maniera della Sora Cesira sulle note della colonna sonora cantata da Cher nel film Burlesque


Guarda altri video di Sora Cesira:

La Sora Cesira – Alemanno (Alejandro)

Sora Cesira – SeilMayavie’

Sora Cesira – Ici de Mario

Sora Cesira – Papa, no beach

Sora Cesira – Mamma mia the referendum

Sora Cesira – Le notti di Arcore

Sora Cesira – Le scappatelle di zio Angelino

Giuseppe per l’elegante burlesque

#678

Alla Fiera del Nord

Alla Fiera del Nord - Elio E Le Storie Tese  The Show Must Go On - Serena Dandini - LA7

Alla Fiera del Nord – Elio E Le Storie Tese

The Show Must Go Off – Serena Dandini – LA7

Alla Fiera del Nord - Elio E Le Storie Tese  The Show Must Go On - Serena Dandini - LA7


Si dice che la saggezza popolare sia infallibile, comincio a pensarla anch’io così. Mia nonna mi ripeteva sempre: “il migliore di noi ha la rogna”. Ecco io esemplificherei così, chi pensa di essere il migliore, in realtà è portatore  (sano??) di rogna!


Giuseppe per le fiere dei partiti

#671

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