Chi sono

Smile

Chi sono?

 Penna stilografica

Quando il saggio mostra la luna, l’idiota guarda il dito.


Costruttore di castelli di carta in un mondo di forbici.


Il Saltimbanco

Sono forse un poeta?

No, certo,

non scrive che una parola ben strana

la penna dell’anima mia:

nostalgia“.

Sono dunque un pittore?

Neanche.

Non ha che un colore

la tavolozza dell’anima mia:

malinconia“.

un musico allora?

Nemmeno,

non c’è che una nota

nella tastiera dell’anima mia:

“nostalgia”.

Sono dunque… che cosa?

Io metto una lente

davanti al mio cuore

per farlo vedere alla gente.

Chi sono?

il saltimbanco dell’anima mia. - 

 (Aldo Palazzeschi)

Giuseppe per se stesso

#P01

 

Add a comment »8 comments to this article

  1. Ciao
    utilizzo da un pò oknotizie.
    Poichè ci sono diversi gruppi che si votano a piacimento.
    ti piacerebbe partecipare a quello che sto cercando di realizzare?
    Fino a qualche settimana fa era popolato da diversi blogger. Purtroppo ho dovuto allontanarli per divergenze sociali e perchè frequentavano altri gruppi cercando solo di spingere e spingere su oknotizie.
    Se dovesse piacerti l’idea di avere una amica in più sul webpassa a trovarmi: http://www.facebook.com/viola.dante.1

    Ho un mio sito.
    L’idea di collaborare e approfondire le tematiche del web è una sorta di filosofia di vita.

    Ci si aiuta sempre per quel che si può :)
    Mai prendersi in giro

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  2. Versi molto belli nei quali però non mi riconosco,non sono ne nostalgica ne malinconica, al punto di rifuggire da essi, immergendomi in rossi, arancioni, celesti da riempire le tele dell’anima mia.

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  3. @ Alessandra – Cara ale credo di essere una persona solare, come ho detto più volte, il mio “piccolo” difetto è la permalosità, a parte questo credo di non essere particolarmente cupo, però qualche volta indugio nella malinconia e nella nostalgia, credo che sia salvifico, non si può essere “ochi felici” sempre :) Quando hai descritto i colori mi sembrava di essere in un quadro di van Gogh e di sentire le parole di Vecchioni: ” … più la rincorrevi e più la dipingevi a colpi rossi, gialli come dire “Aspetta!”, fino a che i colori
    non bastaron più…”
    I versi di Palazzeschi sono bellissimi, ecco perché li ho messi per tratteggiare il mio profilo :)

    Ciao Ale

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  4. Credo che penelope capisca fino in fondo quando dico che nel mio presente non mi capita spesso di sentirmi malinconia, non mi sembra,ho sofferto talmente tanto che ogni attimo del presente è un motivo di gioia, tipo vedere una maglia rossa di mio figlio stesa in uno stendino sotto una pergola fiorita di gerani…mah forse perchè non tornerei indietro di un solo giorno, pur apprezzandone ogni istante di felicità vissuto.
    Ricordo 25 anni fa, appena sposata, ridevo e parlavo sempre ed un giorno mio suocero mi disse:-che fa, ride? Non ha pensieri lei?(mi dava del lei) vedrà vedrà quanti ne arriveranno..non ho più riso. ho ritrovato i miei colori solo poco tempo fa.Ciao

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  5. Ciao, Horsefly! Finalmente sono riuscita a ritrovarti.

    Un saluto.

    Antartica. :)

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    • Cara Antartica è un piacere risentirti :) Ecco questa è la mia nuova “casa virtuale”. passerò nel tuo blog, che seguivo molto volentieri. A presto. Un abbraccio.

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  6. Hai scelto dei versi molto belli per la tua presentazione. Brava!

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    • Grazie, solo una piccola correzione; sono un uomo! :) Ciao e grazie della vista.

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