29 settembre 2012
29 settembre di Mogol-BattistiCorreva l’anno 1967. |
29 settembre di Mogol-Battisti – La versione di Battisti
29 settembre di Mogol-Battisti – La versione dell’Equipe 84
29 Settembre - (Battisti-Mogol)
Seduto in quel caffè io non pensavo a te…. Guardavo il mondo che girava intorno a me… Poi d’improvviso lei sorrise e ancora prima di capire mi trovai sottobraccio a lei stretto come se non ci fosse che lei. Vedevo solo lei e non pensavo a te… E tutta la città correva incontro a noi. Il buio ci trovò vicini un ristorante e poi di corsa a ballar sottobraccio a lei stretto verso casa abbracciato a lei quasi come se non ci fosse che, quasi come se non ci fosse che lei. Mi son svegliato e e sto pensando a te. Ricordo solo che, che ieri non eri con me… Il sole ha cancellato tutto di colpo volo giu’ dal letto e corro li’ al telefono parlo, rido e tu.. tu non sai perché t’amo, t’amo e tu, tu non sai perché parlo, rido e tu, tu non sai perché t’amo t’amo e tu, tu non sai perché parlo, rido e tu, tu non sai perché t’amo, t’amo tu, tu non sai perché.
Correva l’anno 1967 e Mogol e Battisti scrivevano questa bellissima canzone, ma un po’ di anni prima e precisamente il 29 settembre 1936, nasceva a Milano, l’ennesimo uomo della provvidenza italiana: Silvio Berlusconi. Nessuno formula auguri per questo uomo così importante per l’Italia? Io per stavolta passo…..
Giuseppe per gli uomini della provvidenzna italica |
#745 |
Pensare che nel 36 è nata mia mamma e Papa Francesco, qualcuno riesce sempre male e fa danni a quanto pare. Ho letto ora su Vanity Fire che ha deciso di sposarsi , vedessi che donna, immagino sia perchè è bello.
Seduta in quel caffè io non pensavo a lui…
Riprendendo la bellissima canzone, ecco risposto al tuo interessante quesito