Al supermercato: donna contro uomo

Carrello Spesa

Al supermercato: donna contro uomo

Carrello Spesa

Smile

Umorismo e Guerra dei sessi: lettura maschilista sulle differenze tra uomo e donna nel fare la spesa


Procedura maschile al supermercato. L’uomo..

  • Entra a colpo sicuro nelle porte automatiche scorrevoli.
  • Ruba un carrello alla prima donna in catalessi davanti ad una vetrina.Carrello Spesa
  • Segue le indicazioni delle frecce per il supermercato.
  • Legge la lista della spesa (che comprende 5 voci di cui le prime tre sono patatine, birra e cioccolata)
  • Mette nel carrello la metà delle spese elencate nella lista.
  • Raggiunge le casse.
  • Paga.
  • Esce.

Procedura femminile. La donna..

tralascio volutamente la lunga parte relativa al trucco e al make-up stile “devo andare a un gala”..

  • Vuole entrare a tutti i costi dalle uniche porte scorrevoli NON FUNZIONANTI…
  • Segue il primo uomo che arriva e imita DA CHE PARTE entra.
  • Ingaggia una lotta col fango con altre 3 donne che hanno avvistato il medesimo carrello.
  • Trova la prima superficie riflettente e si da una sistemata.
  • Controlla stato dei graffi sul viso, messa in piega, si cambia la camicia strappata.
  • Segue le indicazioni delle frecce “Gioielleria“.
  • Si ferma per 10 minuti davanti alle vetrine in rispettoso silenzio.
  • Esce dalla trance e seguire le frecce “Scarpe e Borse”.
  • Entra nel negozio.Donna supermercato
  • Prova TUTTI i modelli di scarpe e borse disponibili (anche i numeri non suoi)
  • Non acquista niente e si lascia alle spalle una montagna di scatole aperte (e un commesso in lacrime)
  • Esce
  • Segue le indicazioni delle frecce “Abbigliamento”.
  • Si tiene in allenamento squadrando da cima a fondo tutti i difetti delle altre donne
  • Le boccia regolarmente tutte (”La minigonna alla sua età !” – “Che vacca!” – “Non HA STILE!” – “Ma quanto è truccata!”, etc.)
  • Pausa incipriamento naso
  • Intravedere la vetrina delle PELLICCE.
  • Si auto-convince psicologicamente a sorpassare la vetrina (anche perchè è luglio).
  • Avvista la profumeria.
  • Entra.
  • Riesce ad acquistare a caso profumi, gel anticellulite, rossetti di colori mai uditi prima, fard, fondotinta e altri accessori in offerta
  • Richiede insieme agli acquisti, campioncini gratuiti di varia e INDISPENSABILE utilità .
  • Paga con la carta di credito (del marito)
  • Esce
  • Si appropinqua al il negozio “Abbigliamento”.
  • Entra.
  • Trance.
  • Per essere sicura di vedere bene i colori si fa accompagnare fuori alla luce del sole Shoppingalmeno 30 volte
  • Si impietosisce solo a seguito di collasso con stramazzamento al suolo della persona che la sta servendo nel negozio.
  • Capisce che è il caso di acquistare qualcosa: si presenta alla cassa con un paio di collant.
  • Esce.
  • Torna indietro perchè ha lasciato sul bancone il resto
  • Segue le frecce “Reparto Alimentari”.
  • Entra con il fiatone nel reparto perchè leggermente in ritardo…
  • Punta come uno missile patriot sul bersaglio: le OFFERTE (paghi 4 prendi 2…).
  • Mette nel carrello tutto quello che CI ENTRA o che LUCCICA o che reca la scritta IN OFFERTA.
  • Paragona i prezzi di prodotti diversi (zucchine col detersivo, ecc.)
  • Mette nel carrello quello SCADUTO.
  • Con la scusa di acquistare dei Findus infila la testa nel freezer.
  • Prestando attenzione a non incollarsi le labbra su qualche surgelato riesce a RINNOVARE il rossetto sulle labbra.
  • Raggiunge le casse.
  • Paga & e trasale
  • Esce
  • Si avvia fuori dal centro commerciale allo SPEGNIMENTO delle ultime luci.
  • Cerca disperatamente dove ha lasciato la propria vettura.
  • Percorre il parcheggio semi-deserto per quattro volte.
  • Avvista l’auto dopo esserci passata DAVANTI solo 2 volte.
  • Parte in gran carriera alla volta della propria abitazione prima che la famiglia sporga denuncia…
  • Fa retromarcia e recupera le borse della spesa.
  • Finalmente riparte.

Giuseppe per la coop :)

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Add a comment »4 comments to this article

  1. Ehi, mi pare sia un po’ offensivo per noi povere creature.Ma dico, intanto non è un supermercato ma un centro commerciale( quando mai un uomo da solo va al centro commerciale?)poi ritengo che la > parte delle signore sia molto attenta al confronto ( e non tra zucchine e detersivo…)e basta con la stupidaggine che donna al volante pericolo costante ( con tutto quello che comporta).
    Oggi è una giornata NO e si vede, vero?? :-D

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  2. Ho lasciato la risposta nel tuo nuovo blog ;)
    Ciauz

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  3. Hanno descritto una matta

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  4. Cosa vuoi nelle barzellette c’è un po’ il compendio di tutti gli stereotipi di un determinato soggetto e quest’elencazione non sfugge alla norma. Ho visto donne di una lucidità spaventosa di fronte alla spesa, stessa lucidità che vacilla un po’ davanti ad una vetrina di scarpe o a una gioielleria :)
    Ciao Ale

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