Umberto Napolitano – 1970-2011

Umberto Napolitano

Umberto Napolitano

 1970-2011

 Umberto Napolitano

Umberto Napolitano – 1970 – Come Ti Chiami


Umberto Napolitano – 2011 – Volerò


Umberto Napolitano
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Umberto NapolitanoNato a Brescia nel 1947, si trasferisce con la famiglia a Torino, dove inizia a studiare musica con il maestro Adriano De Grandis; nel frattempo inizia a comporre le prime canzoni, e fa il suo debutto come cantante nel primo cabaret di Milano, il vecchio Nebbia Club di Franco Nebbia, a metà degli anni ‘60.

Ottenuto un contratto con la Vedette, dopo un primo 45 giri pubblicato nel 1964 con un brano scritto da Gian Pieretti, la sua vera carriera di cantautore inizia nel 1966 con la canzone di protesta “Chitarre contro la guerra”, incisa anche da Carmen Villani; l’anno seguente partecipa al Festival di Sanremo come autore, con Il cammino di ogni speranza, proposta da Caterina Caselli e Sonny & Cher, e ad Un disco per l’estate come interprete di Gioventù, che ottiene anch’essa un buon successo di vendite.

Nel 1969, con A Laura, è finalista del programma televisivo Settevoci, presentato da Pippo Baudo.

Le prime incisioni le realizza usando il solo nome di battesimo, Umberto.

Negli anni seguenti si dedica soprattutto alla carriera di autore: ricordiamo Senza discutere per I Nomadi e Meglio libera per Loredana Berté.

Riprende a metà anni settanta l’attività di cantante, e partecipa alla Mostra Internazionale di Musica Leggera nel 1976 con Oggi settembre 26, e al Festival di Sanremo tre volte: nel 1977 con Con te ci sto, nel 1979 con Bimba mia e nel 1981 con Mille volte ti amo.

Con Amiamoci partecipa al Festivalbar 1978.

Il suo maggior successo di vendite si ha nel 1977 con Come ti chiami, canzone trasmessa spesso dalle radio libere, che era impostato con un dialogo fra il cantante ed una ragazza (Come ti chiami? Antonella Che bel nome, io Paolo….); a volte scherzosamente il disco veniva trasmesso a velocità 33 giri invece di 45, ed il dialogo si trasformava in maniera divertente….(la canzone è stata ripresa nel 2007 dallo zoo di 105)

Dal 1982 al 1989 ci fu un rallentamento dell’attività artistica. Nel 1989 uscì un nuovo album: Al mio caro pianeta terra… dieci piccole grandi storie, inciso per l’etichetta Nar. Nel 1998 è uscita una sua raccolta di successi, reinterpretati, pubblicato dalla DvMore. Il suo album di maggior successo è stato Giro di “do” una canzone per ogni innamorato, del 1977.


Spesso ho parlato e postato articoli della musica degli anni 70, la mia musica, la soundtrack della mia vita. Qualche giorno fa su facebook ho stretto amicizia con Umberto Napolitano, un grande degli anni 70. Tante delle sue canzoni hanno fatto da tappetino musicale ai miei amori, alle mie serate estive dei fantastici anni 70. Sono passati tanti anni, ed ho scoperto che Umberto ancora produce musica, non potevo non condividerla con voi. Il secondo video è di un Umberto Napolitano del 2011, che ha ancora la zampata del vecchio leone, il primo invece è quello a me più caro, troppi amori volatili ho condiviso con quel brano. Un grande in bocca al lupo per Umberto Napolitano e un pensiero nostalgico a quel periodo. Grazie Umberto, anche per merito tuo è stato tutto più easy. :)
P.S: questo è il link facebook di Umberto Napolitano.
horsefly

Giuseppe ancora e sempre per gli anni 70

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